Ematoma uterino dr. santoro

Gentile dottore,
mi trovo alla settimana 6+4 di una gravidanza ottenuta dopo 3 anni,purtroppo la scorsa settimana ho avuto una lieve perdita di sangue a seguito di un rapporto e, recatami al Pronto Soccorso, mi hanno detto che non si trattava di nulla di grave se non della rottura di un capillare, dicendomi di stare moderatamente a riposo e di fare per una settimana iniezioni di Prontogest. Io ho invece continuato, come il mio medico mi aveva indicato, con il Prometrium
200 per via vaginale, un ovulo la sera. Oggi al controllo ecografico alla 6+4 è stato riscontrato che l'embrione sta bene ed era presente anche il battito, ma il medico mi ha anche detto che era presente del sangue, forse agrumito,
forse residuo di quel capillare rotto e mi ha raddoppiato la dose di progesterone, 2 ovuli al giorno, e mi ha consigliato molto riposo dicendomi che se tra 15 giorni non si fosse riassorbito mi avrebbe prescritto eparina (assumo già aspirinetta per mutazione MTHFR in eterozigosi). Io sono molto in ansia perchè in verità non ho molto chiaro quello che è accaduto, il dr non è stato molto chiaro sull'origine di quel grumo (è forse un ematoma?), si è limitato a dirmi: prega, riposa e metti il progesterone. Io sono tentata di sentire un altro parere ma non vorrei ritrovarmi ancora più confusa, ma ho paura che 15 giorni di attesa siano troppi, non sarebbe opportuno iniziarla subito questa terapia? O al massimo tra una settimana?
La ringrazio come sempre e Le porgo cordiali saluti
Ilenia
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Come saprà, sulle terapie non possiamo esprimerci, essendo le scelte terapeutiche esclusivo appannaggio di chi può seguirla di persona e non virtualmente.
Sull'ematoma, esso è espressione di un distacco più o meno vasto del confine fra parete uterina (deciua) e strato esterno delle cellule di rivestono la camera gestazionale del bimbo (trofoblasto).
Il distacco, per lo più, è legato a fenomeni microtrombotici nelle arteriole e venule dell'area interessata e, se non evolutivo e/o particolarmente vasto, associato ad una gravidanza per il resto vitale (battito regolare per ogni carattere), generalmente non incide in maniera negativa sull'evoluzione della gestazione stessa.
Le terapie da eseguire sono molteplici; esse dipendono dalle varie "Scuole di pensiero" sull'argomento, che sono davvero tante.
Deve aver fiduci anel Collega curante e seguire i suoi consigli.
Se, come credo, la gravidanza continuerà in maniera del tutto regolare, la pregressa minaccia non influenzerà in alcun modo nè la sua salute nè quella del suo piccolo.


Cordiali saluti ed auguri vivissimi.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
La ringrazio come sempre per la celere e chiara risposta. Me ne starò buona e farò come il medico mi ha detto perchè, anche se tentata, ho paura che chiedere un'altra opinione possa solo ulteriormente confondermi le idee. Le chiedo solo se condivide di attendere 15 giorni prima di iniziare "eventualmente" l'eparina o se fosse stato preferibile assumerla subito (anche in virtù delle mie mutazioni mthfr in eterozigote).
Cordialissimi saluti e ancora grazie.
Ilenia
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
L'eparina l'avrei iniziata anche prima, però valgono le considerazioni di cui sopra.
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Gentilissimo dr. Santoro,
prima di ottenere questa gravidanza naturale mi fu spiegato al centro di procreazione assistita che in caso di mutazioni come le mie (Mthfr c677t e mthfr a1298c in eterozigote) e con bassi livelli di omocisteina (6) l'aspirinetta e il prefolic basterebbero, sostenendo che non ci sono studi che dicono che in questo caso l'eparina sia migliore. Io in realtà ho letto molti casi di persone a cui è stata prescritta eparina da subito, ma non ne conosco le mutazioni. Potrebbe, con una delle sue preziosissime spiegazioni, aiutarmi a capire? In modo da rendermi conto di quale sia la soluzione migliore anche per quanto riguarderà il proseguimento della mia tanto desiderata gravidanza (ho letto che in certi casi si sospende l'aspirinetta in favore dell'eparina, potrei rientrare in quei casi vista anche la mia ultima esperienza del "grumo" (che pare sia un distacco residuo-coriale in fase di organizzazione).
Grazie di cuore e cordialissimi saluti.
Ilenia
[#5]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Ogni proteina nel nostro organismo è formata, nelle nostre cellule, grazie alla lettura del codice genetico, una sorta di messaggio cifrato, contenuto nel DNA che ereditiamo dai nostri genitori.
Ognuno di noi eredita DNA sia di provenienza materna sia di provenienza paterna; ecco perchè, per ogni proteina, lo stesso "pezzo di codice" è presente in "doppio" in ognuno dei due cromosomi detti "omologhi" che contengono quella specifica sequenza del DNA.
E' un pò come se, in una pasticceria (cellula), ogni torta (proteina) sia contemporaneamente preparata da due distinti cuochi (geni su cromosomi omologhi) che la preparano seguendo la stessa identica ricetta (sequenza del DNA).

