Chiarimenti sull' hiv
Salve, desidererei avere alcune informazioni per quanto riguarda l'hiv.
1- Se ho un rapporto non protetto con una persona che probabilmente ha contratto il virus dell'hiv, dopo quanto tempo io potrei diventare infettato e dopo quanto tempo potrei essere contagioso per altre persone?
2- Qual'è la quantità di sangue che deve andare in contatto per far si che io mi contagi? Basterebbe una piccolissima ferita su una mano?
Grazie mille
1- Se ho un rapporto non protetto con una persona che probabilmente ha contratto il virus dell'hiv, dopo quanto tempo io potrei diventare infettato e dopo quanto tempo potrei essere contagioso per altre persone?
2- Qual'è la quantità di sangue che deve andare in contatto per far si che io mi contagi? Basterebbe una piccolissima ferita su una mano?
Grazie mille
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Gentile utente nell'attesa della risposta del collega infettivologo alcune notizie sull'HIV,
Solo il contatto con liquidi specifici (sangue, sperma, secrezioni vaginali e nel latte materno) di una persona affetta da HIV possono trasmettere l'HIV ad altre persone. Questi fluidi specifici devono venire in contatto con una membrana mucosa o tessuto danneggiato o essere iniettato direttamente nella circolazione sanguigna (ad esempio con un ago o una siringa).
L'HIV nei Paesi industrializzati è più comunemente trasmesso attraverso specifici comportamenti sessuali (il sesso anale o vaginale) o condivisione di aghi per l’iniezione di sostanze stupefacenti. Meno comunemente l'HIV può essere trasmesso attraverso il sesso orale o nel caso di una donna sieropositiva si può trasmettere il virus al suo bambino prima o durante il parto o dopo la nascita attraverso l'allattamento.
In risposta alla sua richiesta l'esposizione a sangue o altre secrezioni che vengono a contatto con una ferita aperta o con gli occhi la possibilità di infezione è poco probabile (dipende dalla carica virale infettante che è variabile nel corso del tempo e del liquido preso in considerazione).
La maggior parte dei test per l'HIV ricercano la presenza di anticorpi che il nostro organismo produce contro l'HIV al momento dell’infezione. Il tempo di produzione da parte del sistema immunitario può variare da persona a persona. Questo periodo viene comunemente denominato "periodo finestra". La maggior parte delle persone sviluppa anticorpi rilevabili entro 2 - 8 settimane (la media è di 25 giorni). Ci sono alcuni casi in cui è necessario più tempo per lo sviluppo di tali anticorpi. Pertanto un secondo test è necessario dopo 3 mesi dalla presunta infezione in quanto ci sono se pur rare possibilità di falsi negativi. In rarissimi casi possono essere necessari fino a 6 mesi per sviluppare anticorpi anti-HIV.
Un altro tipo di test è un test RNA, che rileva direttamente il virus HIV nei fluidi corporei di cui sopra. Il tempo tra l'infezione da HIV RNA e la rilevazione è 9-11 giorni. Teoricamente è proprio in questa fase che il paziente infettato diventa infettante.
Solo il contatto con liquidi specifici (sangue, sperma, secrezioni vaginali e nel latte materno) di una persona affetta da HIV possono trasmettere l'HIV ad altre persone. Questi fluidi specifici devono venire in contatto con una membrana mucosa o tessuto danneggiato o essere iniettato direttamente nella circolazione sanguigna (ad esempio con un ago o una siringa).
L'HIV nei Paesi industrializzati è più comunemente trasmesso attraverso specifici comportamenti sessuali (il sesso anale o vaginale) o condivisione di aghi per l’iniezione di sostanze stupefacenti. Meno comunemente l'HIV può essere trasmesso attraverso il sesso orale o nel caso di una donna sieropositiva si può trasmettere il virus al suo bambino prima o durante il parto o dopo la nascita attraverso l'allattamento.
In risposta alla sua richiesta l'esposizione a sangue o altre secrezioni che vengono a contatto con una ferita aperta o con gli occhi la possibilità di infezione è poco probabile (dipende dalla carica virale infettante che è variabile nel corso del tempo e del liquido preso in considerazione).
La maggior parte dei test per l'HIV ricercano la presenza di anticorpi che il nostro organismo produce contro l'HIV al momento dell’infezione. Il tempo di produzione da parte del sistema immunitario può variare da persona a persona. Questo periodo viene comunemente denominato "periodo finestra". La maggior parte delle persone sviluppa anticorpi rilevabili entro 2 - 8 settimane (la media è di 25 giorni). Ci sono alcuni casi in cui è necessario più tempo per lo sviluppo di tali anticorpi. Pertanto un secondo test è necessario dopo 3 mesi dalla presunta infezione in quanto ci sono se pur rare possibilità di falsi negativi. In rarissimi casi possono essere necessari fino a 6 mesi per sviluppare anticorpi anti-HIV.
Un altro tipo di test è un test RNA, che rileva direttamente il virus HIV nei fluidi corporei di cui sopra. Il tempo tra l'infezione da HIV RNA e la rilevazione è 9-11 giorni. Teoricamente è proprio in questa fase che il paziente infettato diventa infettante.
Cordiali saluti
Gino Scalese
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 01/05/2012.
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