Vaginite-candida?
Gentili dottori,
Cerco sinteticamente di riassumere una situazione un po’ complessa cercandola di rendere schematica e chiara:
-nel 2004, all’età di 20 anni, ho assunto la pillola per la prima volta, e ho avuto, dopo il primo o secondo mese dall’assunzione, la candida che ho curato per via topica e orale.
-Da quel momento ho sofferto di ricadute, oserei dire, anche se non si è MAI più verificata la perdita tipo “ricotta”. Il prurito ed il conseguente bruciore, invece, erano presenti. (in media ho avuto 1 o 2 episodi all’anno fino al 2006)
-Nel 2006 ho sospeso la pillola, perché mi sono lasciata con il fidanzato (non ho avuto altri rapporti con altre persone) e non ho avuto problemi.
-Nel 2007, a maggio ho riavuto un episodio di prurito e bruciore sorto dal nulla, senza precedentemente aver avuto rapporti o assunzione di pillola. L’ho curato solo con meclon pomata e lavande, nel tampone vaginale non risultava candida ne altro battere.
-Dal 2007 ad oggi è stato un intensificarsi di episodi che ha raggiunto il suo culmine nella prima metà del mese 2009 (tutti i mesi si presentava prurito, circa 10 giorni prima della mestruazione. Trovandomi all’estero ho cercato di curarmi con meclon, al quale probabilmente mi sono assuefatta). Non assumevo nessun anticoncezionale, ma avevo sporadici rapporti, protetti, con il mio attuale ragazzo.
-Attualmente sono in cura da una ginecologa molto premurosa, ma il problema non è stato risolto:
-Da agosto prendo: nuvaring ed assumo elazor due compresse ogni mese x 6 mesi
-Ho avuto miglioramenti, ma questo mese è ricompraso, per 2 giorni un fortissimo prurito, quasi svanito nel nulla, dopo aver usato semplicemente intinorm.
-Ho perdite, non ricottose, quotidiane, credo in parte dovute anche alla presenza di nuvaring in vagina. sono molto strane, non sono gialle, più biancastre. Quando levo l anello è sempre presente intorno ad esso una sorta di muco.
-La mia ginecologa sostiene che sia candida. Ho fatto il tampone, pap test ed è negativo.. non risulta nessun problema.
Non so cosa pensare.. so solo che ho paura per un’eventuale sterilità, in più non riesco a vivere bene i miei rapporti con il mio ragazzo perché continuo ad usare il preservativo per paura di attaccargli qualcosa.
Sono abbastanza sfiduciata perché non so cosa sia ne come si possa guarire definitivamente.
Grazie anticipatamente.
Cerco sinteticamente di riassumere una situazione un po’ complessa cercandola di rendere schematica e chiara:
-nel 2004, all’età di 20 anni, ho assunto la pillola per la prima volta, e ho avuto, dopo il primo o secondo mese dall’assunzione, la candida che ho curato per via topica e orale.
-Da quel momento ho sofferto di ricadute, oserei dire, anche se non si è MAI più verificata la perdita tipo “ricotta”. Il prurito ed il conseguente bruciore, invece, erano presenti. (in media ho avuto 1 o 2 episodi all’anno fino al 2006)
-Nel 2006 ho sospeso la pillola, perché mi sono lasciata con il fidanzato (non ho avuto altri rapporti con altre persone) e non ho avuto problemi.
-Nel 2007, a maggio ho riavuto un episodio di prurito e bruciore sorto dal nulla, senza precedentemente aver avuto rapporti o assunzione di pillola. L’ho curato solo con meclon pomata e lavande, nel tampone vaginale non risultava candida ne altro battere.
-Dal 2007 ad oggi è stato un intensificarsi di episodi che ha raggiunto il suo culmine nella prima metà del mese 2009 (tutti i mesi si presentava prurito, circa 10 giorni prima della mestruazione. Trovandomi all’estero ho cercato di curarmi con meclon, al quale probabilmente mi sono assuefatta). Non assumevo nessun anticoncezionale, ma avevo sporadici rapporti, protetti, con il mio attuale ragazzo.
-Attualmente sono in cura da una ginecologa molto premurosa, ma il problema non è stato risolto:
-Da agosto prendo: nuvaring ed assumo elazor due compresse ogni mese x 6 mesi
-Ho avuto miglioramenti, ma questo mese è ricompraso, per 2 giorni un fortissimo prurito, quasi svanito nel nulla, dopo aver usato semplicemente intinorm.
