Nel frattempo incominciano vaginiti da escherichia coli ripetute resistenti alla terapia
Gentile Dott.
Ho 40 anni e ho avuto 4 aborti ricorrenti (dall’ecografie eseguite il battito è presente alla 7/8 settimana poi si ferma).Presento un fibroma intramurale fundico anteriore di 1.5cmx1.5cm dal 2000.Ho eseguito alcuni esami per poliabortività(ana,ena,asma,aca,ETF,PCR,C3 C4,ac anti endomisio,ac anti gliadina,ac antitireoglobulina,ac anti transglutaminasi ac anti listeria,LAC,AT III,fattore V leiden,mutazione gene della protombina G20210,APC resistance,IGA IGG IGM,reuma test,omocisteina, fibrinogeno, PT,PTT,FT3,FT4,TSH,FSH,LH,17beta estradiolo,prolattina, progesterone, cortisolo,testosterone,D dimero,proteine totali,ac anti tireoperossidasi, mappa cromosomica alla coppia)che sono risultati negativi.Ho eseguito un’isteroscopia che è negativa.I medici sentiti dicono che la causa degli aborti è da imputarsi a fattori genetici dovuti all’età e che l’unica soluzione consiste nel continuare a riprovarci.Sul materiale abortivo è stato effettuato l’esame citogenetico che risulta negativo.Durante la gravidanza mi mettono in terapia con cardioaspirin e progesterone.
Dopo circa 15g.dalla prima RCV ho avuto un’IVU da escherichia coli trattata con antibiotico e ho presentato dolore basso addome a dx con l’eco è stata vista una cisti di 2cm all’ovaio dx che è aumentata fino a 4cm e dopo 4mesi è scomparsa.Il ginecologo diceva che il dolore addominale dipendeva da intestino(soffro di stipsi e ogni tanto difficoltà a digerire). Mi son rivolta a un gastroenterologo fatti alcuni esami ematochimici risultavo positiva per helicobacter pilori eseguita terapia antibiotica del caso, poi fatto colonscopia(presento diverticolo al traverso e valvola ileocecale modestamente iperemia)e gastroscopia(risulta gastropatia antrale).Dopo circa 1 mese dalla seconda RCVpresento vaginite da klebsiella pneumonite e enterococco spp.faccio terapia antibiotica dopo 1mese da quest’ultima compare vaginite da clamidia e streptococco agalatiae ancora terapia antibiotica poi compare vaginite da escherichia coli antibiotico poi vaginite da gardnerella vaginalis antibiotico dopo 5 mesi tampone negativo.Dopo 10g. dalla terza RCV ho dolore basso addome a dx con eco vedono che mi han lasciato materiale abortivo in cavità uterina sembra 7mm ma dopo 4mesi con il ciclo esce del materiale simile a un palloncino sgonfio di4cm lunghezza per 8mm larghezza che analizzato risulta essere materiale deciduo ovulare estesamente necrotico.Nel frattempo incominciano vaginiti da escherichia coli ripetute resistenti alla terapia antibiotica che se ne vanno dopo circa 10mesi ultimo tampone negativo c’è dismicrobismo( assenza di lattobacilli).Dopo la terza RCV 2 ginecologi dicevano che probabilmente non sarei più rimasta incinta perché il materiale rimasto all’interno utero per 4mesi poteva aver creato infezione tale da chiudere le tube consigliavano isterosalpingografia quando mi sarebbero passate le vaginiti.Ma dopo 13 mesi dalla terza RCV mi son presa incinta inaspettatamente.Adesso dopo la quarta RCV mi ritrovo che mi han lasciato del materiale abortivo in cavità uterina da eco sembra per 9mm non si fidano a far ulteriore RCV perché endometrio sottile dicono di aspettar che esca con ciclo. Vorrei sapere se secondo Lei altri fattori possono incidere sugli aborti,potrei eseguire altri esami per cercare di capirne la causa e cosa potrei fare per evitare d’incorrere in sequele negative dopo RCV.
Sono profondamente amareggiata,ma dopo tante sofferenze non vorrei arrendermi.
Spero di ricevere una sua cortese risposta.La ringrazio infinitamente.
Distinti saluti.
Stefania
Ho 40 anni e ho avuto 4 aborti ricorrenti (dall’ecografie eseguite il battito è presente alla 7/8 settimana poi si ferma).Presento un fibroma intramurale fundico anteriore di 1.5cmx1.5cm dal 2000.Ho eseguito alcuni esami per poliabortività(ana,ena,asma,aca,ETF,PCR,C3 C4,ac anti endomisio,ac anti gliadina,ac antitireoglobulina,ac anti transglutaminasi ac anti listeria,LAC,AT III,fattore V leiden,mutazione gene della protombina G20210,APC resistance,IGA IGG IGM,reuma test,omocisteina, fibrinogeno, PT,PTT,FT3,FT4,TSH,FSH,LH,17beta estradiolo,prolattina, progesterone, cortisolo,testosterone,D dimero,proteine totali,ac anti tireoperossidasi, mappa cromosomica alla coppia)che sono risultati negativi.Ho eseguito un’isteroscopia che è negativa.I medici sentiti dicono che la causa degli aborti è da imputarsi a fattori genetici dovuti all’età e che l’unica soluzione consiste nel continuare a riprovarci.Sul materiale abortivo è stato effettuato l’esame citogenetico che risulta negativo.Durante la gravidanza mi mettono in terapia con cardioaspirin e progesterone.
