Risultato della translucenza nucale
Buongiorno,
il giorno 21 gennaio 2010, a 12+6 settimane di amenorrea,ho effettuato la translucenza nucale. Questi sono i dati ottenuti:
età: 35 anni
Gestal age 13+4 from CRL
Fetal heart rate: 157 bpm
CRL: 76.0 mm
NT: 2.1 mm
BPD: 25.0 mm
Rischio correlato all’età 1:253 (trisomia 21)
Rischio corretto: 1:821 (trisomia 21)
Volevo qualche informazione in merito in attesa di recarmi dal mio ginecologo quando avrò il risultati anche della analisi del sangue del bi-test.
L’ecografista non è stato di molte parole. Quando ho chiesto se andava tutto bene mi ha risposto “Sembra di sì” ma non ha aggiunto altro.
Dalle informazioni che ho trovato su internet, 2,10 di NT mi sembra un valore piuttosto alto e vorrei aggiungere che questa gravidanza nasce dopo un intervento di ICSI effettuata in data 2 Novembre 2009.
Grazie
il giorno 21 gennaio 2010, a 12+6 settimane di amenorrea,ho effettuato la translucenza nucale. Questi sono i dati ottenuti:
età: 35 anni
Gestal age 13+4 from CRL
Fetal heart rate: 157 bpm
CRL: 76.0 mm
NT: 2.1 mm
BPD: 25.0 mm
Rischio correlato all’età 1:253 (trisomia 21)
Rischio corretto: 1:821 (trisomia 21)
Volevo qualche informazione in merito in attesa di recarmi dal mio ginecologo quando avrò il risultati anche della analisi del sangue del bi-test.
L’ecografista non è stato di molte parole. Quando ho chiesto se andava tutto bene mi ha risposto “Sembra di sì” ma non ha aggiunto altro.
Dalle informazioni che ho trovato su internet, 2,10 di NT mi sembra un valore piuttosto alto e vorrei aggiungere che questa gravidanza nasce dopo un intervento di ICSI effettuata in data 2 Novembre 2009.
Grazie
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Il limite della traslucenza nucale per quei valori del CRL è fissato intorno ai 2,5 mm.
Il valore riscontrato, quidni, rientra nei limiti per il periodo atteso e per i valori della lunghezza fetale.
L'esame, quindi, è buono.
Attenda, com'è giusto, i risultati degli esami ormonali che dovrebbero essere a rigor di logica clinica nella norma.
Il rischio finale, quindi, di aneuploidie nel feto in esame dovrebbe risultare basso. Mi faccia sapere se crede.
Cordialmente.
Il valore riscontrato, quidni, rientra nei limiti per il periodo atteso e per i valori della lunghezza fetale.
L'esame, quindi, è buono.
Attenda, com'è giusto, i risultati degli esami ormonali che dovrebbero essere a rigor di logica clinica nella norma.
Il rischio finale, quindi, di aneuploidie nel feto in esame dovrebbe risultare basso. Mi faccia sapere se crede.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.4k visite dal 22/01/2010.
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