Epatitce C - Stato ricerca microRNA122
Il 3 dicembre 2009 esce questa notizia su ansa:
Arriva molecola che cura epatite C (ANSA) - ROMA, 3 DIC - Una nuova cura potrebbe sconfiggere l'epatite C:si tratta di una molecola che blocca una sostanza 'Rna' che moltiplica il virus dell' epatite. Il farmaco blocca la riproduzione del virus e riduce il carico virale nel sangue e nel fegato. La molecola, un piccolo frammento di acido nucleico,e' stata testata con successo su scimpanze' ed e' in sperimentazione clinica di fase uno su volontari sani. La rivista Science riferisce che la molecola, SPC3649, inibisce il 'microRNA122' e sconfigge il virus.
Purtroppo io ho l'epatite C cronica attiva, genotipi 1,2,3 e 5, non sono molto compatibile all'interferone secondo il mio medico che mi ha tenuto sotto cura (interferone+ribavirina), ma purtroppo avevo molti sintomi che segnalavano il poco successo della cura (febbre la notte, rossore per settimane sulla zona di iniezione).
Se voi medici che sapete più di me, potreste trovate qualche informazione in più sull'avanzamento della ricerca di questa nuova cura (sono passati 2 anni e mezzo), ve ne sarei grato.
Arriva molecola che cura epatite C (ANSA) - ROMA, 3 DIC - Una nuova cura potrebbe sconfiggere l'epatite C:si tratta di una molecola che blocca una sostanza 'Rna' che moltiplica il virus dell' epatite. Il farmaco blocca la riproduzione del virus e riduce il carico virale nel sangue e nel fegato. La molecola, un piccolo frammento di acido nucleico,e' stata testata con successo su scimpanze' ed e' in sperimentazione clinica di fase uno su volontari sani. La rivista Science riferisce che la molecola, SPC3649, inibisce il 'microRNA122' e sconfigge il virus.
Purtroppo io ho l'epatite C cronica attiva, genotipi 1,2,3 e 5, non sono molto compatibile all'interferone secondo il mio medico che mi ha tenuto sotto cura (interferone+ribavirina), ma purtroppo avevo molti sintomi che segnalavano il poco successo della cura (febbre la notte, rossore per settimane sulla zona di iniezione).
Se voi medici che sapete più di me, potreste trovate qualche informazione in più sull'avanzamento della ricerca di questa nuova cura (sono passati 2 anni e mezzo), ve ne sarei grato.
[#1]
Gentile utente ,
negli ultimi 2 anni sono state messe a punto due nuove terapie per l'epatite C non responsiva all'associazione Peg Interferone e Ribavirina.
Si tratta di una triplice associazione di Peg Interferone, Ribavirina e uno dei due nuovi farmaci Telaprevir e Boceprevir ( inibitori dell'RNA proteasi virale) per sei o dodici mesi.
Alla fine del 2012 saranno disponibili anche in Italia per il genotipo 1 dell'HCV.
Nel suo caso mi sembrano indicati ( anche se tre genotipi diversi mi sembrano un po' troppi)
Cordiali Saluti
negli ultimi 2 anni sono state messe a punto due nuove terapie per l'epatite C non responsiva all'associazione Peg Interferone e Ribavirina.
Si tratta di una triplice associazione di Peg Interferone, Ribavirina e uno dei due nuovi farmaci Telaprevir e Boceprevir ( inibitori dell'RNA proteasi virale) per sei o dodici mesi.
Alla fine del 2012 saranno disponibili anche in Italia per il genotipo 1 dell'HCV.
Nel suo caso mi sembrano indicati ( anche se tre genotipi diversi mi sembrano un po' troppi)
Cordiali Saluti
Dr. Roberto Chiavaroli
[#3]
Dunque, per quanto riguarda la presenza di effetti indesiderati da lei descritti ( febbre etc..) non cambia nulla perchè questi sono dovuti all'effetto che l'Interferone esercita sul suo organismo ( o meglio come il suo organismo reagisce all'Interferone).
Per quel che riguarda la tossicità ( anche senza sintomi) come l'anemia, la riduzione delle piastrine etc.. in questo caso risulta addirittura aumentata dalla presenza contemporanea di tre farmaci.
Per terapie prive di Interferone temo che dovremo aspettare ancora alcuni anni ma siamo sullla strada giusta. Lei è molto giovane, in ogni caso non disperi...
spero di essere stato d'aiuto
Saluti
Per quel che riguarda la tossicità ( anche senza sintomi) come l'anemia, la riduzione delle piastrine etc.. in questo caso risulta addirittura aumentata dalla presenza contemporanea di tre farmaci.
Per terapie prive di Interferone temo che dovremo aspettare ancora alcuni anni ma siamo sullla strada giusta. Lei è molto giovane, in ogni caso non disperi...
spero di essere stato d'aiuto
Saluti
[#5]
no, in caso di Epatite cronica da virus C la viremia ( virus circolante nel sangue o HCV RNA quantitativo) non è collegato alla " gravità" della malattia ma è un indice di quante possibilità ci sono che risponda alla terapia . Più è alta la viremia e meno probabilità ci sono che la terapia sia efficace soprattutto in tempi brevi.
Durante la Terapia la viremia invece serve per verificarne l'efficacia.
Non c'è da preoccuparsi della viremia se non sta effettuando terapie. Anzi ripetere questo esame è inutile ed anche costoso ( per la comunità)
Durante la Terapia la viremia invece serve per verificarne l'efficacia.
Non c'è da preoccuparsi della viremia se non sta effettuando terapie. Anzi ripetere questo esame è inutile ed anche costoso ( per la comunità)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 24/07/2012.
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