Informazioni cesareo e post parto
Buongiorno, sono una ragazza di 27 anni, il 01/03 ho partorito tramite un Cesareo d’urgenza a seguito di ipertensione gestazionale, in realtà ancora non mi è chiaro il quadro ed anche per questo ne soffro molto psicologicamente, dopo il parto non riesco più a riprendermi fisicamente, il terzo giorno di ricovero ho avuto uno svenimento, da allora ho paura di ogni cosa, non essendo pronta al cesareo mi sono informata in seguito sulle possibili complicanze, ed ho il terrore di emorragie interne, rotture di utero, o a seguito della mia pressione ancora alta di possibili insufficienze cardiache o problemi polmonari.
Qualche giorno prima della rimozione dei punti ho avuto dei piccoli sanguinamenti della ferita, ieri ho ripetuto le analisi del sangue ed ho riscontrato un rialzo dell’emoglobina a 15, può essere correlato ai problemi di debolezza o difficoltà a respirare?
Non so più cosa fare, sto seguendo una terapia per la pressione con aldomet 250 per tre volte al giorno e adalat crono, continuo a sentirmi debole nonostante siano passati 18 giorni, mi sento stanca e anche fare piccole azioni quotidiane diventano un’impresa tanto da sentirmi mancare l’aria, in più sto allattando.
Volevo chiedervi essendo che non ho avuto abbastanza informazioni sul cesareo, è ancora alto il rischio di avere complicanze?
Qualche giorno prima della rimozione dei punti ho avuto dei piccoli sanguinamenti della ferita, ieri ho ripetuto le analisi del sangue ed ho riscontrato un rialzo dell’emoglobina a 15, può essere correlato ai problemi di debolezza o difficoltà a respirare?
Non so più cosa fare, sto seguendo una terapia per la pressione con aldomet 250 per tre volte al giorno e adalat crono, continuo a sentirmi debole nonostante siano passati 18 giorni, mi sento stanca e anche fare piccole azioni quotidiane diventano un’impresa tanto da sentirmi mancare l’aria, in più sto allattando.
Volevo chiedervi essendo che non ho avuto abbastanza informazioni sul cesareo, è ancora alto il rischio di avere complicanze?
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Prima di tutto se i valori pressori si sono normalizzati è importante ridurre o sospendere l'assunzione di farmaci anti-ipertensivi ( aldomet e adalat ) che sicuramente le procurano crisi IPOTENSIVE (cali della pressione arteriosa e conseguenti lipotimie ) .
Oltretutto sta allattando e quindi va valutato il passaggio di questi farmaci nel latte materno .
Il valore di emoglobina è ottimo , e non indica anemizzazione.
Prenderei in considerazione una visita cardiologica per ottimizzare la terapia anti-ipertensiva.
SALUTI
Oltretutto sta allattando e quindi va valutato il passaggio di questi farmaci nel latte materno .
Il valore di emoglobina è ottimo , e non indica anemizzazione.
Prenderei in considerazione una visita cardiologica per ottimizzare la terapia anti-ipertensiva.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore, la ringrazio per la risposta.
La pressione continua ad essere ballerina, tra l’altro non capisco ma misurandola con l’apparecchio elettronico a casa la prima misurazione risulta sempre più alta, la seconda stabile, la terza addirittura bassa.
Ad esempio questa mattina
1 misurazione - 150/100
2 misurazione - 130/80
3 misurazione - 160/50
Ora non capisco se è lo strumento che non funziona o sul serio ho queste strane variazioni.
Io continuo a sentirmi debole e in alcune occasioni tende a mancarmi il fiato, non so se è dato dalla combinazione di questi medicinali.
In più mi avevano rassicurato circa l’utilizzo in allattamento, invece a quanto leggo dovrei preoccuparmi per il passaggio tramite il latte?
In più volevo chiederle dopo quante settimane si è fuori pericolo per l’intervento del cesareo?
La pressione continua ad essere ballerina, tra l’altro non capisco ma misurandola con l’apparecchio elettronico a casa la prima misurazione risulta sempre più alta, la seconda stabile, la terza addirittura bassa.
Ad esempio questa mattina
1 misurazione - 150/100
2 misurazione - 130/80
3 misurazione - 160/50
Ora non capisco se è lo strumento che non funziona o sul serio ho queste strane variazioni.
Io continuo a sentirmi debole e in alcune occasioni tende a mancarmi il fiato, non so se è dato dalla combinazione di questi medicinali.
In più mi avevano rassicurato circa l’utilizzo in allattamento, invece a quanto leggo dovrei preoccuparmi per il passaggio tramite il latte?
In più volevo chiederle dopo quante settimane si è fuori pericolo per l’intervento del cesareo?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 825 visite dal 18/03/2023.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.