Tumore colon?
Buongiorno,
vi chiedo per favore un consulto in merito ad una situazione che da un po' non mi fa stare bene.
E' iniziato tutto circa un mesetto fa con pesantezza e gonfiore al basso ventre (non ero in periodo di ciclo) con conseguente perdita di appetito e fatica ad evacuare.
Da buona persona ipocondriaca e ansiosa come sono, volevo prenotare subito una visita dal mio medico di base ma mia mamma mi ha detto di provare a fare un ciclo di fermenti lattici per vedere se la situazione migliorasse.
Ho preso i fermenti Yovis e dopo 3/4 giorni mi sono sentita meglio, il gonfiore e la pesantezza sono diminuiti, ho ricominciato a mangiare normalmente e andavo in bagno 1/2 volte al giorno.
La cosa che mi ha un po' spaventata però sono state le feci poiché le vedevo formate ma con la presenza di muco marroncino.
Dopo pochi giorni inizio ad accusare sintomi della cistite (mai avuta), così vado dal medico il quale mi prescrive l'urinocoltura con antibiogramma.
L'esito dell'esame è risultato positivo all'Escherichia Coli (carica batterica 1.000.
000) così mi viene prescritto l'antibiotico Neofuradantin per 4 volte al giorno per 6 giorni e nel frattempo continuo con l'assunzione dei fermenti lattici.
Dopo un paio di giorni dall'assunzione dell'antibiotico inizio ad avere ancora fastidio e gonfiore all'intestino, se schiaccio soprattutto il centro dell'addome (zona ombelico) lo sento duro e dolorante e andando in bagno noto che le feci sono molli, non liquide ma neanche troppo formate.
Domenica pomeriggio, dopo qualche ora dal pranzo, ho accusato un forte dolore addominale e dopo qualche minuto sono andata in bagno dove mi sono scaricata con diarrea, subito dopo mi sono sentita meglio ma a cena non sono riuscita a toccare cibo.
Lunedì sono tornata dal medico perché mi sono preoccupata e non poco, secondo lui potrei avere un po' di intestino infiammato anche a causa dell'antibiotico, così mi ha detto di non prendere più i fermenti lattici Yovis ma di prendere i Triflorvis per 20 giorni (ho iniziato oggi quindi al momento non vedo ancora miglioramenti).
Cosa mi consigliate di fare?
Secondo voi è il caso di preoccuparsi e di prendere un appuntamento da uno specialista?
Speravo che il dottore mi prescrivesse alcuni esami ma così non è stato e io sto pensando al peggio.
Grazie a chi vorrà rispondermi e chiedo scusa per la lunghezza del messaggio.
vi chiedo per favore un consulto in merito ad una situazione che da un po' non mi fa stare bene.
E' iniziato tutto circa un mesetto fa con pesantezza e gonfiore al basso ventre (non ero in periodo di ciclo) con conseguente perdita di appetito e fatica ad evacuare.
Da buona persona ipocondriaca e ansiosa come sono, volevo prenotare subito una visita dal mio medico di base ma mia mamma mi ha detto di provare a fare un ciclo di fermenti lattici per vedere se la situazione migliorasse.
Ho preso i fermenti Yovis e dopo 3/4 giorni mi sono sentita meglio, il gonfiore e la pesantezza sono diminuiti, ho ricominciato a mangiare normalmente e andavo in bagno 1/2 volte al giorno.
La cosa che mi ha un po' spaventata però sono state le feci poiché le vedevo formate ma con la presenza di muco marroncino.
Dopo pochi giorni inizio ad accusare sintomi della cistite (mai avuta), così vado dal medico il quale mi prescrive l'urinocoltura con antibiogramma.
L'esito dell'esame è risultato positivo all'Escherichia Coli (carica batterica 1.000.
000) così mi viene prescritto l'antibiotico Neofuradantin per 4 volte al giorno per 6 giorni e nel frattempo continuo con l'assunzione dei fermenti lattici.
Dopo un paio di giorni dall'assunzione dell'antibiotico inizio ad avere ancora fastidio e gonfiore all'intestino, se schiaccio soprattutto il centro dell'addome (zona ombelico) lo sento duro e dolorante e andando in bagno noto che le feci sono molli, non liquide ma neanche troppo formate.
