Microaborto

Salve, ho 34 anni e all'alba di domenica 28 settembre mi sono recata al pronto soccorso a causa di un dolore lancinante nella parte destra del basso ventre e in corrispondenza dietro sulla schiena. Temevo per un'appendicite, ma dopo le analisi è risultato un valore di beta hcg di 66,81. Il mio ultimo ciclo risaliva al 1 settembre e i medici del pronto soccorso mi hanno consigliato di effettuare altre beta in settimana e di vedere l'andamento perché poteva trattarsi di microaborto. In effetti giovedì 2 il valore era sceso a 55 e durante la notte mi è cominciato un ciclo doloroso e abbondante. Soffro di policisti ovarica e dall'ecografia effettuata al pronto soccorso risulta sull'ovaia sinistra una grossolana immagine ovalare anecogena (diametro 43x32x43)localizzata in corrispondenza della porzione posteriore al passaggio tra corpo e fondo uterino. L'utero è retroversoflesso. Peso 110 kg per 160 cm di altezza. I miei cicli sono di 28/30 gg ma sempre dolorosissimi e da circa sei mesi in ovulazione e alcuni gg prima delle mestruazioni perdo sangue scuro e grumoso. La mia domanda è: da dove devo cominciare a capirci qualcosa? Mi hanno consigliato una transvaginale, quanto devo aspettare considerando che ho ancora il ciclo? Vorrei tanto un bambino e sospetto che episodi come questo, visto il dolore e il tipo di perdite, mi siano già capitati. Gli esami ormonali sono a posto, non si evidenzia niente che possa spiegare il mio peso e allora perché non riesco a dimagrire nonostante la dieta? Possibile che la policisti sia causa della mia obesità? Scusate l'ansia e la confusione ma non sono ancora riuscita a trovare un professionista cui affidarmi con serenità e in questa fase ho davvero bisogno di avere delle linee guida.
Grazie, E.