Lunghezza ciclo mestruale e concepimento
Buongiorno,
io e mio marito stiamo provando a concepire dal mese di Luglio senza aver successo.
Io ho 30 anni e lui 28 ed apparentemente non abbiamo problemi.
Io mi sono sottoposta ai preliminari controlli (visita ginecologica, pap test, tampone vaginale) in quanto mi è capitato nei mesi scorsi di avere episodi di spotting nel periodo post ovulatorio, ma non è emerso nulla degno di nota, eppure anche monitorando l'ovulazione con gli stick la cicogna ci sfugge ogni mese e sta diventando fonte di dolore e frustrazione.
Il mio ciclo mestruale è regolare e dura 32/33 giorni con una fase luteale di 14 giorni mi chiedo se questa eccessiva lunghezza può compromettere il concepimento.
La mia ginecologa dice che è solo una questione mentale, una sorta di ansia da concepimento che ostacola il normale processo e per tranquillizzarmi mi ha dato il Nosifold D per stimolare la funzione ovarica.
Io mi chiedo però se davvero la mente può influire a tal punto o se la lunghezza della fase follicolare può portare ad avere un ovocita "di cattiva qualità" oppure se è il caso di far sottoporre anche mio marito a dei controlli più approfonditi.
Non mi capacito proprio di questa situazione ed ogni mese scendo in un baratro sempre più profondo.
io e mio marito stiamo provando a concepire dal mese di Luglio senza aver successo.
Io ho 30 anni e lui 28 ed apparentemente non abbiamo problemi.
Io mi sono sottoposta ai preliminari controlli (visita ginecologica, pap test, tampone vaginale) in quanto mi è capitato nei mesi scorsi di avere episodi di spotting nel periodo post ovulatorio, ma non è emerso nulla degno di nota, eppure anche monitorando l'ovulazione con gli stick la cicogna ci sfugge ogni mese e sta diventando fonte di dolore e frustrazione.
Il mio ciclo mestruale è regolare e dura 32/33 giorni con una fase luteale di 14 giorni mi chiedo se questa eccessiva lunghezza può compromettere il concepimento.
La mia ginecologa dice che è solo una questione mentale, una sorta di ansia da concepimento che ostacola il normale processo e per tranquillizzarmi mi ha dato il Nosifold D per stimolare la funzione ovarica.
Io mi chiedo però se davvero la mente può influire a tal punto o se la lunghezza della fase follicolare può portare ad avere un ovocita "di cattiva qualità" oppure se è il caso di far sottoporre anche mio marito a dei controlli più approfonditi.
Non mi capacito proprio di questa situazione ed ogni mese scendo in un baratro sempre più profondo.
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno,
il mio medico di famiglia e la mia ginecologa dicono che 5 mesi non sono un periodo di tempo sufficiente alla nostra età per accedere a quella tipologia di esami, ma bisogna attendere almeno un anno.
Lei non è della stessa opinione professionale?
Pensa che se andasse tutto bene sarebbe già avvenuto il concepimento?
il mio medico di famiglia e la mia ginecologa dicono che 5 mesi non sono un periodo di tempo sufficiente alla nostra età per accedere a quella tipologia di esami, ma bisogna attendere almeno un anno.
Lei non è della stessa opinione professionale?
Pensa che se andasse tutto bene sarebbe già avvenuto il concepimento?
[#3]
Dr. Franco Lisi
Ginecologo, Patologo della riproduzione
911 29 19
La sua ginecologa ha ragione, forse deve attendere ancora un pò ma se lei va in ansia e non riesce a stare tranquilla può anche farli gli esami così ha la certezza. Non c'é una regola precisa su quando farli. Da quanto tempo siete conviventi e fidanzati?
[#5]
dopo
Utente
Buongiorno,
dacché ho scritto, essendo ormai trascorsi sei mesi dal primo tentativo, abbiamo deciso autonomamente di procedere ad uno spermiogramma e spermiocoltura.
Il risultato è stato il seguente:
PH 8.1
Volume 5.39
Aspetto: grigio opalescente
Fluidificazione: completa dopo 30 minuti
Viscosità:normale
Agglutinazione: rare
Emazie: alcune
Leucociti: 1.200.
