Agitazione notturna
Buongiorno dottori.
Sono un ragazzo di quasi 19 anni.
È da un po' di tempo, circa 2 anni che la notte soffro di un'agitazione intensa (come alzarsi durante il sonno e risvegliarsi in piedi, urlare, cantare ecc.
).
A volte mi è capitato di dormire nel letto con mia madre per alcuni motivi (io adesso abito fuori regione e quando scendo a trovare mia nonna dormo nel letto con mia madre) e lei al mattino mi riferiva che io durante il sonno avevo scatti forti in avanti, come dei sobbalzi durante il sonno, e alcune volte tremavo tanto da farla svegliare, oltre a parlare in modo confusionario sempre durante il sonno.
Questo succede ogni singola notte e fino ad un orario specifico (circa 2-3 di notte) come riferito sempre da mia madre.
Al mattino mi ritrovo sempre in una pozza di saliva (potrebbe essere il reflusso gastroesofageo) e per tutta la giornata sono stanchissimo ed ho sbalzi di umore adesso meno frequenti rispetto ad 1 anno fa.
A questa stanchezza si affianca anche il fiatone anche per fare un letto la mattina, se sono proprio stanchissimo.
Sempre un paio di anni fa al risveglio soffrivo di tremori molto accentuati, che si calmavano dopo qualche minuto.
Ad oggi non tremo più al risveglio, però la stanchezza è aumentata.
Soffro di sindrome di tourette e tiroidite di Ashimoto con valori TSH normali (solo una volta ebbi il TSH a 21).
Quando dormo in piedi, mi capita di svegliarmi e certe volte lo ricordo anche, però mi ritrovo disorientato, è come se non riuscissi a ricordare dov'è il letto e sbatto di qua e di la finché non riesco a trovarlo.
Se avete qualche indicazioni sul da farsi ne sarei grato.
Grazie e buona giornata.
Sono un ragazzo di quasi 19 anni.
È da un po' di tempo, circa 2 anni che la notte soffro di un'agitazione intensa (come alzarsi durante il sonno e risvegliarsi in piedi, urlare, cantare ecc.
).
A volte mi è capitato di dormire nel letto con mia madre per alcuni motivi (io adesso abito fuori regione e quando scendo a trovare mia nonna dormo nel letto con mia madre) e lei al mattino mi riferiva che io durante il sonno avevo scatti forti in avanti, come dei sobbalzi durante il sonno, e alcune volte tremavo tanto da farla svegliare, oltre a parlare in modo confusionario sempre durante il sonno.
Questo succede ogni singola notte e fino ad un orario specifico (circa 2-3 di notte) come riferito sempre da mia madre.
Al mattino mi ritrovo sempre in una pozza di saliva (potrebbe essere il reflusso gastroesofageo) e per tutta la giornata sono stanchissimo ed ho sbalzi di umore adesso meno frequenti rispetto ad 1 anno fa.
A questa stanchezza si affianca anche il fiatone anche per fare un letto la mattina, se sono proprio stanchissimo.
Sempre un paio di anni fa al risveglio soffrivo di tremori molto accentuati, che si calmavano dopo qualche minuto.
Ad oggi non tremo più al risveglio, però la stanchezza è aumentata.
Soffro di sindrome di tourette e tiroidite di Ashimoto con valori TSH normali (solo una volta ebbi il TSH a 21).
Quando dormo in piedi, mi capita di svegliarmi e certe volte lo ricordo anche, però mi ritrovo disorientato, è come se non riuscissi a ricordare dov'è il letto e sbatto di qua e di la finché non riesco a trovarlo.
Se avete qualche indicazioni sul da farsi ne sarei grato.
Grazie e buona giornata.
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Gentile paziente, dal suo racconto si potrebbe pensare a fenomeni di sonnambulismo, quadro che rientra nelle Parasonnie. Una visita neurologica in un Centro del Sonno sarebbe indicata, ma preliminarmente sarebbe da escludere che ci siano Disturbi Respiratori Ostruttivi nel Sonno, in particolare il Russare con episodi di Apnea, che sono una frequente causa di parasonnie.
Un primo orientamento diagnostico su questo problema si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? E’ indispensabile coinvolgere i famigliari in questi quesiti, perché chi russa spesso non ne è consapevole. In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha un costo relativamente abbordabile, attorno ai 180 euro. Può essere richiesto a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno: lo prescrivo di routine nel paziente in cui sospetto disturbi respiratori nel sonno). E’ possibile organizzarlo anche via rete.
Ho altre volte risposto a pazienti che si sono rivolti al Sito per problemi simili al suo. Per non ripetermi, la invito a leggere la risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/pneumologia/709177-apnee-appena-mi-addormento.html#3140412
Può trovare altre notizie su questa problematica visitando il mio sito internet (trova il link sotto la mia firma) alla pagina "Patologie trattate-Russare notturno e Apnee nel Sonno", e leggendo gli articoli che si aprono con il link qui sotto. Se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-russare-apnea.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-del-sonno/2440-calci-testate-capriole-e-agitazione-nel-sonno-il-bambino-cavallo.html
Un primo orientamento diagnostico su questo problema si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? E’ indispensabile coinvolgere i famigliari in questi quesiti, perché chi russa spesso non ne è consapevole. In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha un costo relativamente abbordabile, attorno ai 180 euro. Può essere richiesto a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno: lo prescrivo di routine nel paziente in cui sospetto disturbi respiratori nel sonno). E’ possibile organizzarlo anche via rete.
Ho altre volte risposto a pazienti che si sono rivolti al Sito per problemi simili al suo. Per non ripetermi, la invito a leggere la risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/pneumologia/709177-apnee-appena-mi-addormento.html#3140412
Può trovare altre notizie su questa problematica visitando il mio sito internet (trova il link sotto la mia firma) alla pagina "Patologie trattate-Russare notturno e Apnee nel Sonno", e leggendo gli articoli che si aprono con il link qui sotto. Se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-russare-apnea.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-del-sonno/2440-calci-testate-capriole-e-agitazione-nel-sonno-il-bambino-cavallo.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 25/05/2023.
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