Scialorrea, acufene, ovattamento auricolare persistente
Buongiorno dottori,
ho da 3 anni un problema di ovattamento auricolare molto fastidioso, accompagnato da scialorrea e labbra sempre secche.
Dopo varie visite da otorino (che non ha mai rilevato nessun problema), gnatologi e dentisti, sono arrivata alla diagnosi di problema all’ATM.
Mi è stato prescritto un bite (che porto da 2 anni) che metto di notte e se riesco anche di giorno.
Questo bite mi ha aiutato molto devo ammettere, se non lo mettevo per più di due giorni ne sentivo il bisogno perché mi ricompariva ovattamento e quello me lo calmava.
Il problema si è ripresentato un mese fa questa volta con acufeni, sempre una costante sensazione di ovattamento e un’anomala produzione di saliva, eccessiva, accompagnata da sensazione di labbra sempre secche (che avevo anche al sorgere di tutto questo problema).
Porto il bite giorno e notte, ma questa volta il problema non mi si risolve più, sono sensazioni costanti e mi sento impotente di fronte a tutto questo, dopo 3 anni nonostante una diagnosi con bite portato costantemente (che mi ha aiutato molto fino a un mese fa) sono ancora qua con questo problema che mi limita anche nelle situazioni sociali.
Mi sento sempre a disagio, non riesco a parlare senza dover costantemente deglutire/leccarmi le labbra e senza avere le orecchie sempre ovattate. Mi distrae anche la testa questo problema, mi sento come dire più stupida.
Quindi se posso evito di parlare.
Non so se può esserci una relazione tra orecchio/mandibola che causa uno scorretto funzionamento della ghiandola salivare, se è tensione muscolare, o a cosa possono essere dovuti gli acufeni
Vi ringrazio per la vostra attenzione.
ho da 3 anni un problema di ovattamento auricolare molto fastidioso, accompagnato da scialorrea e labbra sempre secche.
Dopo varie visite da otorino (che non ha mai rilevato nessun problema), gnatologi e dentisti, sono arrivata alla diagnosi di problema all’ATM.
Mi è stato prescritto un bite (che porto da 2 anni) che metto di notte e se riesco anche di giorno.
Questo bite mi ha aiutato molto devo ammettere, se non lo mettevo per più di due giorni ne sentivo il bisogno perché mi ricompariva ovattamento e quello me lo calmava.
Il problema si è ripresentato un mese fa questa volta con acufeni, sempre una costante sensazione di ovattamento e un’anomala produzione di saliva, eccessiva, accompagnata da sensazione di labbra sempre secche (che avevo anche al sorgere di tutto questo problema).
Porto il bite giorno e notte, ma questa volta il problema non mi si risolve più, sono sensazioni costanti e mi sento impotente di fronte a tutto questo, dopo 3 anni nonostante una diagnosi con bite portato costantemente (che mi ha aiutato molto fino a un mese fa) sono ancora qua con questo problema che mi limita anche nelle situazioni sociali.
Mi sento sempre a disagio, non riesco a parlare senza dover costantemente deglutire/leccarmi le labbra e senza avere le orecchie sempre ovattate. Mi distrae anche la testa questo problema, mi sento come dire più stupida.
Quindi se posso evito di parlare.
Non so se può esserci una relazione tra orecchio/mandibola che causa uno scorretto funzionamento della ghiandola salivare, se è tensione muscolare, o a cosa possono essere dovuti gli acufeni
Vi ringrazio per la vostra attenzione.
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Dr. Diego Ruffoni
Dentista
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Gentilissima utente, lei si trova ad avere una sindrome abbastanza complessa, che potrebbe dipendere da più fattori. I fattori possono essere legati al problema articolare visti i risultati ottenuti e fattori più lontani legati alla colonna di tipo posturale, anche il fattore psicologico spesso non aiuta, la sensazione di scialorrea con labbra secche potrebbe è un altro fattore concomitante.
Purtroppo c'è gente che convive a vita con gli acufeni, distruggendo il proprio stato fisico e morale.
Probabilmente il bite dovrà essere rivisto, rivalutato, anche rispetto all' assetto posturale e modificate eventuali abitudini posizionali, perché purtroppo il nostro corpo con il tempo tende a raggiungere un adattamento.
Spero di esserle stato utile.
Purtroppo c'è gente che convive a vita con gli acufeni, distruggendo il proprio stato fisico e morale.
Probabilmente il bite dovrà essere rivisto, rivalutato, anche rispetto all' assetto posturale e modificate eventuali abitudini posizionali, perché purtroppo il nostro corpo con il tempo tende a raggiungere un adattamento.
Spero di esserle stato utile.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#3]
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
11.3k 394
Il controllo del bite è corretto, ma lo yoga forse è un po' limitante. Occorrerebbe una visita, di valutazione della postura, con la valutazione delle delle differenze di simmetria con bite indossato e senza bite, in modo da capire se il problema articolare è discendente o ascendente. La valutazione di questi parametri, ci potrebbe aiutare nella diagnosi.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 25/02/2024.
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