000
Cristalli: assenti
Cellule epiteliali: alcune
filamenti di muco: assenti
Motilità totale dopo 60' (PR+NP) 32 %
Motilità progressiva (PR) 18 %
Motilità non progressiva 14%
Immobili: 68%
Motilità totale dopo 120': 24%
Forme normali: 90%
Forme patologiche: 3%
Teste arrotondate 2%
Teste amorfe: 5%
Indice di fertilità: 6, 5%
La spermiocoltura, invece, ha evidenziato la presenza di colonie di stafilocco aureus, infezione presente anche nel mio tampone vaginale.
La dottoressa ci ha prescritto ad entrambi una cura di Agumentin per debellare lo stafilocco.
Premesso che abbiamo sbagliato la scelta del laboratorio, che pare non applicare le ultime linee guida di WHO, chiedo se con uno spermiogramma simile, che ripeteremo al termine della cura antibiotica, è comunque possibile sperare in un naturale concepimento.
Grazie mille
dacché ho scritto, essendo ormai trascorsi sei mesi dal primo tentativo, abbiamo deciso autonomamente di procedere ad uno spermiogramma e spermiocoltura.
Il risultato è stato il seguente:
PH 8.1
Volume 5.39
Aspetto: grigio opalescente
Fluidificazione: completa dopo 30 minuti
Viscosità:normale
Agglutinazione: rare
Emazie: alcune
Leucociti: 1.200.
000
Cristalli: assenti
Cellule epiteliali: alcune
filamenti di muco: assenti
Motilità totale dopo 60' (PR+NP) 32 %
Motilità progressiva (PR) 18 %
Motilità non progressiva 14%
Immobili: 68%
Motilità totale dopo 120': 24%
Forme normali: 90%
Forme patologiche: 3%
Teste arrotondate 2%
Teste amorfe: 5%
Indice di fertilità: 6, 5%
La spermiocoltura, invece, ha evidenziato la presenza di colonie di stafilocco aureus, infezione presente anche nel mio tampone vaginale.
La dottoressa ci ha prescritto ad entrambi una cura di Agumentin per debellare lo stafilocco.
Premesso che abbiamo sbagliato la scelta del laboratorio, che pare non applicare le ultime linee guida di WHO, chiedo se con uno spermiogramma simile, che ripeteremo al termine della cura antibiotica, è comunque possibile sperare in un naturale concepimento.
Grazie mille
[#9]
dopo
Utente
La ringrazio davvero molto, quindi mio marito ha comunque una soddisfacente capacità riproduttiva?
Avevamo una visita dall'andrologo programmata ma a causa di una febbre abbastanza impegnativa lo scorso mese è stata posticipata per i primi di maggio.
La mia ginecologa momentaneamente mi ha prescritto solo urino-coltura (per entrambi) ed un nuovo tampone vaginale, all'esito, qualora la gravidanza non dovesse ancora essere arrivata, proseguiamo con ulteriori esami.
Per l'esame delle tube vuole aspettare almeno 12 mesi di tentativi (al momento siamo a 9).
Grazie mille per il consulto.
Avevamo una visita dall'andrologo programmata ma a causa di una febbre abbastanza impegnativa lo scorso mese è stata posticipata per i primi di maggio.
La mia ginecologa momentaneamente mi ha prescritto solo urino-coltura (per entrambi) ed un nuovo tampone vaginale, all'esito, qualora la gravidanza non dovesse ancora essere arrivata, proseguiamo con ulteriori esami.
Per l'esame delle tube vuole aspettare almeno 12 mesi di tentativi (al momento siamo a 9).
Grazie mille per il consulto.
[#11]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore,
orno a chiederle un consulto a seguito di visita andrologica con spermiogramma eseguita dal ns. andrologo di riferimento.
Mio marito in data 19.02 ha avuto una febbre molto alta, con temperature che hanno toccato i 41 per quattro giorni, pertanto abbiamo dovuto rimandare l'esame previsto.
Martedì, a 70 giorni esatti dall'evento febbrile ha ripetuto lo spermiogramma (dopo 2 giorni di astinenza) ed il risultato è stato disastroso:
Volume:4,5 ml
Viscosità: normale
PH: 8
Sperm Conc. <2
Questo dato (<2) non ha consentito a quanto pare l'analisi delle ulteriori voci, sebbene al microscopio ha rilevato che in realtà il valore si dovrebbe aggirare sui 3/5 milioni.
