I linfonodi dopo quanto s'ingrossano
Buongiorno, ho 28 anni e la mia situazione è questa.
circa 20 giorni fa ho avuto un rapporto con una prostituta.
- ho praticato a livello superficiale una stimolazione anale.
- poi con lo stesso dito con cui ho fatto la stimolazione ho passato la saliva entrando un po' in contatto con la mia lingua ed ho praticato una penetrazione nell'ano.
mi mangio le unghie pero' non presentavo ferite ne tantomento pellicine alzate con ferite.
- 2 giorni dopo sento un fastidio dietro orecchio sx.(gia' avuto l'anno scorso)
e di li comincio a toccarmi e a palparmi di continuo. sento qualcosa come un'ingrossamento del linfonodo.
continuo a toccarmi nei giorni seguenti e sempre un piccolo fastidio come se lo stessi ad infiammare io. anche l'orecchio da fastidio. comunque nessun sintomo influenzale o altro insomma stavo bene. tranne che nell'animo.
è possibile che abbia preso un colpo di freddo da sudato nei giorni scorsi?
15 giorni dall'accaduto il linfonodo si riesce a vedere anche ad occhio nudo ma non fa male. la notte non mi da fastidio ma solo se lo tocco. insomma potrei neanche accorgemene.
misuro febbre per vedere se ce l'ho ma la mia temperatura va dai 36 ai 36,5 (quindi normale)
la paranoia mi assale.
comncio a sentire un fastidio sotto l'ascella come se i peli mi dessero fastidio comincio a palparmi mi massacro ma non sento palline, bozzi etc.
in effetti il mio nnon e' un dolore ma come un fastidio quasi prurito. cmq non dolore.
Mi controllo ma nulla neanche rosso. (cosa puo' essere?) io pensavo al caldo visto che sudo sotto le ascelle.
sono ormai 3 giorni che prendo antibiotici.
Mi chiedevo se gli antibiotici possono avere fermato lo stato influenzale.
sono a rischio contagio HIV?
i linfonodi dopo quanto s'ingrossano?
gli antibiotici possono aver fermato il prcesso di stato influenzale?
grazie mille
circa 20 giorni fa ho avuto un rapporto con una prostituta.
- ho praticato a livello superficiale una stimolazione anale.
- poi con lo stesso dito con cui ho fatto la stimolazione ho passato la saliva entrando un po' in contatto con la mia lingua ed ho praticato una penetrazione nell'ano.
mi mangio le unghie pero' non presentavo ferite ne tantomento pellicine alzate con ferite.
- 2 giorni dopo sento un fastidio dietro orecchio sx.(gia' avuto l'anno scorso)
e di li comincio a toccarmi e a palparmi di continuo. sento qualcosa come un'ingrossamento del linfonodo.
continuo a toccarmi nei giorni seguenti e sempre un piccolo fastidio come se lo stessi ad infiammare io. anche l'orecchio da fastidio. comunque nessun sintomo influenzale o altro insomma stavo bene. tranne che nell'animo.
è possibile che abbia preso un colpo di freddo da sudato nei giorni scorsi?
15 giorni dall'accaduto il linfonodo si riesce a vedere anche ad occhio nudo ma non fa male. la notte non mi da fastidio ma solo se lo tocco. insomma potrei neanche accorgemene.
misuro febbre per vedere se ce l'ho ma la mia temperatura va dai 36 ai 36,5 (quindi normale)
la paranoia mi assale.
comncio a sentire un fastidio sotto l'ascella come se i peli mi dessero fastidio comincio a palparmi mi massacro ma non sento palline, bozzi etc.
in effetti il mio nnon e' un dolore ma come un fastidio quasi prurito. cmq non dolore.
Mi controllo ma nulla neanche rosso. (cosa puo' essere?) io pensavo al caldo visto che sudo sotto le ascelle.
sono ormai 3 giorni che prendo antibiotici.
Mi chiedevo se gli antibiotici possono avere fermato lo stato influenzale.
sono a rischio contagio HIV?
i linfonodi dopo quanto s'ingrossano?
gli antibiotici possono aver fermato il prcesso di stato influenzale?
grazie mille
[#1]
Serve solo una visita per esorcizzare ..la sua paranoia (lo scrive Lei).
Non credo che ci sia relazione tra quanto ci scrive e l'incremento volumetrico dei linfonodi che dovrebbero essere reattivi (=reagiscono ingrossandosi)
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
Non credo che ci sia relazione tra quanto ci scrive e l'incremento volumetrico dei linfonodi che dovrebbero essere reattivi (=reagiscono ingrossandosi)
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Grazie dottore per la veloce risposta.
tuttavia vorrei sapere:
da quello che mi dice i linfonodi si sono ingrossati troppo velocemente dal fatto?
quanto ci mettono di solito dopo un contatto hiv?
il fatto che sto prendendo gli antibiotici può aver limitato i sintomi?
crede che debba smetterli per vedere come reagisce il mio corpo.
ps. oggi il fastidio sotto l'ascella non c'e'.
tuttavia vorrei sapere:
da quello che mi dice i linfonodi si sono ingrossati troppo velocemente dal fatto?
quanto ci mettono di solito dopo un contatto hiv?
il fatto che sto prendendo gli antibiotici può aver limitato i sintomi?
crede che debba smetterli per vedere come reagisce il mio corpo.
ps. oggi il fastidio sotto l'ascella non c'e'.
[#6]
perchè non chiarisce tutto con il suo medico di fiducia? Io personalmente consiglio di scegliere la strada dermo-venereologica: solitamente queste situazioni di eccessiva ansia post-episodio a rischio possono essere ben inquadrate con un buon colloquio e con una visita adhoc.
Questo per la sua serenità.
saluti a lei.
Questo per la sua serenità.
saluti a lei.
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#8]
se tutto passa, direi di stare sereni ma di non abbassare mai la guardia (da qui no n possiamo mai dare certezze) :fra qualche tempo si faccia proporre delle analisi sierologie specifiche approfondite per le infezioni e per la valutazione della popolazione linfocitaria e vedrà che tutto sarà sistemato.
saluti
saluti
[#12]
io gentile utente sconsiglio caldamente questo approccio auto-diagnostico: si spendono molti soldi in esami ultraspecifici e non si ottiene pressoché nulla poichè la maggior parte potrebbero non essere utili.
Non posso che consigliarle come detto il controllo medico in tempi ragionevoli.
saluti ancora
Non posso che consigliarle come detto il controllo medico in tempi ragionevoli.
saluti ancora
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 18.3k visite dal 07/08/2011.
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