Oligoipomenorrea

Salve,
ho 28 anni e sin dal menarca (all'età di 11 anni) ho avuto un ciclo irregolare nella frequenza (40-50-60 gg circa), ma con flusso normale in durata e quantità. Dalla prima visita ginecologica mi è stata diagnosticata ecograficamente una policistosi ovarica, trattata con pillola anticoncezionale ginoden nel 2003 e arianna 2004 (interrotte da me per scarsi benefici e troppi effetti collaterali soprattutto a livello umorale) e una mastopatia fibrocistica trattata con progestogel (anche in questo caso nessun effetto benefico, nel senso che la sintomatologia è rimasta invariata).
A seguito di una successiva visita ginecologica mi viene diagnosticata una cisti dermoide all'ovaio sinistro, al quale segue un intervento nel febbraio 2005 di escissione (referto anatomopatologico: teratoma trifillico maturo), al quale si associa drilling dell'ovaio destro. Visita di controllo tutto nella norma, ma con persistenza di cicli irregolari nella frequenza e flusso, e tensione e dolore mammario costante durante il periodo ovulatorio.
Da circa un anno la frequenza oscilla intorno ai 45 gg ma il flusso che sino ad ora se pur di durata ridotta (3-4 gg), restava quantitativamente normale, negli ultimi 5-6 cicli risulta variato di molto, nel senso che nel 1° giorno è piuttosto scarso nel flusso ma di colore rosso vivo, e nei restanti 2 gg si riduce a delle perdite che sono però per lo più solo residui.
Vi scrivo perchè vorrei chiedervi se non fosse magari il caso di richiedere degli esami ematochimici di dosaggio ormonale, considerando che non sono mai stati eseguiti e neppure richiesti e soprattutto considerando che ho delle manifestazioni depressive che mi preoccupano un po'.
Già a partire dal 2002 ho cominciato a soffrire di disturbi dell'umore, senso di tristezza e crisi di pianto quasi ogni giorno, insoddisfazione, senso di vuoto, insonnia, non riuscivo a concentrarmi nello studio e questo aumentava i sensi di colpa(tant'è che ho abbandonato l'università per un anno), non volevo vedere nessuno (quindi mi sono chiusa socialmente), ed ho avuto idee di suicidio, nel senso che desideravo di morire per smettere di stare così male, anche se non ho mai pensato ad un modo concreto di togliermi la vita.
Tutto ciò che riguarda quest'ultima condizione si è pian piano conclusa dopo 3 anni, senza che sia mai stata in cura da nessun medico (non ho mai accettato l'idea di prendere psicofarmaci ed inconsciamente avevo paura che vedere uno psicologo o uno psichiatra mi conducesse a questo).
Negli ultimi mesi questo umore depressivo che se anche minimamente è cmq rimasto costante negli anni, sembra essere tornato più intenso e persistente e con picchi ogni mese e mezzo (secondo quanto dice il mio compagno) e non nego di essere spaventata, quindi vi scrivo per chiedervi se magari, le due problematiche (ginecologiche e psicologiche) siano in qualche modo correlate e come potrei o dovrei procedere.
Spero in una vostra risposta e aiuto.
Grazie
[#1]
Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309 119
Le due problematiche sono sicuramente collegate. Riguardo ai dosaggi sarebbe utile eseguire quelli per tiroide e prolattina che possono incidere sulla funzionalità ovarica
Saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quelli della tiroide sono stati eseguiti un paio di anni fa, in quanto mia madre, così come mio nonno e mio zio paterni soffrivano di ipertiroidismo (mia madre per la presenza di 2 noduli benigni, mio zio e mio nonno per carcinoma midollare della tiroide), esiti degli esami: TSH, fT3 ed fT4 nella norma.
Riguardo alla prolattina, con la stimolazione del capezzolo fuoriesce dal capezzolo sinistro (raramente dal destro) e non sempre, ma solo in alcuni periodi, del liquido lattescente, in piccolissime quantità (qualche goccia.
Lei mi consiglierebbe quindi di eseguire i seguenti dosaggi:
TSH, fT3, fT4, prolattina, testosterone, progesterone, estradiolo?
La ringrazio
[#3]
Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309 119
sarebbe opportuno eseguire i dosaggi indicati
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Il mio ginecologo mi ha chiesto di eseguire una curva da carico glicemica ed insulinemica per indagare sulle cause della policistosi ovarica e dei frequenti disturbi dell'umore. Questi i risultati:

glicemia di base: 93 mg/dl
glicemia dopo 30 min: 113 mg/dl
glicemia dopo 60 min; 76 mg/dl
glicemia dopo 90 min: 88 mg/dl
glicemia dopo 120 min: 87 mg/dl
glicemia dopo 180 min: 73 mg/dl

insulina di base: 6,04 microU/ml
insulina dopo 30 min: 47,68 microU/ml
insulina 60 min: 24,57 microU/ml
insulina dopo 90 min: 21,54 microU/ml
insulina dopo 120 min: 20,47 microU/ml
insulinadopo 180 min: 16,62 microU/ml

FSH, LH, PROGESTERONE, ESTRADIOLO sono nella norma.

PROLATTINA: 27,84 ng/ml

Qual è la vostra diagnosi?
[#5]
Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309 119
Gent.sig.ra, i dosaggi di pertinenza ginecologica li riferisce nella norma. Dovrebbe essere nella norma anche la prolattina (dovrebbe riportare i valori del laboratorio)
Per la curva glicemica e insulinemica e' opportuno che consulti anche in area endocrinologia riportando i risultati
saluti
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