Domenica pomeriggio, dopo qualche ora dal pranzo, ho accusato un forte dolore addominale e dopo qualche minuto sono andata in bagno dove mi sono scaricata con diarrea, subito dopo mi sono sentita meglio ma a cena non sono riuscita a toccare cibo.
Lunedì sono tornata dal medico perché mi sono preoccupata e non poco, secondo lui potrei avere un po' di intestino infiammato anche a causa dell'antibiotico, così mi ha detto di non prendere più i fermenti lattici Yovis ma di prendere i Triflorvis per 20 giorni (ho iniziato oggi quindi al momento non vedo ancora miglioramenti).
Cosa mi consigliate di fare?
Secondo voi è il caso di preoccuparsi e di prendere un appuntamento da uno specialista?
Speravo che il dottore mi prescrivesse alcuni esami ma così non è stato e io sto pensando al peggio.
Grazie a chi vorrà rispondermi e chiedo scusa per la lunghezza del messaggio.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 205 65
Non ci sono elementi per pensare, come scrive lei "al peggio".
La variazione dei sintomi rientra tra i possibili effetti indesiderati di una terapia antibiotica (anche se molto mirata sulle vie urinarie) sull'equilibrio batterico intestinale,
Sono d'accordo con la scelta del suo medico curante e attenderei il tempo necessario per riscontrare efficacia dalla integrazione probiotica (almeno tre settimane).
Se i disturbi dovessero prolungarsi è opportuna la visita specialistica gastroenterologica.
La variazione dei sintomi rientra tra i possibili effetti indesiderati di una terapia antibiotica (anche se molto mirata sulle vie urinarie) sull'equilibrio batterico intestinale,
Sono d'accordo con la scelta del suo medico curante e attenderei il tempo necessario per riscontrare efficacia dalla integrazione probiotica (almeno tre settimane).
Se i disturbi dovessero prolungarsi è opportuna la visita specialistica gastroenterologica.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio Dottore per la tempestiva risposta.
Volevo solo aggiornarla in merito a quanto successo qualche ora fa.
Dopo pranzo sono andata in bagno e ho evacuato sempre feci molli, non erano liquide ma non erano normali e mi è sembrato di notare anche dei fili al loro interno.
Secondo lei non sarebbe il caso di effettuare degli esami più approfonditi?
Continuerò comunque con i fermenti lattici come prescritto dal medico
Volevo solo aggiornarla in merito a quanto successo qualche ora fa.
Dopo pranzo sono andata in bagno e ho evacuato sempre feci molli, non erano liquide ma non erano normali e mi è sembrato di notare anche dei fili al loro interno.
Secondo lei non sarebbe il caso di effettuare degli esami più approfonditi?
Continuerò comunque con i fermenti lattici come prescritto dal medico
[#4]
dopo
Utente
Grazie mille Dottore, andrò sicuramente a farli il prima possibile e nel caso contatterò direttamente uno specialista.
Vorrei chiederle solo un'ultimissima cosa, poi non la disturbo più.
Ultimamente sto mangiando meno, ci sono momenti in cui sento che ho fame ma quando vedo il cibo nel piatto la fame diminuisce, poi mangio e quando finisco mi sento bene, non ho dolori addominali al tatto, è solo dopo qualche ora che inizio a gonfiarmi e ad avere dolori se tocco l'addome... Secondo lei cosa potrebbe essere?
Vorrei chiederle solo un'ultimissima cosa, poi non la disturbo più.
Ultimamente sto mangiando meno, ci sono momenti in cui sento che ho fame ma quando vedo il cibo nel piatto la fame diminuisce, poi mangio e quando finisco mi sento bene, non ho dolori addominali al tatto, è solo dopo qualche ora che inizio a gonfiarmi e ad avere dolori se tocco l'addome... Secondo lei cosa potrebbe essere?
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 205 65
Probabilmente lo squilibrio del patrimonio batterico intestinale ci metterò un po' di tempo a risolversi del tutto, continui con la terapia che le ha già prescritto il medico.
Per migliorare il gonfiore può aggiungere un tensioattivo dopo pranzo e cena (simeticone), prestare attenzione alla masticazione e non essere frettolosa nel mangiare.
Per migliorare il gonfiore può aggiungere un tensioattivo dopo pranzo e cena (simeticone), prestare attenzione alla masticazione e non essere frettolosa nel mangiare.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 19/07/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.