Renella e bile densa
Buonasera, prima di tutto vi vorrei ringraziare per il servizio che offrite.
La richiesta del mio consulto riguarda l'esito dell'ecoaddome fatto ieri, sono una donna di 51 anni e premetto che 1: sono normo peso, 2: causa intolleranze alimentari evito latticini e zuccheri raffinati soprattutto dolci, 3: non mangio fritture se non nelle rare occasioni quali festività, 4: non bevo alcolici sempre se non un bicchiere di vino alle festività, 4: non sono fumatrice, 5: nonostante abbia una lesione al menisco e gonoartrosi cammino tanto e fino a prima che il menisco si rompesse facevo tanta attività fisica, 6: bevo talmente tanta acqua con residuo fisso a 250 mg/l che le mie urine anche al mattino risultano trasparenti, 7: ho sempre la pressione bassa che oscilla tra il 55/90 (quella più frequente) a 70/110 8: a febbraio i valori del colesterolo erano nella norma, LDL basso HDL alto, insomma il mio stile di vita non è impeccabile ma gli si avvicina molto, nonostante tutto ieri al controllo dell'ecoaddome il medico mi dice che nei reni risulta della renella e che nella colicisti vi è una bile fangosa, "bevete di più e fate un'alimentazione più sana", ora, potrei sforzarmi a mangiare ancora meglio ma più di 6 litri di acqua al giorno non credo di riuscire a berli, perché quella è la quantità che bevo in estate, e nonostante ciò mi ritrovo sempre (anche in estate) con pelle secca e squamata.
Ho cercato in vari siti quale possa essere l'acqua migliore per questi due problemi e, forse ho capito male io ma, riguardo alla renella consigliano un'acqua con residuo fisso basso, ne ho trovata una che ha circa 22 mg/l, mentre per la bile densa consigliano un'acqua più dura tipo uliveto che però ha oltre 740 mg/l, ora mi chiedo possibile che io debba decidere quale organo salvare?
Sono andata un po' in confusione, aggiungo che tra le varie ricerche fatte ho trovato che la densità della bile può avvenire anche dopo una perdita di peso in breve tempo, in effetti a giugno ho avuto un virus alla pancia che mi ha fatto perdere 3kg in pochi giorni che poi sono diventati 5 fino a qualche giorno fa quando a causa di un altro giorno di dissenteria ho perso un altro kg.
Vorrei aggiungere che durante l'eco il medico mi aggiornava volta volta sulle condizioni dei vari organi, sono tutti nella norma, ha definito il pancreas bellissimo, il fegato ottimo, la milza sana, la vescica sanissima, le ovaie a posto.
Vorrei capire se sbaglio a bere acqua o potrebbe esserci qualche altro problema che fa si che l'acqua non venga assorbita nell'intestino.
Fino a circa 20 anni fa soffrivo di vomito e diarrea ricorrenti, una volta scoperti gli alimenti a cui ero fortemente intollerante, con la dieta adatta, il problema è sparito, raramente ho dolori addominali o diarrea quindi suppongo che disidratazione, renella e bile densa non dipendano da ciò.
Chiedo scusa per la lunghezza del messaggio e vi ringrazio ancora per l'attenzione e la disponibilità
La richiesta del mio consulto riguarda l'esito dell'ecoaddome fatto ieri, sono una donna di 51 anni e premetto che 1: sono normo peso, 2: causa intolleranze alimentari evito latticini e zuccheri raffinati soprattutto dolci, 3: non mangio fritture se non nelle rare occasioni quali festività, 4: non bevo alcolici sempre se non un bicchiere di vino alle festività, 4: non sono fumatrice, 5: nonostante abbia una lesione al menisco e gonoartrosi cammino tanto e fino a prima che il menisco si rompesse facevo tanta attività fisica, 6: bevo talmente tanta acqua con residuo fisso a 250 mg/l che le mie urine anche al mattino risultano trasparenti, 7: ho sempre la pressione bassa che oscilla tra il 55/90 (quella più frequente) a 70/110 8: a febbraio i valori del colesterolo erano nella norma, LDL basso HDL alto, insomma il mio stile di vita non è impeccabile ma gli si avvicina molto, nonostante tutto ieri al controllo dell'ecoaddome il medico mi dice che nei reni risulta della renella e che nella colicisti vi è una bile fangosa, "bevete di più e fate un'alimentazione più sana", ora, potrei sforzarmi a mangiare ancora meglio ma più di 6 litri di acqua al giorno non credo di riuscire a berli, perché quella è la quantità che bevo in estate, e nonostante ciò mi ritrovo sempre (anche in estate) con pelle secca e squamata.
Ho cercato in vari siti quale possa essere l'acqua migliore per questi due problemi e, forse ho capito male io ma, riguardo alla renella consigliano un'acqua con residuo fisso basso, ne ho trovata una che ha circa 22 mg/l, mentre per la bile densa consigliano un'acqua più dura tipo uliveto che però ha oltre 740 mg/l, ora mi chiedo possibile che io debba decidere quale organo salvare?
Sono andata un po' in confusione, aggiungo che tra le varie ricerche fatte ho trovato che la densità della bile può avvenire anche dopo una perdita di peso in breve tempo, in effetti a giugno ho avuto un virus alla pancia che mi ha fatto perdere 3kg in pochi giorni che poi sono diventati 5 fino a qualche giorno fa quando a causa di un altro giorno di dissenteria ho perso un altro kg.
Vorrei aggiungere che durante l'eco il medico mi aggiornava volta volta sulle condizioni dei vari organi, sono tutti nella norma, ha definito il pancreas bellissimo, il fegato ottimo, la milza sana, la vescica sanissima, le ovaie a posto.
Vorrei capire se sbaglio a bere acqua o potrebbe esserci qualche altro problema che fa si che l'acqua non venga assorbita nell'intestino.
Fino a circa 20 anni fa soffrivo di vomito e diarrea ricorrenti, una volta scoperti gli alimenti a cui ero fortemente intollerante, con la dieta adatta, il problema è sparito, raramente ho dolori addominali o diarrea quindi suppongo che disidratazione, renella e bile densa non dipendano da ciò.
Chiedo scusa per la lunghezza del messaggio e vi ringrazio ancora per l'attenzione e la disponibilità
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Non vedo elementi di eccessiva preoccupazione nella sua descrizione.
Sarebbe utile conoscere il motivo che l'ha spinta a effettuare l'ecografia dell'addome perché potrebbe dare maggior chiarezza al quadro complessivo e sapere se c'è una ecografia precedente per un confronto.
Per quel che riguarda la renella, è utile l'assunzione di liquidi in misura sufficiente; da studi effettuati di recente la qualità dell'acqua da bere appare poco influente.
Per quel che concerne la colecisti, il ristagno e l'eventuale presenza di fango/sabbia biliare è più collegata al ritmo alimentare che alla qualità del cibo (eccetto nell'eventualità del colesterolo, che non sembra il suo caso). Utile per completare il quadro sapere i valori di emocromo e di bilirubinemia.
Ripeterei l'esame fra sei mesi.
Sarebbe utile conoscere il motivo che l'ha spinta a effettuare l'ecografia dell'addome perché potrebbe dare maggior chiarezza al quadro complessivo e sapere se c'è una ecografia precedente per un confronto.
Per quel che riguarda la renella, è utile l'assunzione di liquidi in misura sufficiente; da studi effettuati di recente la qualità dell'acqua da bere appare poco influente.
Per quel che concerne la colecisti, il ristagno e l'eventuale presenza di fango/sabbia biliare è più collegata al ritmo alimentare che alla qualità del cibo (eccetto nell'eventualità del colesterolo, che non sembra il suo caso). Utile per completare il quadro sapere i valori di emocromo e di bilirubinemia.
Ripeterei l'esame fra sei mesi.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la celere risposta, ho dovuto fare un'ecografia sottocutanea consigliatami dal medico di base a causa di un di fibrolipoma a sede sottocostale, avendo fatto in passato un ecoaddome dove risultavano depositi prelitiasici, il medico ha consigliato di ricontrollare anche l'addome. Gli ultimi esami del sangue risalgono a gennaio di quest'anno era tutto perfettamente nella norma.
Mi perdoni l'ignoranza, cosa si intende per ritmo alimentare?
Mi perdoni l'ignoranza, cosa si intende per ritmo alimentare?
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Intendo che ci siano più pasti durante la giornata senza intervalli lunghi di digiuno, in modo che la funzione della colecisti sia stimolata e si eviti il ristagno di bile nel suo interno.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 05/10/2023.
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