Imbarazzante cattivo odore
Salve, Vi scrivo per cercare di risolvere un problema che mi perseguita, ormai posso dire, da sempre: il cattivo odore intimo.
Diciamo che il cattivo odore è principalmente intimo, anche se sono una persona che suda molto, ho sempre le ascelle bagnate, mai asciutte, (neanche in inverno) il problema principale rimane la zona intima.
Ovviamente non è una questione igienica, perché mi lavo correttamente e quotidianamente.
Diciamo che eseguo controlli dai 18 anni fino ad oggi che ne ho 32, ho avuto due gravidanze e tutti gli esami sono usciti a posto.
Purtroppo questo inizia ad essere per me un problema serio in quanto mi sento spesso a disagio sia in situazioni sociali, che anche all' interno delle mura domestiche in quanto mi ritrovo costretta addirittura ad evitare di giocare con i bambini.
Non soffro di patologie pregresse, solo una, anzi due cose, sin dall' adolescenza, la prima è che a cadenza del tutto casuale la pipì ha un odore come di pesce affumicato, mi spiego meglio: magari oggi faccio 3 pipì con questo odore poi mi ricapita tra due mesi, poi ancora dopo anni, e poi ancora dopo 3 settimane e magari mi dura due giorni poi chissà, quindi non c'è una regola precisa, ma l'odore è forte tanto che non se ne va neanche dopo aver tirato lo sciacquone e precisamente è quello che si sente aprendo una confezione di salmone affumicato (e lo mangio molto raramente e le due cose non sono collegate), per essere precisa.
La seconda cosa è che da ormai moltissimi anni dopo ogni rapporto mio marito avverte un gonfiore e un dolore quasi trafiggente al pene, a volte anche dei puntini come micro-bollicine, mentre io non avverto nulla.
Purtroppo come potete constatare la situazione presenta dei risvolti abbastanza importanti, in quanto ad esempio per me è impossibile lavorare un intera giornata fuori casa implica che arrivo alla sera in condizioni pietose, oppure mi capita di portare i bambini a scuola e rimanere in giro per le varie commissioni, spesso e volentieri sono costretta a scaglionarle in modo da ritagliarmi del tempo per tornare a casa e sistemarmi perché altrimenti li andrei a riprendere ad ora di pranzo in una versione decisamente poco accettabile. Un ultima cosa, da molti Anni ormai, (non saprei quantificarli) ho un ovulazione molto dolorosa e interessa solo ed esclusivamente la parte destra.
Sperando in una vostra risposta vi auguro un sereno fine settimana, cordiali saluti.
Diciamo che il cattivo odore è principalmente intimo, anche se sono una persona che suda molto, ho sempre le ascelle bagnate, mai asciutte, (neanche in inverno) il problema principale rimane la zona intima.
Ovviamente non è una questione igienica, perché mi lavo correttamente e quotidianamente.
Diciamo che eseguo controlli dai 18 anni fino ad oggi che ne ho 32, ho avuto due gravidanze e tutti gli esami sono usciti a posto.
Purtroppo questo inizia ad essere per me un problema serio in quanto mi sento spesso a disagio sia in situazioni sociali, che anche all' interno delle mura domestiche in quanto mi ritrovo costretta addirittura ad evitare di giocare con i bambini.
Non soffro di patologie pregresse, solo una, anzi due cose, sin dall' adolescenza, la prima è che a cadenza del tutto casuale la pipì ha un odore come di pesce affumicato, mi spiego meglio: magari oggi faccio 3 pipì con questo odore poi mi ricapita tra due mesi, poi ancora dopo anni, e poi ancora dopo 3 settimane e magari mi dura due giorni poi chissà, quindi non c'è una regola precisa, ma l'odore è forte tanto che non se ne va neanche dopo aver tirato lo sciacquone e precisamente è quello che si sente aprendo una confezione di salmone affumicato (e lo mangio molto raramente e le due cose non sono collegate), per essere precisa.
La seconda cosa è che da ormai moltissimi anni dopo ogni rapporto mio marito avverte un gonfiore e un dolore quasi trafiggente al pene, a volte anche dei puntini come micro-bollicine, mentre io non avverto nulla.
Purtroppo come potete constatare la situazione presenta dei risvolti abbastanza importanti, in quanto ad esempio per me è impossibile lavorare un intera giornata fuori casa implica che arrivo alla sera in condizioni pietose, oppure mi capita di portare i bambini a scuola e rimanere in giro per le varie commissioni, spesso e volentieri sono costretta a scaglionarle in modo da ritagliarmi del tempo per tornare a casa e sistemarmi perché altrimenti li andrei a riprendere ad ora di pranzo in una versione decisamente poco accettabile. Un ultima cosa, da molti Anni ormai, (non saprei quantificarli) ho un ovulazione molto dolorosa e interessa solo ed esclusivamente la parte destra.
Sperando in una vostra risposta vi auguro un sereno fine settimana, cordiali saluti.
In questi casi è fondamentale eseguire un esame batteriologico a fresco del secreto vaginale e una determinazione del pH vaginale .
Il primo esame è importante per escludere la VAGINOSI BATTERICA caratterizzata da un sostanziale sovvertimento dell'ecosistema vaginale, che crea un ambiente favorevole alla crescita massiva della Gardnerella vaginalis e batteri anaerobi . Il sintomo principale è rappresentato da una abbondante secrezione a volte schiumosa , di colore bianco-grigiastro e con un caratteristico odore di pesce avariato. Il pH vaginale è tendenzialmente acido in condizioni fisiologiche , in questi casi diventa basico (alcalino ) per la totale assenza di bacili di DODERLEIN .
Quindi va data terapia adeguata e per prevenire recidive normalizzare il pH vaginale .
Non voleva essere una lezione , ma mettere in risalto una vaginite / vaginosi spesso trascurata nella diagnosi.
SALUTONI
Il primo esame è importante per escludere la VAGINOSI BATTERICA caratterizzata da un sostanziale sovvertimento dell'ecosistema vaginale, che crea un ambiente favorevole alla crescita massiva della Gardnerella vaginalis e batteri anaerobi . Il sintomo principale è rappresentato da una abbondante secrezione a volte schiumosa , di colore bianco-grigiastro e con un caratteristico odore di pesce avariato. Il pH vaginale è tendenzialmente acido in condizioni fisiologiche , in questi casi diventa basico (alcalino ) per la totale assenza di bacili di DODERLEIN .
Quindi va data terapia adeguata e per prevenire recidive normalizzare il pH vaginale .
Non voleva essere una lezione , ma mettere in risalto una vaginite / vaginosi spesso trascurata nella diagnosi.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Utente
Grazie mille per la risposta così celere ed esaustiva. Purtroppo in assenza di sintomatologie specifiche e dolore non vengo presa sul serio ed ho paura che questo stato "infiammato" da molti anni ormai, possa portarmi a conseguenze ben più serie. Molto spesso mi sono sentita dire che questo cattivo odore è "un qualcosa con la quale mi devo abituare a convivere". Di nuovo grazie.
NON DEVE ASSOLUTAMENTE ABITUARSI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 303 visite dal 10/09/2025.
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Approfondimento su Ovulazione
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