Gastroscopia transnasale chiarimenti e indicazioni

Buongiorno,

Sono ormai 2 anni che soffro di gastrite con periodi più intensi e altri silenti e quindi mi dovrò sottoporre a una gastroscopia di controllo con biopsia.


Vorrei effettuare quella transnasale che ha detta di una mia amica è tollerabilissima (ho fatto dal naso controlli alla laringe con endoscopio in passato e li ho ben tollerati anche se immagino quello gastroscopia sia un po diverso)

Però leggo che ci sono dei vantaggi (es.
visione distretto faringeo migliore) ma anche svantaggi come campioni di biopsia più piccoli (quindi meno affidabili?).


Oggi ho chiamato la clinica in Romagna dove la mia amica ha eseguito questo esame ma mi è stato risposto che ora l'esame si fa solo per via orale con endoscopio tradizionale.


Ho chiesto per curiosità perché hanno dismesso questo tipo di esame e mi è stato risposto perché si rompevano molto spesso i sondini.


Oltre alle perplessità sopra riportate sulla biopsia mi chiedo se in caso di rottura del sondino ci sono dei rischi per il paziente in modo da avere un quadro il più completo possibile e decidere se eseguire la metologia transnasale (dove tra romagna e marche?) o se conviene rimanere sulla metodologia tradizionale via bocca per quanto più fastidiosa.


Grazie in anticipo a chi mi potrà aiutare.