Paura di essere rimasta incinta con rapporto occasionale

Gentili Dottori,
Ho un ciclo irregolare che spazia dai 33-34 ai 42-43 giorni.

Attualmente mi trovo al 37 giorno.
Ho avuto dei rapporti con preservativo il 7, 9 e 10 giorno di ciclo.
Siccome ero entrata un po' in ansia a causa della conservazione dei profilattici (il mio partner li teneva dentro al portafoglio), dall'11 giorno per circa 2/3 giorni consecutivi ho eseguito dei test in stick per vedere se fossi fertile o meno: il risultato era "non fertile".

Sono un po' preoccupata perché è da circa due settimane che ho il seno estremamente gonfio, non lo ho mai avuto così (però c'è da considerare che nel corso dell'ultimo mese ho preso del peso), è leggermente dolorante.
La notte di domenica 26/1 ero convinta che mi stesse arrivando il ciclo perché dopo aver urinato ho osservato nella carta igienica dell'urina particolarmente scura, sembrava ci fosse qualche goccia di sangue.
Il mattino dopo, al mio risveglio, però si è bloccato tutto.

Da premettere che ho avuto sbalzi di umore molto importanti, e che settimana scorsa sono stata particolarmente stressata, so che lo stress in questo senso non aiuta.

Preciso inoltre Da qualche giorno noto sulle mutande delle perdite bianche "solide".
Secondo voi sono alte le probabilità che io possa essere rimasta incinta?
'so che dovrei fare un test per fugare ogni dubbio, ma sono letteralmente terrorizzata... più che altro perché con il ragazzo in questione è stato sesso occasionale e non penso lui possa esserci per me nell'eventualità in cui ci sia una gravidanza...
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Impossibile dare certezze , bisognerebbe essere certi del momento dell'ovulazione , e di conseguenza considerare il rapporto sessuale a rischio di gravidanza indesiderata.
Quindi le rimane come certezza il test di gravidanza . Il ritardo mestruale potrebbe essere conseguenza anche di uno stress psico-fisico (iperprolattinemia conseguente ) .
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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