Videolaparo per ca125 > 35
A fine dicembre ho eseguito degli esami di routine e come prima volta ho eseguito il CEA, il CA19 9, nella norma e il CA 125 con risultato 57,6. Dopo circa 40 gg l'ho ripetuto con risutato 49,9. Mi sono recata dal mio ginecologo e dopo accurate ecografie interne ed esterne, a vescica piena e vuota, non ha riscontrato nulla alle ovaie, solo aderenze dovute ai tagli cesarei del 1991 e 1996. Non avverto nessun dolore, le mestruazioni sono regolari. Ho ripetuto gli esami la settimana scorsa con risultato 53. Il ginecologo per essere più tranquilli vorrebbe farmi una videolaparo. E' necessaria o devo sentire altri pareri? Ho anche saputo che potrebbe dipendere dallo stomaco. E' possibile? Circa 4 anni fa avevo avuto l'helicobacter pilori positivo che mi aveva provocato un'ulcera. Dopo averlo debellato non ho più sentito bruciori allo stomaco. A volte sento dei dolori all'addome superiore sinistro, ma dall'ecografia non risulta niente. Forse dovuto alla "poca" acqua che bevo ed un po' alla mia stitichezza. Qualche mese fa ho fatto un controllo allo stomaco con gastroscopia ma risulta tutto nella norma. Sono un po' confusa per questo valore alterato che sarebbe un allarme per l'utero. Chiedo cortesemente a Voi esperti a cosa vado incontro, se è necessaria la videolaparo consigliatami, o se dovrò ripetere gli esami periodicamente tenendo sotto controllo il CA 125. Vi ringrazio anticipatamente.
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Utente
Grazie mille, Dottore. Mi perdoni per un altro mio dubbio. Se facessi una RM si capirebbe se si trattasse di alterazione del peritoneo o endometriosi? E' curabile con farmaci? Se volessi ricontrollare tale valore fra un mese circa, rischierei per la eventuale infiammazione o bisogna subito curare per evitare conseguenze? A quale altro esame potrei sottopormi, visto che ho gia eseguito pochi mesi fa, come già detto, la gastoduodenoscopia e l'ecografia all'addome e all'utero e vorrei proprio evitare l'anestesia? La saluto cordialmente.
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Utente
Egregio Dott., chiedo perdono se la disturbo ancora. Avevo omesso nella mia richiesta un altro dato. Circa 5 - 6 anni fa, non ricordo bene, avevo eseguito un tampone vaginale che mi aveva riscontrato l'infezione "streptococco", che avevo curato io e mio marito con una settimana di antibiotico. Al successivo controllo mi risultò l'infezione "e.coli" e il mio ginecologo mi riferì che era un'infezione leggera. Ora mi sta sorgendo un dubbio. Potrebbe avere qualche collegamento il ca125? Se ripetessi un tampone sarebbe opportuno? Le confido che in questi ultimi anni io e mio marito eravamo quasi desiderosi di un terzo figlio, anche se con un po' di titubanza, ma pur avendo avuto dei rapporti completi in diverse occasioni, non ho avuto altre gravidanze. Non uso contraccettivi. Potrebbe essere un altro motivo di infezione? La ringrazio anticipatamente e La saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.8k visite dal 26/03/2008.
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