Analisi urine fuori dalla norma
Salve, un mese fa per affrontare un intervento programmato mi sono sottoposta alle normali analisi di routine. mentre l'emocromo è risultato quasi perfetto, nelle urine è stata riscontrata una probabile infezione da approfondire tramite urinocoltura. I valori sballati nell'esame urine standard sono stati: ASPETTO: leggermente torbido ROTEINE:10 EMOGLOBINA:0,03 LEUCOCITI ESTERASI: 250 PESO SPECIFICO: 1024 ESAME MICROSCOPICO SEDIMENTO eritrociti 1-5/hpf leucociti 1-5/hpf batteruria +/hpf cellule epiteliali b.v.u. +/hpf.... un paio di giorni successivi alle analisi mi è venuto il ciclo mestruale, per cui non ho ripetuto l' urinocoltura. In precedenza alcuni mesi prima ho avuto candida e cistite curati tramite cura farmacologica e fermenti lattici e ne sono completamente guarita.Oggi una mia amica mi ha confessato di avere un tumore hpv, questa notizia mi ha sconvolto psicologicamente e scusate l'egoismo mi ha preoccupato molto la mia probabile condizione di salute latente. Tendo all'ipocondria, ma a giudicar dalle analisi c'è qualcosa che non va.Volevo sapere se le analisi lasciano trasparire un quadro molto preoccupante? grazie in anticipo per la risposta
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Assolutamente no. Lo ribadisco.
Provi, anzitutto a bere in più...diciamo 2 litri al giorno.
Provi a modificare l'alimentazione introducendo maggiori quantitativi di alimenti integrali e fibre, verdure a foglia larga, carni bianche e pesce azzurro.
Evitiamo l'utilizzo quotidiano di disinfettanti e detergenti vulvo-vaginali, curiamo in particolare la regolarità dell'alvo.
Con questi semplici ma efficaci rimedi, già dopo qualche mese, si potrà osservare un effetto positivo sulla incidenza delle infezioni da candida e sull'inciedenza delle cistiti.
Ovviamente le terapie farmacologiche sono da prescrivere quando necesarie.
Infine: nessuna paura per l'HPV. Si rechi periodicamente a visita ed esegua regolarmente il Pap Test. Vedrà che nessun tipo di patologia grave correrà il rischio di non essere diagnosticata a etrattata in tempo utile.
Provi, anzitutto a bere in più...diciamo 2 litri al giorno.
Provi a modificare l'alimentazione introducendo maggiori quantitativi di alimenti integrali e fibre, verdure a foglia larga, carni bianche e pesce azzurro.
Evitiamo l'utilizzo quotidiano di disinfettanti e detergenti vulvo-vaginali, curiamo in particolare la regolarità dell'alvo.
Con questi semplici ma efficaci rimedi, già dopo qualche mese, si potrà osservare un effetto positivo sulla incidenza delle infezioni da candida e sull'inciedenza delle cistiti.
Ovviamente le terapie farmacologiche sono da prescrivere quando necesarie.
Infine: nessuna paura per l'HPV. Si rechi periodicamente a visita ed esegua regolarmente il Pap Test. Vedrà che nessun tipo di patologia grave correrà il rischio di non essere diagnosticata a etrattata in tempo utile.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 24/02/2012.
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