Nella normalità, ognuno dei due cuochi fornisce una torta di buona qualità, lavorando in parallelo con l'altro (omozigosi).
Ora può accadere che, per malattia di uno o di entrambi i due cuochi (difetto genetico o mutazione genetica), le torte non vengano fuori normali. Può succedere che non normale sia una delle due torte, perchè è uno solo dei due cuochi a lavorare male (eterozigosi) o che entrambe le torte vengano sfornate male perchè entrambi i cuochi lavorano male (omozigosi).


L'enzima MTHFR (una proteina), catalizza, cioè accellera, una reazione chimica nelle nostre cellule che ha come oggetto l'acido folico.

Uno dei prodotti secondari dell'azione enzimatica è, appunto, l'omocisteina, che, in caso di mancata azione di questo catalizzatore (mancata azione più o meno completa) si accumula, risultando più elevata nel plasma nelle forme in cui l'MTHFR sia geneticamente mutato in modo più grave (mutazione in omozigosi.

A complicarci la vita, diremo, poi, che l'enzima di cui si parla (MTHFR), è presente in due "varianti alleliche" (ritornando al parallelo dei cuochi, è come se quella specifica torta, per esempio la crostata di frutta, sia disponibile in due varietà, per es. ai frutti di bosco ed all'albicocca, ognuna delle quali preparata dai nostri due cuochi di sempre).

Nel Suo caso, la mutazione interessa solo in parte l'enzima e solo in una delle sue due varianti.

E' una situazione non grave, ma che la gravidanza, però, può ingigantire, verificandosi, com'è normale, in corso di gestazione una fisiologica alterazione di molti processi metabolici e biochimici che hanno come risultato un cambiamento dell'equilibrio coagulatorio del sangue.

Ecco perchè molti, fra i quali chi Le scrive, ritengono utile, in casi come il Suo, distinguere fra due forme di trattamento preventivo; una forma di trattamento da utilizzare nelle forma in cui vi sia conclamata iperomocisteinemia e forme di trattamento in cui l'omocisteina risulti normale.

Sulle modalità di trattamento, sulla sua tempistica e sulla tipologia di farmaci utilizzati, poi, la scelta è molto ampia, potendosi intervenire a vari passaggi della reazione biochimica in questione.

La Cardioaspirina (ASA) è un ottimo trattamento preventivo ma che viene utilizzato, per esempio, fino ad un certo periodo di gestazione. Esso va sospeso, poi, per essere eventualmente sostituito con le eparine a basso peso molecolare, dopo almeno 10 giorni, per evitare un effetto di "accumulo" di effetto biochimico, per esempio, sull'adesività piastrinica.

Come può immaginare, pur volendoLe rendere semplice e fruibile l'argomento, esso si presenta, comunque, spinoso e di difficile comprensione.


Cordialmente.
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Lei mi lascia come sempre senza parole...
Grazie della Sua spiegazione che è stata davvero molto esauriente.
La terrò aggiornata se non Le dispiace.
Cordialissimi saluti e ancora grazie.
Ilenia
[#7]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Gentile dottore,
le Sue parole mi hanno fatto riflettere molto, credo che domani mi recherò al PS dell'ospedale che mi segue per un'ecografia di verifica, perchè un'altra settimana proprio non riesco ad attendere, anche se non ho sintomi evidenti di malessere.
Quindi nel mio caso (mutazione MTHFR eterozigote) e visto l'accaduto (il distacco deciduo-coriale) ho capito che sarebbe opportuno che assumessi eparina e spero che il mio medico me la prescriva a prescindere dalla guarigione o meno del distacco stesso, ma se non ritenesse opportuno prescrivermela sarebbe molto pericoloso per la mia gravidanza? Le ho detto che è stata ottenuta con molto sacrificio e ho molta ansia di commettere qualsiasi errore, secondo Lei sarebbe preferibile trovare un medico che sia più propenso all'utilizzo dell'eparina?
Grazie di cuore come sempre e cordialissimi saluti.
[#8]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Gentile Sig.ra Ilenia
come Le ho scritto in un mio precedente post, non possiamo esprimerci sulle terapie da fare o meno da parte di Colleghi che possono seguire "dal vivo" un caso clinico, a nostra differenza.

