Risveglio notturno e sonnolenza diurna
Buongiorno,
da circa una settimana soffro di disturbi del sonno.
In alcuni casi non mi è parso di riuscire ad addormentarmi, in altri mi sono svegliato qualche ora prima della sveglia, in altri ho avuto sonno frammentato con più di un risveglio.
Attualmente ho raffreddore otite media a orecchio sx e tonsille ingrossate, sto seguendo relativa terapia.
Quasi sempre poi ho avuto mal di testa e dolore al collo e ho dovuto dormire di giorno per la sonnolenza.
A causa di vari sintomi nei mesi scorsi ho svolto due visite neurologiche negative e attualmente seguo terapia psichiatrica con paroxetina e benzodiazepine (iniziata Ottobre con Xanax e Novembre paroxetina).
Questo a causa di uno stato ansioso e depressivo somatizzato per la paura di avere gravi malattie come SLA o SM.
L'otorino mi ha accennato alle apnee notturne e la cosa mi ha preoccupato essendo quella centrale di origine neurologica, mi è stata proposta una polisonnografia.
La sonnolenza diurna è per ora leggera ma mi preoccupa la continuità nei disturbi del sonno e una leggera sensazione alla lingua.
Come è più corretto procedere?
Se ho omesso dati utili fatemelo presente.
Grazie mille
da circa una settimana soffro di disturbi del sonno.
In alcuni casi non mi è parso di riuscire ad addormentarmi, in altri mi sono svegliato qualche ora prima della sveglia, in altri ho avuto sonno frammentato con più di un risveglio.
Attualmente ho raffreddore otite media a orecchio sx e tonsille ingrossate, sto seguendo relativa terapia.
Quasi sempre poi ho avuto mal di testa e dolore al collo e ho dovuto dormire di giorno per la sonnolenza.
A causa di vari sintomi nei mesi scorsi ho svolto due visite neurologiche negative e attualmente seguo terapia psichiatrica con paroxetina e benzodiazepine (iniziata Ottobre con Xanax e Novembre paroxetina).
Questo a causa di uno stato ansioso e depressivo somatizzato per la paura di avere gravi malattie come SLA o SM.
L'otorino mi ha accennato alle apnee notturne e la cosa mi ha preoccupato essendo quella centrale di origine neurologica, mi è stata proposta una polisonnografia.
La sonnolenza diurna è per ora leggera ma mi preoccupa la continuità nei disturbi del sonno e una leggera sensazione alla lingua.
Come è più corretto procedere?
Se ho omesso dati utili fatemelo presente.
Grazie mille
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Dr. Edoardo Bernkopf
Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno
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Gentile Paziente, ho altre volte risposto a pazienti che si sono rivolti al Sito per problemi simili al suo. Per non ripetermi, la invito a leggere la risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/pneumologia/709177-apnee-appena-mi-addormento.html#3140412
Può trovare altre notizie su questa problematica visitando il mio sito internet alla pagina "Patologie trattate-Russare notturno e Apnee nel Sonno", e leggendo gli articoli che si aprono con il link qui sotto. Se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Sottolineo che anche gli altri sintomi riferiti possono rientrare nella stessa problematica, e trarre giovamento dalla stessa terapia: l'importante è che il dentista cui si rivolgerà sia esperto sia in problematiche dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) sia nei disturbi respiratori nel sonno.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
https://www.medicitalia.it/consulti/pneumologia/709177-apnee-appena-mi-addormento.html#3140412
Può trovare altre notizie su questa problematica visitando il mio sito internet alla pagina "Patologie trattate-Russare notturno e Apnee nel Sonno", e leggendo gli articoli che si aprono con il link qui sotto. Se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Sottolineo che anche gli altri sintomi riferiti possono rientrare nella stessa problematica, e trarre giovamento dalla stessa terapia: l'importante è che il dentista cui si rivolgerà sia esperto sia in problematiche dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) sia nei disturbi respiratori nel sonno.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 916 visite dal 01/01/2022.
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