Dopo circa 15g.dalla prima RCV ho avuto un’IVU da escherichia coli trattata con antibiotico e ho presentato dolore basso addome a dx con l’eco è stata vista una cisti di 2cm all’ovaio dx che è aumentata fino a 4cm e dopo 4mesi è scomparsa.Il ginecologo diceva che il dolore addominale dipendeva da intestino(soffro di stipsi e ogni tanto difficoltà a digerire). Mi son rivolta a un gastroenterologo fatti alcuni esami ematochimici risultavo positiva per helicobacter pilori eseguita terapia antibiotica del caso, poi fatto colonscopia(presento diverticolo al traverso e valvola ileocecale modestamente iperemia)e gastroscopia(risulta gastropatia antrale).Dopo circa 1 mese dalla seconda RCVpresento vaginite da klebsiella pneumonite e enterococco spp.faccio terapia antibiotica dopo 1mese da quest’ultima compare vaginite da clamidia e streptococco agalatiae ancora terapia antibiotica poi compare vaginite da escherichia coli antibiotico poi vaginite da gardnerella vaginalis antibiotico dopo 5 mesi tampone negativo.Dopo 10g. dalla terza RCV ho dolore basso addome a dx con eco vedono che mi han lasciato materiale abortivo in cavità uterina sembra 7mm ma dopo 4mesi con il ciclo esce del materiale simile a un palloncino sgonfio di4cm lunghezza per 8mm larghezza che analizzato risulta essere materiale deciduo ovulare estesamente necrotico.Nel frattempo incominciano vaginiti da escherichia coli ripetute resistenti alla terapia antibiotica che se ne vanno dopo circa 10mesi ultimo tampone negativo c’è dismicrobismo( assenza di lattobacilli).Dopo la terza RCV 2 ginecologi dicevano che probabilmente non sarei più rimasta incinta perché il materiale rimasto all’interno utero per 4mesi poteva aver creato infezione tale da chiudere le tube consigliavano isterosalpingografia quando mi sarebbero passate le vaginiti.Ma dopo 13 mesi dalla terza RCV mi son presa incinta inaspettatamente.Adesso dopo la quarta RCV mi ritrovo che mi han lasciato del materiale abortivo in cavità uterina da eco sembra per 9mm non si fidano a far ulteriore RCV perché endometrio sottile dicono di aspettar che esca con ciclo. Vorrei sapere se secondo Lei altri fattori possono incidere sugli aborti,potrei eseguire altri esami per cercare di capirne la causa e cosa potrei fare per evitare d’incorrere in sequele negative dopo RCV.
Sono profondamente amareggiata,ma dopo tante sofferenze non vorrei arrendermi.
Spero di ricevere una sua cortese risposta.La ringrazio infinitamente.
Distinti saluti.
Stefania
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Mi sembra che sia la Sua stessa storia clinica, così brillantemente esposta, a tracciare l'unica strada ancora da percorrere sul piano diagnostico per la spiegazione della Sua poliabortività: quella microbiologica.
Esegua, dopo la risoluzione spontanea o chirurgica di questa Sua ultima complicanza (risoluzione che, ovviamente, lascio al parere del/dei Collega/ghi che La sta/nno seguendo "de visu"), una serie di tamponi per germi comuni e per parassiti endocellulari obbligati come Chlamydia, Mycoplasmi/Ureaplasma a carico di vagina e collo dell'utero ed una endometriocoltura con cannula di Vabra o di Novak per prelievo endometriale.
Ovviamente eguale ricerca va eseguita a carico del liquido seminale e sul secreto prostatico dopo massaggio di Suo marito.
Cordialmente.
Esegua, dopo la risoluzione spontanea o chirurgica di questa Sua ultima complicanza (risoluzione che, ovviamente, lascio al parere del/dei Collega/ghi che La sta/nno seguendo "de visu"), una serie di tamponi per germi comuni e per parassiti endocellulari obbligati come Chlamydia, Mycoplasmi/Ureaplasma a carico di vagina e collo dell'utero ed una endometriocoltura con cannula di Vabra o di Novak per prelievo endometriale.
Ovviamente eguale ricerca va eseguita a carico del liquido seminale e sul secreto prostatico dopo massaggio di Suo marito.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile Dott.Santoro,
la ringrazio per la Sua cortese risposa.Gentilmente Le chiedo se potrebbe spiegarmi come viene eseguita l’endometrio coltura da Lei consigliata.Per quanto concerne il tampone vaginale e cervicale ormai ne ho fatti molti perché le mie vaginiti incominciano sempre con bruciore vaginale fastidioso per cui non passano mai inosservate.Mio marito ha già eseguito delle spermiocolture in passato 2 sono risultate positive una per staphylococcus aureus e l’altra per ureaplasma urealyticum trattate con terapia antibiotica.Dovrebbe ripetere la spermiocoltura?
