Una lombalgia ribelle

Ho 54 anni. Da un anno soffro di una lombalgia ribelle a fans e cortisone (episodi precedenti si erano sempre risolti spontaneamente senza alcuna terapia). Attualmente il dolore (forte) è alla natica dx e abbraccia lateralmente la caviglia. E' presente nel camminare, nello stare sui due piedi e nella "mezza" inclinazione in avanti. Non ho dolore seduta o distesa. La mobilità degli arti (dolore a parte) è perfetta. Talvolta si associano parestesie. Ho avuto in passato giovamento dalle "mobilizzazioni vertebrali" praticate da un osteopata e dalla ginnastica posturale, ma ora non sembro averne. Nuoto da vent'anni e continuo a farlo, ma con dolore. Un ortopedico mi ha indicato un grosso intervento di fusione vertebrale, un altro me l'ha caldamente sconsigliato, dato che non mi toglierebbe quasi certamente il dolore. L'osteopata lo nega decisamente e altrettanto decisamente mi dice che devo continuare con la ginnastica posturale. Ho provato anticox2 e gabapentin, ma con conseguenti gravi episodi di intolleranza.
RX rachide lombosacrale : "scoliosi ad ampio raggio sn convessa con lieve torsione dei metameri sul proprio asse longitudinale in rettilineizzazione della fisiologica lordosi. Diffuse, modeste alterazioni spondilosiche e spondiloartrosiche. Anterolistesi di L4 su L5. trofismo osseo conservato."
TAC: "In corrispondenza dello spazio discale L5-S1 il disco sporge con una protrusione armonica ad ampio raggio di curvatura. A L4-L5 il disco presenta una protrusione a banda, più accentuata in sede laterale dx. L'effetto compressivo sul sacco durale risulta accentuato per la presenza di un quadro di artrosi interapofisaria, con deformazione ed ipertrofia dei massicci articolari e dei legamenti gialli e conseguente pseudoanterolistesi di L4 su L5. Sono presenti inoltre iniziali manifestazioni artrosiche intersomatiche con apposizioni osteofitosiche a sviluppo anteriore."
RM: " L'esame dimostra canale vertebrale di ampiezza normale. La fisiologica lordosi lombare è ridotta. Non si osservano compressioni né alterazioni di segnale a carico del cono midollare. A L2-L3 il disco intersomatico presenta riduzione di segnale e di spessore di tipo degenerativo e deborda lievemente dai margini vertebrali anteriormente. Non si osservano compressioni delle strutture nervose. A L4-L5 disco intersomatco presenta riduzioni di segnale di tipo degenerativo. Si osserva listesi di L4 su L5 senza segni riferibili a spondilolisi con restringimento del canale vertebrale e modesta compressione del sacco durale. Pseudoprotrusione discale bilaterale comprime radice L4 nel tratto interforaminale. A L5-S1 protrusione discale ad ampio raggio impronta lievemente le radici s1 all'emergenza del sacco durale." La scintigrafia non ha dato dubbi oncologici e l'eco dell'addome completo dice che i visceri sono a posto. Che fare?
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Dr. Giulio Pio Urbano Medico fisiatra, Psicoterapeuta 806 28 1
Gentile utente,

mi spiace non poterLe dare suggerimenti altamente confortanti, ma ha la possibilità di scelta tra due possibilità:

- continuare con il trattamento conservativo, nuoto, manipolazioni, terapia medica e strumentale etc...

- rischiare il trattamento chirurgico "cruento" ed invasivo, che nessun chirurgo le prospetterà con esito totalmente positivo.

La scelta non è semplice,

anzi tutt'altro,

ma è solo Lei con la sintomatologia percepita e l'attenta valutazione delle modifiche della vita di relazione che tale sintomatologia le provoca,

che può optare per una delle due scelte.

In bocca al lupo!

Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Nella scelta, mi aiuterebbe almeno sapere le percentuali di esito positivo (eliminazione del dolore) nell'uno e nell'altro caso, date le variabili della mia situazione.
Altrimenti la scelta diventa troppo simile a giocare alla roulette.
Il medico di base vorrebbe iniziare una terapia antidepressiva.
Ho eseguito anche l'elettromiografia che dà un quadro dell'attività nervosa e muscolare intatta.
Cordialmente
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