Narcolessia

Salve, mi capita spesso durante il giorno specialmente dopo i pasti di avere violenti attacchi di sonno, sopraggiunge anche il mal di testa se combatto il sonno per un tempo prolungato. Durante il giorno manifesto una lieve sonnolenza intorno alle ore 10:00 del mattino con bruciore allediscors, ma non mi reggo molto disturbo. gli attacchi dopo i pasti invece sono notevoli, accuso smania alle gambe, palpebre pesantissime fino a diventare doloranti, la sera specialmente mi addormento ripetute volte e mi risveglio quasi nell'immediato rendendomi conto di sognare, se provo a fare un discorso a volte mi capita di farfugliare parole strane come se fossi ubriaco, a volte neanche mi rendo conto di dormire per esempio ho la bimba che gioca davanti alla TV e tutto insieme con un sobbalzo la ritrovo seduta a giocare in terra. Più sono a mio agio e più forte sono i sintomi, la sera quando addormento la bimba che la tengo in braccio con la musica mi sveglio nel momento in cui mi cedono le gambe, oppure se la sera siamo a cena fuori con gli amici mi è impossibile seguire i discorsi. Dormo circa 6 ore a notte dal lunedì al sabato, la domenica se dormo di più mi viene il mal di testa e nonostante abbia fatto 7-8 ore di sonno ho comunque gli attacchi. Attacchi simili ma più moderati li ho subito dopo i miei piccoli attacchi di ansia. Non so se si tratta di narcolessia però so che inizia a darmi fastidio, cosa può essere? Grazie.
[#1]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Buona sera a Lei,

la sonnolenza eccessiva durante il giorno, gli episodi di addormentamento improvviso con irruzione di sonno REM quello durante i quali Lei riferisce "...mi addormento ripetute volte e mi risveglio quasi nell'immediato rendendomi conto di sognare..." consente di formulare una ipotesi diagnostica di Narcolessia.

Inoltre il cedimento improvviso del tono e della forza muscolare agli arti inferiori in situazioni emotive solitamente di connotazione piacevole "...la sera quando addormento la bimba che la tengo in braccio con la musica mi sveglio nel momento in cui mi cedono le gambe..." fanno pensare ad una forma di Narcolessia associato al suddetto disturbo del cedimento degli arti inferiori chiamato Cataplessia.

L'inter diagnostico per confermare o disconfermare la diagnosi è quella di rivolgersi ad un Neurologo Esperto il Medicina del Sonno.
Sarà sottoposta al questionario di Epworth.
Il collega verosimilmente le prescriverà:
-un EEG-Polisonnografia per lo "studio della architettura del suo sonno" (esame montato alla sera e smontato al mattino),
-cui dovrà far seguito un Multi Sleep Latency Test (MSLT) ossia esami EEG ripetuti durante il giorno, dopo la EEG-Polisonnografia, finalizzati alla valutazione del "Latenza di addormentamento" e alla valutazione della Latenza dell'esordio del sonno REM dall'addormentamento".
Nei casi di diagnosi non chiara è possibile la misurazione della quantità di Orexina/Ipocretina nel liquor prelevata mediante rachicentesi.

Per approfondire:
1) https://www.medicitalia.it/blog/neurologia/6014-narcolessia-sindrome-da-eccessiva-sonnolenza-diurna.html
e
2) https://www.narcolessia.org/le-ipersonnie/


Cordialmente

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com