Richiesta approfondimento esito rsn magnetica con contrasto addome completo

Buonasera avevo già scritto un consulto.
Da tempo ormai più di 1 anno avevo fastidio come infiammazione nella zona addome superiore destro.

Ci sono periodi che aumenta e periodi che si riduce mi sembra associato a periodi di stress.

Dopo una prima visita con un gastroenterologo fatta a inizio agosto mi ha prescritto degli esami del sangue che riporto di seguito e una risonanza magnetica addome completo con contrasto:
ESAMI SANGUE (TUTTI NELLA NORMA) ESEGUITI 3/8/2022
GAMMA GT 33
FOSFAFASI ALCALINA 64
BIRUBILINA DIRETTA 0.23
BIRUBILINA INDIRETTA 0.57
PROTEINA C REATTIVA 0.09
IMMUNOMETRIA: TSH 1.06

Ho eseguito 2 settimane fa la risonanza ieri ho fatto la visita di controllo quello che ha portato attenzione il medico e stato quanto riporto qui di seguito:

"Lieve disomogeneità del tessuto adiposo mesenterica nel cui contesto sono riconoscibili alcuni minuti linfonodi, come per possibile lieve panniculite.
"

Mi ha prescritto un ulteriore esame del sangue:
dosaggio IgG4

per escludere malattie autoimmuni (così mi ha riferito) e una nuova risonanza fra 3 mesi per vedere se si modifica.


Avete indicazioni pareri da fornirmi?

Grazie

Riporto qui sotto l esito completo della rsn:

Motivo della richiesta: fastidio in ipocondrio destro
Esame eseguito con sequenze multiplanari T1 e T2-pesate, anche con tecnica di soppressione delsegnale del tessuto adiposo, completato con studio della diffusività e con studio durante e doposomministrazione endovenosa di mezzo di contrasto paramagnetico (Gadovist).


Fegato di dimensioni nei limiti, senza evidenti alterazioni focali.

Non dilatate le vie biliari intra ed extraepatiche.

Colecisti discretamente distesa, senza difetti di intensità di segnale riferibili a litiasi.

Milza di dimensioni ai limiti superiori di norma (diametro massimo 12.5 cm), ad intensità di segnaleomogenea.

Piccola milza accessoria al polo splenico inferiore di circa 10 mm.

Surreni nei limiti.

Pancreas nei limiti per intensità di segnale e dimensioni; non dilatato il dotto di Wirsung.

Reni in sede, di dimensioni nei limiti, con conservati differenziazione cortico-midollare ed effettonefrografico; alcune piccole cisti renali bilaterali, la maggiore a sviluppo parzialmente esofitico alIII superiore a destra di circa 8 mm.

Non dilatate le vie escretrici renali.

Vescica discretamente distesa, senza grossolane vegetazioni di parete.

Non liquido libero in addome.

Appendice cecale particolarmente allungata, giunge fino in scavo pelvico (il suo estremo distale silocalizza a livello di un piano poco craniale alla cupola vescicale), con calibro di circa 6-7 mm e lume inparte occupato da fluido, senza comunque disomogeneità del tessuto adiposo periviscerale.

Non adenopatie lomboaortiche né iliache.

Minuta ernia ombelicale (porta erniaria di circa 7 mm), con impegno di solo tessuto adiposo.

Lieve disomogeneità del tessuto adiposo mesenterica nel cui contesto sono riconoscibili alcuni minuti linfonodi, come per possibile lieve panniculite.
[#1]
Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 874 19
Non vedo nulla di cui preoccuparsi
Quei piccoli linfonodi mesenterici non penso c'entrino col fastidio in ipocondrio dx.
Il fastidio in ipocondrio dx potrebbe dipendere da meteorismo o contratture pareti digestive
Ha per caso fatto gastroscopia?
Di notte dorme senza problemi? Ossia quel fastidio è presente anche di notte?
Che dieta segue? Mangia semi?
Assume farmaci?
Si consulti col suo medico curante

Dr. Ida Fumagalli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.ma Dssa la ringrazio per la sua risposta.
No non ho eseguito gastroscopia perché potrebbe essere utile?
Non mangio semi. Però ho notato che il fastidio aumenta sopratutto nei periodi di stress intenso e se mangio sopratutto farinacei.
La ringrazio nuovamente per l interessamento.
[#3]
Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 874 19
Ha fatto test ematico per malattia celiaca?
Ne parli con il suo medico
Potrebbe provare per un periodo a evitare latte e derivati perché é molto comune la relativa intolleranza che può provocare meteorismo
Se non ne avesse beneficio provi a ridurre il glutine
In alternativa potrebbe provare ad assumere del dimeticone come prova perché in caso di meteorismo potrebbe giovarle
Un fastidio in ipocondrio dx potrebbe dipendere anche dalle prime vie digestive
Potrebbe intanto sottoporsi al test per helicobacter e sempre sentendo il medico curante valutare una eventuale EGDS
bisogna affrontare il problema in maniera progressiva valutando le possibili ipotesi

Dr. Ida Fumagalli

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