Minuscole tracce di sangue vomito

Buongiorno signori,

Settimana scorsa mi sono capitati due episodi di vomito; martedì e venerdì.


La causa, onestamente, non saprei.
Possibile che abbia mangiato in entrambi i casi cibi pesanti e mal trattati (lavoro nel caterin) e che questi abbiano scaturito il rigurgito.

Però la cosa preoccupante è un’altra, in entrambi i casi ho trovato delle piccole tracce di sangue; nel primo c’era un puntino di sangue a ridosso del buco del Wc, nel secondo il sangue era un po’ più evidente, nella mucosa per essere precisi, di colore trasparente.


Dopodomani andrò dal medico di base per chiarimenti, ma in attesa dell’appuntamento gradirei un vostro parere.
Ho 23 anni, alimentazione un po’ caotica e un lavoro molto fisico, non fumo (fumavo) e l’ultima volta che ho fatto una visita è stata al pronto soccorso a giugno per delle fitte sul fianco sinistro.
Diagnosi: le feci facevano fatica a slittare nell’ intestino.
Il medico mi ha prescritto dieta bilanciata, tarata acqua e fermenti lattici.
Esami del sangue perfetti.


La cosa strana è anche questa, da mesi le mie feci sono arancioni di consistenza abbastanza solida (a volte hanno anche un colore normale).
Lo dico perché forse è un dato utile.


Chiedo scusa per il papiro, però sono alquanto preoccupato, specialmente per il sangue e il doppio episodio di vomito.


Grazie mille.
[#1]
Dr. Gianni Nicolini Gastroenterologo 638 20
Gent.ma negli episodi di vomito come nel vomito in gravidanza non è inusuale che si possano creare erosioni all'esofago determinando missione di sangue. Le emorragie possono determinare un sanguinamento importante in genere con emissione di feci nere per "ossidazione" della hemoglobina nel passaggio dell'intestino con diarrea. Se gli esami vanno bene queste erosioni come capita spesso sono già guarite ma è importante continuare a rispettare per pò di tempo 1-2 settimane norme alimentari e di comportamento che ti ha suggerito il tuo dottore. Quindi questo episodio normalmente non è pericoloso e tutto ritorna come prima. Spesso però accanto a questi episodi vi può essere una colite ( dolori addominali ricorrenti con +/- alterazione dell'alvo) e cattiva digestione per cui oltre alle norme alimentare se ricorrono disturbi intestinali e di stomaco occorre curarli anche con terapie indicate.

Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.

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