Reflusso gastroesofageo

Buonasera gentili dottori,
sono un ragazzo di 23 anni.


Studio medicina e ho sofferto in passato della classica "ipocondria da studente".

Presento in questi giorni dei sintomi, tuttavia, che mi fanno pensare di avere qualcosa di reale.


Piccola premessa:
-Utilizzo da un 5/6 anni circa un pulisci lingua, che abbastanza spesso mi causa dei riflessi faringei, poichè lo vado a utilizzare anche nella parte in fondo, e da lì parte automaticamente il riflesso.
Tutto ciò non mi porta, tuttavia, al vomito.


In brevis i sintomi:

- Da circa 2 annetti ho una leggera disfagia.
Dico leggera poichè non mi sono mai ritrovato a non riuscire più a mangiare o a bere.
Semplicemente sono diventato molto più lento.
Devo masticare molto il cibo poichè ho la sensazione che se mandassi giù il boccone senza averlo reso prima molto piccolo potrebbe bloccarsi in gola / non avere sufficiente inerzia per andare giù.
La disfagia è proprio del tratto iniziale, una volta che il cibo è nell'esofago non presento disturbi.

Ci sono stati periodi in cui questo sintomo passava e ciò mi ha fatto pensare ad un discorso di tipo ansioso.
Tuttavia, a posteriori, ritengo di essermi semplicemente adattato.
Ad oggi, è come se non mi capacitassi più di come un tempo riuscissi a mangiare molto velocemente.

Nessuna disfagia per i liquidi.
Altro piccolo esempio: prima di mandar giù una pastiglia di integratore ci metto molto, poichè ho paura di non coordinare bene il movimento della deglutizione e soffocare
- Oggi bevendo acqua, mi sono accorto di come facessi molto più rumore nella deglutizione rispetto al mio amico.
(Il suono è una sorta di Glu Glu)
- (Quest'ultimo sintomo non so se sia ricollegabile) - A Maggio dell'anno scorso feci un esame del sangue e riscontrai una carenza di Folati, di Rame e di Vitamina D (Immagino che quest'ultima sia una cosa più normale).
Non capisco la carenza di Rame e dei Folati (es.
Qualche insalata la mangiavo, magari 1/2 volte a settimana).


Non ho mai avuto bruciori di stomaco o perdita di peso.
Solamente un po' di bruciore per una settimana circa un annetto fa.


Oggi mettendomi a pensare ho provato a ricollegare un po' le cose e mi sono preoccupato: non è che con il pulisci-lingua mi sono andato a creare una situazione di Reflusso che mi ha portato magari in questi anni a sviluppare un Esofago di Barrett o qualcos'altro?


Vi ringrazio tantissimo per il gentile riscontro.

Un cordiale saluto.
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Caro collega. Non credo che il " puliscilingua " possa creare danni all ' esofago. Tanto meno penso che ci possa essere un esofago di Barrett. Non esageriamo. Come sai, nel tuo caso per una diagnosi esatta non servono esami del sangue ( lasciamo perdere il rame ) e purtroppo nemmeno una gastroscopia . L ' unico esame che può essere utile per capirci di più sarebbe una manometria esofagea. Dico " sarebbe " perché i sintomi sono lievi e solo un esame manometrico molto accurato può dirci qualcosa. Auguri.

Prof. alberto tittobello

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto