Frattura alluce, fascite e fisioterapia.

Gentili dottori,
giorno 2 giugno mi sono fratturata la falange distale del primo dito del piede destro. In ospedale mi hanno messo la stecca di zimmer e dato una prognosi di 25 giorni, prolungati di altri sette giorni.
Ho quindi ripetuto in data 6 luglio, dopo più di 1mese, la radiografia che riporta il seguente referto:

In stretta apprezzabile frattura del canto mediale della base della falange ungueale dell'alluce

Il medico specialista il 7 luglio ha rimosso la stecca di Zimmer e sindattilizzato le prime due dita del piede, prescrivendo di deambulare per altri 15 giorni con scarpa Talus,che peraltro avevo già indossato trascorsi i primi 7 giorni dalla frattura, quindi per un totale di 42 giorni circa.

Trascorsi questi ulteriori 15 giorni ho dovuto acquistare dei sandali in un negozio di ortopedia con tacco di circa 2 cm pianta larga e plantare, perchè non avevo scarpe che potessero contenere il mio piede.

Già appena indossate ho sentito un notevole fastidio e indolenzimento della pianta del piede lateralmente in corrispondenza della linea che parte dalla base del quinto dito.
Pensavo fosse dovuto al fatto che avevo camminato con la scarpa talus e il pirde non era più abituato ad una scarpa normale e avevo perso l'abitutdine.

Col passare dei giorni la situazione non è migliorata, anzi.

Non riesco a poggiare tutta la pianta del piede, noto che la parte centrale rimane sospesa nel vuoto, se poggio lateralmente il cuscinetto adiposo del'avanpiede, (sotto il mignolo) sono dolori. dopo un pò che cammino (con l'aiuto delle stampelle) avverto dolore o meglio bruciore anche al tallone, senza contare che evito di poggiare l'alluce perchè anche questo mi fa male.

Contattato nuovamente il medico, questi ha diagnosticato:

frattura della base della falange ungueale in trattamento e fascite plantare.

con la seguente prescrizione:

ghiaccio locale a cicli
mobilizzazione attiva caviglia e piede destro in flesso-estensione
nuoto
utile ciclo di fkt: laserterapia. ionoforesi medicata con antinfiammatorio (non posso assumere questi farmaci per bocca) magnetoterapia e esercizi propriocettivi.

Ormai sono quasi due mesi che non cammino più correttamente, pensate che sia una cosa risolvibile o che io possa fare altro(per esempio indossare plantariappositi?) per accelerare la guarigione?
Vi sarò grata dell'aiuto che vorrete darmi. Grazie
[#1]
Dr. Pasquale Bergamo Medico legale, Medico fisiatra, Medico dello sport 341 11 2
Provi ad usare delle calzature tipo Jogging, di quelle ammortizzate con gel -di buona marca-. Di solito contengono un planatare per il sostegno della volta e penso potrebbero aiutarla.
Eventualmente se persiste può praticare un esame baropodometrico dinamico per capire(cosa improbabile) se è in qualche modo mutato qualcosa nell'appoggio plantare. Dopodichè si rivolga al suo specialista di fiducia.

dr Pasquale Bergamo

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Grazie dott. Bergamo della sua sollecita risposta,

io ho gia iniziato la fsk con laser terapia, magneto terapia, tens ed esercizi, non ho fatto la ionoforesi perchè il fisiatra non l'ha ritenuta utile, invece mi ha prescritto una nuova rx del piede tre proiezioni. Lui ipotizzava una frattura da stress.

IL referto recita:
Osteoporosi marcata. Esiti di frattura del canto mediale della base della falange ugueale dell'alluce.

Ho già preso un appuntamento con l'ortopedico ma nell'attesa cosa faccio?

[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Visita ortopedica effettuata:
lo specialista non concorda con l'ipotesi del fisiatra di frattura da stres del V metatarso, ma è più propenso (adesso) per un'algodistrofia.
Mi ha confermato la fisioterapia, soprattutto la magneto terapia, che effettuo presso uno studio per venti minuti a seduta.
Mi consiglia vivamente di caricare il piede, di camminare sulla sabbia e di abbandonare le stampelle ma io ho troppo dolore e se provo a poggiarlo vedo le stelle verdi!!! E tendo a poggiarlo dal lato che non mi duole, ma in effetti non c'è un lato buono. Mi fa male un pò tutto ma maggiormente all'altezza del quinto metatarso.

I primi giorni la magneto mi alleviava il dolore, ma adesso non più.
Francamente non so più cosa fare e a chi rivolgermi.

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