-Ho perdite, non ricottose, quotidiane, credo in parte dovute anche alla presenza di nuvaring in vagina. sono molto strane, non sono gialle, più biancastre. Quando levo l anello è sempre presente intorno ad esso una sorta di muco.
-La mia ginecologa sostiene che sia candida. Ho fatto il tampone, pap test ed è negativo.. non risulta nessun problema.
Non so cosa pensare.. so solo che ho paura per un’eventuale sterilità, in più non riesco a vivere bene i miei rapporti con il mio ragazzo perché continuo ad usare il preservativo per paura di attaccargli qualcosa.
Sono abbastanza sfiduciata perché non so cosa sia ne come si possa guarire definitivamente.
Grazie anticipatamente.
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Ogni volta che parla di vaginite da CANDIDA,la diagnosi come è stata fatta:a)esame batteriologico afresco del secreto vaginale b)tampone specifico per la ricerca dei MICETI(funghi) c) o diagnosi presuntiva.
Forse avrei un dubbio,ma si trattava sempre di CANDIDOSI?
Ultima precisazione la vaginite da CANDIDA non è trasmessa sessualmente, eliminiamo questa "leggenda metropolitana".
Il PARTNER si tratta solo se "sintomatico".
SALUTI
Forse avrei un dubbio,ma si trattava sempre di CANDIDOSI?
Ultima precisazione la vaginite da CANDIDA non è trasmessa sessualmente, eliminiamo questa "leggenda metropolitana".
Il PARTNER si tratta solo se "sintomatico".
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
dopo
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta
Brevemente le dico che:
- forse riferisco la presenza del problema durante rapporti perchè la macchina è il luogo in cui spesso mi ritrovo ad avere rapporti e mi rendo conto benissimo che le condizioni non sono ottimali...tengo in considerazione anche questo..
- per quanto riguarda la candidosi...purtroppo io ho cambiato molte ginecologhe/gi che non mi hanno praticamente detto quasi nulla e mi hanno "affibbiato" medicine senza spiegazioni.. io mi sono sempre fatta il tampone per conto mio in ospedale..e non ho mai trovato, in tutti quelli che ho fatto, valori positivi.
- che la prima volta fosse candida era lampante per i sintomi molto chiari e per le perdite a ricotta. per gli altri episodi non saprei dire. definirei generalmente vaginite, anche se l'ultima ginecologa, semplicemente con una visita, mi ha spiazzato dicendomi che avevo la candida per la presenza di un muco anomalo (non a ricotta e, sinceramente è questo che mi fa dubitare e chiedere: è possibile che ci sia una candida, magari più profonda -scusi la banalità-, senza perdite a ricotta?)io, in ogni caso, ho fatto il tampone dopo poco e non era positivo alla candida ne ad altro..(avevo però assunto le prime due compresse di elazor, ma nonostante questo il problema era presente,sporadico)
grazie infinite
Brevemente le dico che:
- forse riferisco la presenza del problema durante rapporti perchè la macchina è il luogo in cui spesso mi ritrovo ad avere rapporti e mi rendo conto benissimo che le condizioni non sono ottimali...tengo in considerazione anche questo..
- per quanto riguarda la candidosi...purtroppo io ho cambiato molte ginecologhe/gi che non mi hanno praticamente detto quasi nulla e mi hanno "affibbiato" medicine senza spiegazioni.. io mi sono sempre fatta il tampone per conto mio in ospedale..e non ho mai trovato, in tutti quelli che ho fatto, valori positivi.
- che la prima volta fosse candida era lampante per i sintomi molto chiari e per le perdite a ricotta. per gli altri episodi non saprei dire. definirei generalmente vaginite, anche se l'ultima ginecologa, semplicemente con una visita, mi ha spiazzato dicendomi che avevo la candida per la presenza di un muco anomalo (non a ricotta e, sinceramente è questo che mi fa dubitare e chiedere: è possibile che ci sia una candida, magari più profonda -scusi la banalità-, senza perdite a ricotta?)io, in ogni caso, ho fatto il tampone dopo poco e non era positivo alla candida ne ad altro..(avevo però assunto le prime due compresse di elazor, ma nonostante questo il problema era presente,sporadico)
grazie infinite
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 29/11/2009.
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Approfondimento su Vaginite
La vaginite è un'infiammazione della vagina che spesso può colpire anche la vulva (vulvo-vaginite). Le principali cause, i sintomi, cura e prevenzione.