Esame linfociti cd4

Gent dottore,
sono ormai 2 mesi che vivo nel calvario di chi deve aspettare l esito definitivo del test hiv a 3 mesi, e che sta accusando una serie di sintomatologie,mi creda, allarmanti.ho dolore ai linfonodi, fastidio persistente alla gola, una leucoplachia alla lingua, dolori al fegato e milza...e mi sento a pezzi.
l unica mia consolazione è che a 2 mesi esatti dall evento a rischio il test sia negativo, ma la persistenza dei sintomi mi ha portato a richiedere al mio medico l esame della tipizzazione linfocitaria. Ora, 3 domande a cui le chiedo di rispondere:
1)se lunedi questo esame dovesse darmi una conta di cd4 bassi cosa devo pensare?'che sia solo questione di tempo prima che si positivizzi anche il test Elisa?
2)Ho tutti questi sintomi da almento 25 giorni, con l ultimo esame effettuato 2 gg fa. è secondo lei possibile che il test sia negativo?
3)Le sierocnversioni oltre i 60 giorni sono frequenti?
La prego d rispondere, sto perdendo ormai il lume della ragione a causa dell ansia.
[#1]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
Gentil Signore,

ci scusi del ritardo nella risposta, dovuto al periodo feriale.

Non ha precisato il tipo di rapporto sessuale che ha avuto; si tratta proprio di un rapporto a rischio?

Premetto che un test HIV negativo a 60 giorni da un rapporto a rischio dà una sicurezza altissima, intorno al 95-97%; già questo dato avrebbe dovuto tranquillizzarla parecchio.

Nella maggioranza dei casi il contagio da HIV non dà alcun sintomo, anzi rimane asintomatico per molti anni, tant'è che una buona percentuale di sieropositivi scopre di esserlo solo occasionalmente; è assai probabile, quindi, che i suoi sintomi dipendano da altro e che siano accresciuti dallo stato d'ansia.

Ci tenga al corrente, se lo desidera, del test che farà ai 90 giorni.

Storia dell'AIDS
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/168-storia-dell-aids.html

modalità trasmissione HIV
https://www.medicitalia.it/minforma/malattie-infettive/

https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/434-la-zanzara-trasmette-il-virus-dell-aids.html


Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta dottore,
il rapporto è stato protetto, ma non ho mai avuto linfonodi e macchie in bocca per 30 anni e mi creda la cosa mi allarma.
nel frattempo ho effettuato un test a 75 giorni negativo,l infettivilogo dell ospedale mi ha detto di metterci una pietra sopra nonosttante i sintomi e se proprio voglio effettuare un test a 81 giorni e considerarlo definitivo.
E' ormai 2 mesi che vivo un inferno,con il lavoro che ava a rotoli,la ragazza che ho lasciato per non farle correre alcun rischio e la mia mente che non riesce più a rgionare razionalmente.
Lei al posto mio cosa farebbe?
[#3]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
ma se il rapporto è stato protetto, e anche considerando che il test a 60 e a 75 giorni sono risultati negativi

sta continuando a preoccuparsi inutilmente per l'HIV
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