Cistite forte e dolorosa

Gentili dottori,
sono una ragazza di 21 anni, soffro di cistiti ricorrenti da quasi un anno. Ho già provato di tutto per ostacolare la nascita di questo problema ma senza esiti positivi. Ho notato che le mie cistiti sopraggiungono sempre il giorno dopo aver avuto rapporti sessuali, sono in cura da un ginecologo e da un urologo che mi hanno prescritto Uticran compresse, Acidif compresse e Monuril nel momento di dolore. Bevo molta acqua, utilizzo deteregenti intimi delicati come Fisian, prima di un rapporto svuoto la vescica e anche subito dopo. Cerco di fare una dieta equilibrata senza esagerare mangiando dolci e salumi. In sostanza sono una paziente modello. Sembrava che la terapia fosse buona, fino all'ennesima cistite. Ho effettuato più volte analisi urine e urinocoltura, quasi ogni mese sia in presenza di cistite sia senza. L'urinocoltura ha sempre esiti negativi, non sono mai presenti batteri, soltanto leucociti e presenza di emoglobina. Ho effettuato ecografie e test batteriologici vaginali, ma tutto è regolare. In passato ho sofferto di candidosi, ora l'ho combattuta prendendo 1 compressa di diflucan a fine ciclo. Sono veramente combattuta da questo problema, il mio ragazzo è perfettamente sano e in famiglia non sono presenti casi di cistite. Ho paura di non riuscire a combattere questa cistite, in più ogni giorno dopo un rapporto sessuale convivo con la paura di una cistite, non mi sento bene! La cistite mi gonfia il basso ventre e il dolore è invalidante in quanto non riesco neanche a stare in piedi, spesso a causa della cistite ho perdite di sangue nelle urine. Vi prego di darmi un consiglio! Sono veramente sconsolata, anche perché ho solo 21 anni e non vorrei convivere ancora molto con questo problema! P.S Ho provato anche con l'erboristeria, prendendo un sciroppo di nome Cistivis e gocce di Zinco e Rame. Vi ringrazio molto anticipatamente!!!
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Gentile utente, spesso alla base di una cistite recidivante esiste una problematica ormonale; forse visti i vani tentativi converebbe un approccio di questo tipo, auguri

Dr. Maurizio Di Felice

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dopo
Utente
Utente
Grazie molte per la Sua risposta! E' possibile che sia una questione ormonale anche se utilizzo la pillola? Spero tanto possa essere una strada giusta, lei crede che sia meglio che mi rivolga ad un ginecologo o ad un urologo? Grazie ancora per la Sua disponibilità.
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Dr. Francesco Plotti Ginecologo 54 4
Gentile signora,
comprendo pienamente l' ansia con cui affronta questo problema, la cistite ricorrente e' una patologia fastidiosa ed invalidante. Esistono comunque delle strategie terapeutiche talvolta efficaci, come terapia antibiotica a largo spettro a bassi dosaggi protratte anche per diversi mesi, in ausilio presidi come regolarizzatori della flora batterica intestinale (es: probiotici) e l'assunzione giornaliera di succo di mirtillo che hanno scientificamente evidenziato benefici nel trattamento di questa patologia. In usilio le consiglieri anche di eseguire un esame cistoscopico anche in relazione al fatto che l'esame urine e l'urinocoltura risultano sempre negativi (nella possibile diagnosi di cistite interstiziale.
Spero di esserle stato di aiuto
Un cordiale saluto

Dott Francesco Plotti

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Utente
Utente
Gentile Dottore la ringrazio molto per la sua risposta! Nella mia mail precedente non ho specificato di essere allergica a molti antibiotici, ad esempio i CHINOLONI, i quali so essere molto adatti alla cura di cistiti recidivanti. In genere non ho un buon rapporto con gli antibiotici. Assumo tutti i giorni succo di mirtillo ed è una delle cure che amo di più prendere! Ho qualche dubbio nei confronti dell'esame cistoscopico in quanto ho paura sia un esame invasivo, ho sentito alcune persone che mi hanno detto di aver avuto peggioramenti nella cistite dopo questo esame. Io non ho specificato di avere la cistite specialmente nel periodo estivo, circa una volta al mese nel periodo da giugno a settembre e nel momento in cui mi passa fortunatamente non mi lascia dolore, sono completamente guarita fino alla cistite successiva!
Osservando le mie cistiti io credo proprio si tratti di una infiammazione dopo i rapporti sessuali, nei quali spesso ho qualche dolore e fastidio. Non esiste una crema antibatterica da utilizzare subito dopo i rapporti in modo da evitare la cistite? Io ho notato che nel momento in cui ho la cistite tutta la zona è molto rossa ed infiammata. Perdonatemi se le mie domande sono banali ma ho proprio voglia di arrivare ad una conclusione che non mi faccia più tornare questo fastidio!
Vi Ringrazio molto anticipatamente
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Dr. Francesco Plotti Ginecologo 54 4
gentile signora,
ribadisco che l'esame cistoscopico mi sembra dirimente nel suo caso in relazione al fatto che gli esami delle urine hanno sempre esito negativo, dunque cade il razionale di una terapia antibiotica. L'esame cistoscopico e' una procedura mininvasiva ed e' possibile eseguirla anche in regime ambulatoriale. La cistite interstiziale infatti provoca gli stessi sintomi della cistite "classica" ma assenza di contaminazione batterica agli esami delle urine. Inoltre, in taluni casi, un sintomo di questa patologia sono le algie vaginali tali da provocare un’impossibilità ad avere rapporti sessuali.
Spero di esserle stato utile

Cordiali saluti
Dott Francesco Plotti
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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