Debito di sonno e accumulo di sonno
Gentilissimi Dottori,
debbo recarmi per lavoro a Phoenix per una settimana (-9 h). E' la seconda volta che affronto questo tragitto. La prima volta sono arrivato a destinazione dopo due scali, alle 5 e mezza di mattina (orario biologico italiano). Detto questo, nella tratta New York - Phoenix (5 ore e rotte di volo), a causa del debito di sonno, stetti davvero male, con incubi, semi allucinazioni nel dormiveglia, pesante malessere generale. Sono qui a chiedervi se, dormendo molto il giorni precedenti alla partenza e specialmente la notte prima, posso costituirmi una riserva di sonno in modo da soffrire di meno oppure essendo il ritmo circadiano, ogni giorno si riparte da zero, tanto che si dorma di più o di meno?
La sintomatologia esposta rientra nella normalità degli eventi di questo genere?
Suggerimenti?
Grazie anticipatamente per il preziosissimo apporto
debbo recarmi per lavoro a Phoenix per una settimana (-9 h). E' la seconda volta che affronto questo tragitto. La prima volta sono arrivato a destinazione dopo due scali, alle 5 e mezza di mattina (orario biologico italiano). Detto questo, nella tratta New York - Phoenix (5 ore e rotte di volo), a causa del debito di sonno, stetti davvero male, con incubi, semi allucinazioni nel dormiveglia, pesante malessere generale. Sono qui a chiedervi se, dormendo molto il giorni precedenti alla partenza e specialmente la notte prima, posso costituirmi una riserva di sonno in modo da soffrire di meno oppure essendo il ritmo circadiano, ogni giorno si riparte da zero, tanto che si dorma di più o di meno?
La sintomatologia esposta rientra nella normalità degli eventi di questo genere?
Suggerimenti?
Grazie anticipatamente per il preziosissimo apporto
[#1]
Buona sera a Lei
ritengo come sia indicata una visita neurologica presso esperto certificato in "Medicina del Sonno (membro della Associazione Italiana Medicina del Sonno) e un esame EEG- Polisonnografico.
Quest'ultimo fornirà molti dati sulla struttura/architettura del suo sonno rivelandone eventuali anomalie e criticità specifiche tali da consentire, poi, un trattamento mirato dei disturbi.
La componente emotiva credo giochi un ruolo importante.
Cordialmente.
ritengo come sia indicata una visita neurologica presso esperto certificato in "Medicina del Sonno (membro della Associazione Italiana Medicina del Sonno) e un esame EEG- Polisonnografico.
Quest'ultimo fornirà molti dati sulla struttura/architettura del suo sonno rivelandone eventuali anomalie e criticità specifiche tali da consentire, poi, un trattamento mirato dei disturbi.
La componente emotiva credo giochi un ruolo importante.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 31/05/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.