Fastidi e pluriti vaginali

Gentilissimi dottori,
premetto che circa due anni fa ho avuto la candida e cistite insieme.
Da circa due settimane ho dei fastidi vaginali,pensando che fosse cistite di mia iniziativa ho preso due compresse di OFLOCIN 300, ma non ho avuto miglioramenti.
così ho consultato un ginecoloGo (non il mio medico curante) che (senza visitarmi) mi ha prescritto di lavarmi (senza sciacquare) con PEVARYL 1%, ma anche qui non ha avuto miglioramenti. così ho fatto una visita ginecologica. il suo collega mi ha fatto il tampone e preventivamente mi ha prescritto MECLON 1000 crema da applicare la sera, e MECLON 1000 soluzione vaginale da fare la mattina successiva, poi GINEXID schiuma per me e per mio marito (che premetto non ha alcun sintomo).
oggi ho ritirato dopo 3 giorni dalla visita il risultato del tampone vaginale e c'è scritto STAFILOCOCCO EPIDERMIDIS.
il suo collega mi da detto di continuare la terapia per altri 4 giorni.
i miei fastidi iniziali erano di un forte bruciore e prurito al livello esterno e solo quando urinavo al livello interno. questi fastidi mi impedivano di portare il pantaloni, anche se larghi.
se per caso mi toccavo mi faceva male.
ora dopo 3 giorni di terapia sto abbastanza meglio, ma ancora sento dei fastidi.
questo STAFILOCOCCO EPIDERMIDIS cos'è? e a cosa è dovuto?
a Vostro parere devo continuare questa terapia oppure devo fare qualche altro accertamento visto che sto provando ad avere il primo figlio?
in attesa di un Vostro riscontro Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra attenzione!
CORDIALI SALUTI!!!


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Ginecologo, Senologo, Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2007 al 2011
Ginecologo, Senologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
gentile signora è un batterio presenti nelle feci, insieme all'Escherichia coli, lo Streptococco fecale, contaminano l'uretra, la colonizzano e risalgono verso la vescica, la vagina
Tra le condizioni scatenanti l'infezione vi è una scarsa igiene (si noti nell'immagine come i germi possano passare dall'ano all'uretra), l'uso del diaframma e di creme spermicide che diminuiscono l'acidità della vagina, favorendo così l'attecchimento della colonia dei batteri patogeni, e l'assenza, per motivi genetici, di particolari sostanze (come la proteina di Tamm-Horsfall) che ostacolano la proliferazione batterica
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dopo
Utente
Utente
grazie dott. Vitali,
approfitto della sua disponibilità per porle un' altra domanda...
le premetto che sto molto meglio, ma le chiedo se una volta finita la cura devo avere qualke accorgimento particolare (mi riferisco a qualche tipo di crema) oppure devo usare uno specifico tipo di sapone intimo? io uso Vagisil e a volte Candinet....
per quanto riguarda il fatto che sto provando ad avere un figlio devo attendere oppure posso procedere liberamente...
grazie ancora e cordiali saluti!!!!
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Ginecologo, Senologo, Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2007 al 2011
Ginecologo, Senologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
gentile signora, non c'e' motivo di attendere per provare una gravidanza.
proverei ad aumentare l'introito di fibre alimentari ed ad incrementare l'apporto di liquidi al fine di diminuire problemi di stipsi. usi anche fermenti lattici o yogurt al fine di ristabilire una buona flora intestinale e vaginale.
userei un qualsiasi sapone intimo diluito.
se vuole puo' consultarmi anche su mail personale
saluti
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dopo
Utente
Utente
grazie dottore per la sua disponibilità preziosa e tempestiva...
un quesito: il mio precedente ginecologo mi aveva detto di cominciare una terapia con l'acido folico nel periodo di preconcepimento.
ho letto che ci sono degli alimenti soprattutto frutta e verdura che apportano questa sostanza.
mi chiedevo se è meglio aumentare l'apporto di questi alimenti, oppure ricorrere ad uno farmaco specifico?
grazie ancora e
CORDIALI SALUTI!!!
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Ginecologo, Senologo, Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2007 al 2011
Ginecologo, Senologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
prenda un integratore che oltre al folico contenga altri oligoelementi, in commercio trovera certamente diverse formulazioni di multicomplessi
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dopo
Utente
Utente
grazie ancora dottore,
un'ultima cosa: visto che in commercio ci sono molti di questi integratori, sarebbe così gentile ad indirizzarmi su uno specifico?
poi una volta accertata la gravidanza devo interrompere o no la terapia?
x quanto riguarda il problema che le posto inizialmente, è tutto risolto!
grazie ancora e
CORDIALI SALUTI!!!
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dopo
Utente
Utente
dootore scusi nuovamente!
il mese scorso in previsione di questa gravidanza io e mio marito abbiamo fatto delle analisi in vai generale pre lui e un pochino più specifiche per me.
lui tutto normale.
per me tutto ok tranne il TASL con un valore di 491 IU/ml (0-200).
il mio medico curante mi ha detto che non è niente di preoccupante è legato allo streptococco, ma visto che sono più di 5 anni che ho questo valore superiore alla norma e anche se in questi anni non ho avuto gravi disturbi, posso star tranquilla e procedere al concepimento?
grazie 1000!
CORDIALI SALUTI E BUON LAVORO!
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Ginecologo, Senologo, Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2007 al 2011
Ginecologo, Senologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
prenda acido folico da almeno tre mesi prima dell'ipotetico concepimento poi prodegua almeno fino al secondo trimestre. non si preoccupi per il valore dell'esame da lei citato.
saluti
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dopo
Utente
Utente
grazie nuovamente per il suo prezioso aiuto!
cordiali saluti!
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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