La pillola anticoncezionale si può prendere se si ha un soffio al cuore?

Salve,
ho 20 anni, ed ho un piccolo soffio al cuore, cioè la valvola mitrale è un poco più piccola del normale, e questo problema mi provoca tachicardia, i battiti mi arrivano fino a 120-140 max, ma nella media li ho a 80 90. Il cardiologo dice che non è affatto grave, e che probabilmente la tachicardia è provocata più dall'ansia che dal problema al cuore.
Da 4 anni prendo un quarto di inderal 40 mg (propranololo cloridrato)la mattina, e un quarto il pomeriggio.
Non soffro di pressione alta, anzi nella media l'ho: 80-90 la massima e 50-60 la minima.
Sono alta 160 cm, e peso 39-40 kl.
volevo sapere se posso prendere la pillola anticoncezionale oppure no.
So che per prenderla ci vuole la prescrizione medica, e che prima devo fare degli esami, ma sono andata al consultorio, e non mi è piaciuto affatto, perché il ginecologo mi ha detto che non c'è bisogno di fare le analisi, mi ha fatto un paio di domande e poi mi ha scritto il nome di una pillola, mi ha detto di tornare dopo un mese per edere se avevo effetti collaterali o se andava bene.
Io naturalmente non l'ho presa, perché mi è sembrato poco professionale il suo comportamento.
Siccome la lista d'attesa all'ospedale è di circa 4-5 mesi, vorrei andare da un ginecologo privato, ma la visita costa 50 euro, e non vorrei pagare 50 euro per sentirmi dire che visto che ho questo piccolo problema non posso prendere la pillola.
quindi da voi vorrei sapere se c'è una minima possibilità che io possa prendere la pillola anticoncezionale oppure no, così in caso non ci vado proprio dal ginecologo.
Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signorina,

la prima cosa è avere una consulenza cardiologica con ecocardiogramma, che escluda una compromissione emodinamicamente importante. Sarebbe da capire meglio se si tratta banalmente di un lieve reflusso della mitrale, oppure se per una malformazione oppure una malattia reumatica la valvola risulta anomala. Il primo ok per la pillola lo deve dare quindi il cardiologo, meglio se con consulenza scritta.
Senza inderal i suoi valori pressori come sono?

Poi sicuramente farei tutti gli esami della trombofilia.

Se le due cose sono ok e i suoi medici sono d'accordo, può assumere la pillola.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buona sera Dr.ssa,
innanzitutto la ringrazio per aver risposto così velocemente.
Io ho fatto l'ultimo controllo cardiologico il 25/03/10,
ed il cardiologo mi ha detto che la prossima visita di controllo la devo fare tra circa quattro anni.
Le scrivo di seguito le conclusioni del cardiologo:
-Notizie Anamnetiche: Riferito prolasso valvolare mitralico, palpitazioni e tachicardia lieve.
- E.C.G. a riposo: nei limiti della norma.
risultato test da sforzo al cicloergometro: asenza di disturbi sintomatici durante il test. Assenza di alterazioni del ritmo, della conduzione e della fase di ripolarizzazione.
-risultatidel holter: ritmo sinusale a media frequenza cardiaca di 81 b/min.
isolato BEV.
assenza di attività ectopica sopraventricolare.
asenza di alterazioni della ripolarizzazione ventricolare.
presenza di alcuni episodi di tachicardia sinusale durante le ore diurne.
Io credi si tratti più che altro di un lieve relusso della mitrale,anche perché il cardiologo ha detto che il problema è dovuto al fatto che la valvola è più piccola del normale, ma dice che dall'ultima ecografia (credo si chiami ecodopler)risulta che il valvola chiude quasi compleamente rispetto all'ultima volta (3 anni prima)quindi probabilmente è solo un problema che con la crescita svanirà.
Per quanto riguarda la pressione, io non ho mai avuto problemi di pressione, non credo che i miei valori siano mutati dopo l'assunzione dell'inderal, forse sono un po aumentati dopo l'assunzione, perché prima li avevo sempre a 45-50 la minima e 70-80 la massima, ma il medico di famiglia dice che è dovuto al fatto che sto crescendo, e che prima ero più magra.
Il cardiologo dice che se il problema al cuore fosse serio mi provocherebbe problemi di pressione alta, invece io al massimo soffro di pressione bassa quando c'è molto caldo.
Lei crede che in ogni caso sia meglio che faccia un altra visita cardiologica (anche se gli ultimi esami erano buoni, ed il cardiologo mi ha detto di tornare tra 4-5 anni) prima di fare una visita ginecologica? o basta che porto al ginecologo gli ultimi esami?
La ringrazio della sua disponibilità, e accortezza.

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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Sì, farei una consulenza cardiologica, e poi la visita dal ginecologo.
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