Per quanto riguarda l’RCV il ginecologo mi ha messo in terapia con methergin 20gttper 3 volte al giorno per 7giorni e mi ha consigliato di fare un’ecografia dopo il ciclo.Secondo Lei dovrei eseguire un’eco anche prima del ciclo?
Purtroppo la mia storia la conosco ormai a memoria dato che son prolissa di carte e se non facessi un riassunto bisognerebbe impiegare molto tempo per spiegare e visionare il tutto.Se alcune persone avessero prestato attenzione alle parole dette dal mio ginecologo e da me sarebbero state evitate 2 RCV con le conseguenze verificatesi.
La ringrazio infinitamente per la Sua cortese attenzione e spero in una Sua cortese risposta
Distinti saluti..
Stefania
la ringrazio per la Sua cortese risposa.Gentilmente Le chiedo se potrebbe spiegarmi come viene eseguita l’endometrio coltura da Lei consigliata.Per quanto concerne il tampone vaginale e cervicale ormai ne ho fatti molti perché le mie vaginiti incominciano sempre con bruciore vaginale fastidioso per cui non passano mai inosservate.Mio marito ha già eseguito delle spermiocolture in passato 2 sono risultate positive una per staphylococcus aureus e l’altra per ureaplasma urealyticum trattate con terapia antibiotica.Dovrebbe ripetere la spermiocoltura?
Per quanto riguarda l’RCV il ginecologo mi ha messo in terapia con methergin 20gttper 3 volte al giorno per 7giorni e mi ha consigliato di fare un’ecografia dopo il ciclo.Secondo Lei dovrei eseguire un’eco anche prima del ciclo?
Purtroppo la mia storia la conosco ormai a memoria dato che son prolissa di carte e se non facessi un riassunto bisognerebbe impiegare molto tempo per spiegare e visionare il tutto.Se alcune persone avessero prestato attenzione alle parole dette dal mio ginecologo e da me sarebbero state evitate 2 RCV con le conseguenze verificatesi.
La ringrazio infinitamente per la Sua cortese attenzione e spero in una Sua cortese risposta
Distinti saluti..
Stefania
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
L'Endometriocoltura viene praticata su di un campione di endometrio prelevato, appunto con una cannula di Novak o un dispositivo di Vabra. E' un prelievo indolore che fornisce un frustolo di mucosa endouterina sul quale effettuare tests microbiologici.
La positività delle colture di Suo marito, indica possibile una flogosi genitale con effetto "ping pong" fra i partners per cui è lecito attendersi che seguiate una terapia eradicante entrambi, fino a negativizzazione dei tamponi eseguiti PRIMA di dar luogo a tentativi per ottenere una gravidanza.
Ripeto, infine, non possono pronunciarmi sulle scelte terapeutiche e su quelle diagnostiche relative all'ultima revisione cavitaria strumentale per l'ultimo degli aborti.
Cordialmente.
La positività delle colture di Suo marito, indica possibile una flogosi genitale con effetto "ping pong" fra i partners per cui è lecito attendersi che seguiate una terapia eradicante entrambi, fino a negativizzazione dei tamponi eseguiti PRIMA di dar luogo a tentativi per ottenere una gravidanza.
Ripeto, infine, non possono pronunciarmi sulle scelte terapeutiche e su quelle diagnostiche relative all'ultima revisione cavitaria strumentale per l'ultimo degli aborti.
Cordialmente.
[#4]
dopo
Ex utente
Gentile Dott.Santoro,
la ringrazio per la Sua cortese risposta.
Come Lei dice i tamponi sono stati eseguiti su entrambi ed abbiam preso la terapia antibiotica poi son stati ripetuti per verificare che fossero negativi.A mio marito sono stati riscontrati solo 2 germi che io non ho contratto.Io ho manifestato vaginiti da più germi diversi e dopo ogni cura antibiotica mi ritrovavo tampone positivo per un germe diverso dal precedente.Sono stata “bombardata”di antibiotici.Ultimamente avevo sempre vaginiti da eschericchia coli e il ginecologo ha constatato che con l’ultimo tampone fatto all’antibiogramma si erano create delle resistenze a quasi tutti gli antibiotici per cui mi ha messo in terapia con tazocin 1fl i.m.due volte al giorno per 10g.Poi dopo 1mese è stato ripetuto il tampone ed era negativo.I tamponi sia miei che di mio marito erano negativi prima di quest’ultima gravidanza.Non crede che sia anche una questione di difese immunitarie?Come si può prevenire l’insorgere di vaginiti?Io sono molto preoccupata per tutta la situazione e sinceramente penso che queste vaginiti siano legate alle RCV io prima di allora non ne ho mai avute.
La ringrazio per la Sua attenzione.
Distinti saluti.
Stefania
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.5k visite dal 20/04/2008.
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