Reflusso e tosse
Buongiorno,
Vi scrivo per conto di mia mamma, donna di 60 anni.
Da 17 anni ha una tosse persistente che le è venuta poco dopo la terza gravidanza.
Le è stato diagnosticato il reflusso gastroesofageo, tuttavia dopo 17 anni questa tosse continua ad essere presente, alle volte accompagnata da schiarimento della gola per via del catarro e tre volte da pseudo soffocamento in cui mangiando non riusciva a far arrivare il cibo dopo la gola, necessitando l’intervento di noi figli tramite acqua.
Il medico dice che su questa ultima cosa si tratta di una valvola che non si apre a volte.
Per il resto mia mamma dice di averle provate tutte in questi anni.
Io vi scrivo perché sono stanca per lei.
Non dorme bene la notte è lavora 8 ore al giorno.
Oltre ovviamente ad essere un problema sociale poiché le persone tendono ad essere infastidite.
Vorrei capire se esiste tra voi qualcuno di specializzato.
Che possa aiutarla.
Abitiamo in Lombardia e siamo disposti a spostarci.
Grazie mille
Vi scrivo per conto di mia mamma, donna di 60 anni.
Da 17 anni ha una tosse persistente che le è venuta poco dopo la terza gravidanza.
Le è stato diagnosticato il reflusso gastroesofageo, tuttavia dopo 17 anni questa tosse continua ad essere presente, alle volte accompagnata da schiarimento della gola per via del catarro e tre volte da pseudo soffocamento in cui mangiando non riusciva a far arrivare il cibo dopo la gola, necessitando l’intervento di noi figli tramite acqua.
Il medico dice che su questa ultima cosa si tratta di una valvola che non si apre a volte.
Per il resto mia mamma dice di averle provate tutte in questi anni.
Io vi scrivo perché sono stanca per lei.
Non dorme bene la notte è lavora 8 ore al giorno.
Oltre ovviamente ad essere un problema sociale poiché le persone tendono ad essere infastidite.
Vorrei capire se esiste tra voi qualcuno di specializzato.
Che possa aiutarla.
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Grazie mille
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Prof. Alberto Tittobello
Gastroenterologo
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Quindi la gastroscopia non aveva rilevato un reflusso. E' vero che si può avere reflusso acido anche se non lascia tracce nell' esofago. In questi casi la terapia più efficace è composta anche da prodotti antiacidi a base di alginato e bicarbonato, oltre agli IPP. Inoltre, se un IPP risulta inefficace, è opportuno provarne altri.
Prof. alberto tittobello
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 18/06/2021.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
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