Ha inoltre rilevato un variocele di II grado e ci ha prescritto una serie di analisi ormonali, ma a suo avviso l'unica strada percorribile per noi è la PMA mediante ICSI.
Le lascio immaginare il nostro stato d'animo.
Quello che il dottore non è riuscito a spiegarci, tuttavia, è stata la netta discrepanza con i risultati di gennaio, ma ha escluso che potrebbe essere stata una conseguenza dell'evento febbrile.
Abbiamo chiamato addirittura il primo laboratorio per controllare che non ci fossero stati scambi di campioni.
Non voglio mettere in dubbio il parere di quello che nella nostra città è uno stimato professionista, ma vorremmo capire com'è possibile avere risultati così diversi a distanza di quattro mesi.
In me c'è una tenue speranza che magari mio marito si è sottoposto all'analisi troppo presto e gli strascichi dell'evento febbrile sono ancora presenti.
Le sarei grata qualora volesse fornirci anche il suo stimato parere.
orno a chiederle un consulto a seguito di visita andrologica con spermiogramma eseguita dal ns. andrologo di riferimento.
Mio marito in data 19.02 ha avuto una febbre molto alta, con temperature che hanno toccato i 41 per quattro giorni, pertanto abbiamo dovuto rimandare l'esame previsto.
Martedì, a 70 giorni esatti dall'evento febbrile ha ripetuto lo spermiogramma (dopo 2 giorni di astinenza) ed il risultato è stato disastroso:
Volume:4,5 ml
Viscosità: normale
PH: 8
Sperm Conc. <2
Questo dato (<2) non ha consentito a quanto pare l'analisi delle ulteriori voci, sebbene al microscopio ha rilevato che in realtà il valore si dovrebbe aggirare sui 3/5 milioni.
Ha inoltre rilevato un variocele di II grado e ci ha prescritto una serie di analisi ormonali, ma a suo avviso l'unica strada percorribile per noi è la PMA mediante ICSI.
Le lascio immaginare il nostro stato d'animo.
Quello che il dottore non è riuscito a spiegarci, tuttavia, è stata la netta discrepanza con i risultati di gennaio, ma ha escluso che potrebbe essere stata una conseguenza dell'evento febbrile.
Abbiamo chiamato addirittura il primo laboratorio per controllare che non ci fossero stati scambi di campioni.
Non voglio mettere in dubbio il parere di quello che nella nostra città è uno stimato professionista, ma vorremmo capire com'è possibile avere risultati così diversi a distanza di quattro mesi.
In me c'è una tenue speranza che magari mio marito si è sottoposto all'analisi troppo presto e gli strascichi dell'evento febbrile sono ancora presenti.
Le sarei grata qualora volesse fornirci anche il suo stimato parere.
[#12]
Dr. Franco Lisi
Ginecologo, Patologo della riproduzione
911 29 19
Il perché ci sia questa differenza così importante tra i due spermiogrammi non é possibile spiegarlo mi sembra. Comunque cosa fare in questi casi ? Ripetere l'esame tra uno o due mesi e se i valori rimangono questi la strada é la ICSI, non ci sono alternative.
[#15]
dopo
Utente
Buongiorno, le riporto gli esiti degli esami a cui si è sottoposto mio marito in attesa della visita andrologica: FSH 4,38
LH 2,21
Prolattina basale 16,7
testosterone totale 2,36
PSA Totale 0,836
PSA libero 0,327
rapporto PSA libero totale 0.3912
Possiamo sperare, anche in considerazione di questi valori, che il risultato disastroso dell'ultimo esame spermatico sia da attribuire ancora all'episodio febbrile del 20 febbraio?
Grazie mille.
LH 2,21
Prolattina basale 16,7
testosterone totale 2,36
PSA Totale 0,836
PSA libero 0,327
rapporto PSA libero totale 0.3912
Possiamo sperare, anche in considerazione di questi valori, che il risultato disastroso dell'ultimo esame spermatico sia da attribuire ancora all'episodio febbrile del 20 febbraio?
Grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 1.2k visite dal 22/11/2019.
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