Ureaplasma urealiticum

Gentili dottori,
vorrei sottoporre alla vostra attenzione 2 problemi con cui convivo da un pò di tempo a questa parte.
- Il primo è un ureaplasma persistente.
Curato prima con Zitromax per 3 giorni(la prima volta che l'ho scoperto) e poi con Bassado per 7 giorni (in seguito al secondo tampone). L'ultimo tampone (ricerca mycoplasmi ed antibiogramma) è risultato negativo ma dopo 10 giorni ho ricominciato a star male (forti bruciori, perdite). Ho eseguito ieri l'ultimo tampone e presto avrò i risultati ma il dottore mi ha trovato fortemente infiammata e con perdite abbondanti. Sono spaventata dal ricominciare una nuova terapia con antibiotici, perchè anni fa dopo assunzione di augmentin mi venne la candida e ci misi quasi 2 anni per debellarla!!!!Facendo ultimamente il bassado sono corsa ai ripari con lavande e crema durante l'assunzione proprio per evitare questo. Ad oggi il mio dott dice che dovremmo aumentare i giorni di assunzione del bassado (almeno un paio di settimane se risulto positiva) ma come fare nel frattempo una terapia protettiva dalla candida per tutti quei giorni?Cosa posso usare che mi protegga dalla candida e che non mi irriti a sua volta (ho difficoltà a tollelare terapie anticandida, mi brucia tutto!)? Non sono troppi 14 giorni di lavande e creme?Non voglio evitare di farle e rischiare che mi torni.
- Il secondo problema è lo spotting un problema ormai di anni. Ho cambiato diverse pillole ma ad oggi continuo ad avere perdite di sangue anche 15 giorni prima dell'arrivo del ciclo. E tutto questo aggrava ancor di più la situazione di cui sopra perchè non posso eseguire la terapia con il sangue! Sono alla terza scatola di pillola Minulet, ma ho paura che anche aspettando ancora qualche mese perchè è troppo poco che la prendo la situazione non cambi. Prima il dott imputava queste perdite all'endometrio molto spesso che avevo (quasi 13 mm) poi, con l'assunzione della pillola, si è assottigliato notevolmente. A questo punto non ho più idea di cosa fare....Sicuramente chiederò aiuto al mio medico curante ma nel frattempo mi farebbe piacere un vostro parere....Grazie di cuore
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Dr.ssa Silvia Blefari Ginecologo, Patologo della riproduzione 152 4
Gentile Signora lei non dice quanto è alta, vi sono spotting durante l'assunzione della pillola perchè questa è troppo leggera.

Quanto al Bassado la terapia corretta è proprio di 14gg., con meno giorni si hanno solo gli eventuali effetti collaterali e non curativi.
Durante la terapia antibiotica, beva molto e mangi molta frutta e verdura, cerchi di evitare i dolci, molto "graditi" dalla candida.
Non faccia lavande interne, a meno che non siano state prescritte dal suo medico, perchè generalmente, se troppo ripetute, sono solo irritanti.

Si lavi intimamente con un sapone germicida una volta al giorno e usi biancheria comoda e di cotone.

Cordiali saluti
Dott.ssa Silvia Blefari

Dr.ssa Silvia Blefari

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Gent.ma Dott.ssa Blefari,
grazie per il suo aiuto. Approfitto con l'occasione per dirle che oggi ho ritirato i referti e risulto negativa a tutto (mycoplasmi, antibiogramma ecc). Questa è già la seconda volta che risulto negativa (ho provato anche a cambiare centro). Il mio ginecologo mi consiglia isteroscopia per controllare l'endometrio (per i sanguinamenti) ed una cura antibiotica locale con Zidoval e poi fermenti... Dice che non sa più che dirmi, che a questo punto non si tratta di un problema batterico. Sono veramente frustrata. C'è qualche altro esame che posso fare?Io continuo ad avere bruciore e perdite. Grazie
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Dr.ssa Silvia Blefari Ginecologo, Patologo della riproduzione 152 4
Gentile Signora, sono contenta per l'esito del suo esame, cofesso che non comprendo la ragione di proporle lo Zidoval che è un altro antibiotico, di cui non ha bisogno.
L'idea di una isteroscopia non è sbagliata.
Nel frattempo che attende il risultato io le darei un procoagulante e, dopo una visita accurata, "qualcosa" che possa lubrificarla localmente, anche solo dei fermenti lattici locali.

Cordiali saluti
Dott.ssa Silvia Blefari
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Gentile Dott.ssa,
mi chiedevo, per quanto riguarda il bruciore, se non fosse il caso di fare una colposcopia prima dell'isteroscopia per evitare appunto terapie inutili. Grazie ancora per la sua disponibilità.
[#5]
Dr.ssa Silvia Blefari Ginecologo, Patologo della riproduzione 152 4
Gentile signora, il suo medico le consigliava l'isteroscopia per i suoi sanguinamenti e lo trovo un consiglio azzeccatissimo, ora lei mi parla di bruciori anche se dall'esame batteriologico che ha fatto risulta tutto negativo.

Lei è giovane per una colposcopia, anche se alcune patologie si vedono solo con questo esame, ragionando su questo, lei prenoti l'esame, poi nei tre giorni che lo precederanno non abbia rapporti sessuali e non prenda antibiotici da almeno sette giorni.

Cordiali saluti
Dott.ssa Silvia Blefari
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Gentile Dott.ssa perdoni l'insistenza. A parte i sanguinamenti io continuo ad avere un forte bruciore, perdite gialline, mentre in altri momenti secchezza. Mi consiglia di ripetere il tampone? Che visita posso fare per capire di che si tratta? Non voglio fare ancora la terapia che mi consiglia il mio medico perchè voglio essere sicura di sapere cosa sia. Si vede dalla colposcopia o è meglio rifare il tampone?

Grazie mille
[#7]
Dr.ssa Silvia Blefari Ginecologo, Patologo della riproduzione 152 4
Cara Signora, potrebbe fare due cose, di cui una non esclude l'altra.
Potrebbe rifare il batteriologico vaginale con specifica ricerca per ureaplasma e miceti; potrebbe fare anche una accurata visita perchè anche a occhio queste forme di bruciore si possono individuare.
Io contatterei il ginecologo per parlargliene.

cordiali saluti
Dott.ssa Silvia Blefari
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