Toxoplasmosi
Buonasera dottore,
Sono una ragazza di 27 anni incinta di 24+6 e cio che mi spaventa molto è la toxoplasmosi... Sono molto attenta alle norme igieniche e a non mangiare ciò che non posso ma oggi forse ho commesso un errore... Di solito compro il grana a pezzi in modo da grattugiarlo io... Oggi però ero a pranzo da mia mamma e non ho ho fatto caso al fatto che il grana era stato fatto grattugiare dal salumiere..Non appena ho fatto mente locale della situazione ho. Provveduto a scaldare tutto per eliminare eventuali contaminazioni ma avevo. Già mangiato la metà del piatto... Corro qualche rischio? E se il salumiere avesse affettato prima un salame e poi toccato il grana?
Chiedo scusa anticipatamente per la domanda che potrebbe sembrare sciocca ma sono davvero in ansia
Nel ringraziarla le porgo cordiali saluti
Sono una ragazza di 27 anni incinta di 24+6 e cio che mi spaventa molto è la toxoplasmosi... Sono molto attenta alle norme igieniche e a non mangiare ciò che non posso ma oggi forse ho commesso un errore... Di solito compro il grana a pezzi in modo da grattugiarlo io... Oggi però ero a pranzo da mia mamma e non ho ho fatto caso al fatto che il grana era stato fatto grattugiare dal salumiere..Non appena ho fatto mente locale della situazione ho. Provveduto a scaldare tutto per eliminare eventuali contaminazioni ma avevo. Già mangiato la metà del piatto... Corro qualche rischio? E se il salumiere avesse affettato prima un salame e poi toccato il grana?
Chiedo scusa anticipatamente per la domanda che potrebbe sembrare sciocca ma sono davvero in ansia
Nel ringraziarla le porgo cordiali saluti
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Partiamo da un punto fondamentale : l'infezione da Toxoplasma nel secondo e terzo trimestre non porta a tragiche conseguenze sul feto, come nel caso di infezione nei primi tre mesi di gravidanza.
Il controllo mensile delle IgM specifiche per Toxoplasma ci consente di intervenire con antibiotici.
Ritornando al suo caso mi sembra poco possibile una contaminazione, che va comunque valutata con il dosaggio della IgM e IgG specifiche per Toxoplasma.
Saluti
Il controllo mensile delle IgM specifiche per Toxoplasma ci consente di intervenire con antibiotici.
Ritornando al suo caso mi sembra poco possibile una contaminazione, che va comunque valutata con il dosaggio della IgM e IgG specifiche per Toxoplasma.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 14/11/2018.
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