Non posso, quindi, invogliarLa a cercare un Medico che Le prescrive le eparine a basso peso molecolare, perchè è come se Le dicessi, di fatto, di fare questa forma di cura.

Ho semplicemente esplicitato il mio personale modo di comportarmi in un caso come il Suo; tutto qui.

Resto sempre a Sua disposizione per eventuali altri chiarimenti e consigli.

Cordiali auguri.
[#9]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Gentilissimo dottore,
mi scusi se approfitto di nuovo della Sua disponibilità
ma sono molto confusa e ho bisogno di chiederLe un parere:
lo scollamento che avevo alla settima settimana è completamente rientrato, ora sono alla nona settimana di gravidanza e da qualche giorno
ho delle lievi perdite rosate che il medico che mi sta
seguendo imputa all'aspirinetta (dall'eco sembra tutto ok)
che assumo per le seguenti mutazioni:
>>Fibrinogeno 455G>A eterozigote
>>Mthfr C677T eterozigote
>>Mthfr A1298C eterozigote
>>ACE D/D
Secondo il suddetto gine dovrei sospendere Aspirinetta e
continuare solo con Prefolic monitorando l'omocisteina e i fattori della coagulazione, che comunque sono sempre stati e sono tuttora nella norma
omocisteina 7
PT 11,6 (11,5-13)
PTT 29 (0-45)
antitrombina 29 (25-40)
fibrinogeno 300 (200-400)
ma io ho paura di sospenderla, cosa mi consiglia?
In attesa di Sue notizie Le porgo i miei più cordiali
saluti e sempre grazie.
Ilenia
[#10]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Impedito da problemi di PC, rispondo solo ora alla Sua missiva e mi scuso.
Come dicevo sopra, la scleta di eseguire o meno una terapia dipende da molteplici fattori che devono essere valutati solo ed esclusivamente dal Curante.
Personalmente, al di fuori di eventi acuti (vedi minaccia d'aborto) effetuerei una terapia con ASA a basse dosi, viste le mutazioni di cui è portatrice.

Altro non posso nè è giusto dirLe.


Saluti.
[#11]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Gentile dottore,
La ringrazio come sempre della risposta.
Ho consultato una ginecologa esperta in gravidanze a rischio giusto per essere più sicura che le mie mutazioni venissero trattate in maniera adeguata e per scongiurare qualsiasi periocolo e lei mi ha consigliato, non tanto per le due mutazioni Mthfr C677T eterozigote e Mthfr A1298C eterozigote ma anche per l'ACE D/D di cui si sa ancora molto poco, e vista la preziosità della gravidanza di assumere, oltre ad Aspirinetta e Prefolic, anche Seleparina 0.3. Inizierò stasera ma sarei molto molto felice di sentire il Suo preziosissimo parere in merito alla Seleparina.
Grazie di cuore.
[#12]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Sarei in linea di massima d'accordo, anche se, personalmente, monitorerei molto strettamente i parametri coagulatori, dal momento che l'associazione fra ASA e Nadroparina è molto potente.

Saluti
[#13]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
si, infatti ho iniziato ieri sera e domani farò l'emocromo, pt e ptt, poi martedi dalla dottoressa per valutare il prosequio, anche se ha detto che in linea di massima mi farà fare di nuovo l'emocromo dopo 7 giorni, poi ancora dopo 7 giorni e poi ogni 15. Quali effetti collaterali può dare l'associazione Aspirinetta + eparina, la dottoressa mi ha rassicurata dicendo che il dosaggio è molto basso e non dovrebbe dare effetti collaterali...ma io ovviamente sono sempre un po' preoccupata...
[#14]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
MOnitorando i parametri coagulatori ed agendo sui due farmaci non dovrebbero esserci probelmi di una scoagulazione troppo spinta.
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