Torace piccolo e problemi di respiri
Salve, sono una ragazza di 22 anni e sono in procinto di laurearmi. Vi scrivo perchè è da un pò di tempo che soffro d'ansia e pensavo fino a poco fa di averla risolta grazie all'aiuto di una psicologa, dopo di che mi si è ripresentata in un'altra forma, ho sempre difficoltà a completare il respiro e questo mi crea problemi nel deglutire anche mentre mangio o mentre parlo...inoltre in base alla mia postura sto meglio o peggio. Ad esempio appena mi stendo per dormire ho difficoltà tantissimo, quando mi metto con le gambe alte sto meglio e quando sono seduta anche. Sono andata da molti specialisti cardiologi, endocrinologi (per la tiroide), dell'allergia, ecc... e dicono che è l'ansia è l'ansia!e ho provato con l'omeopatia che però non ha dato molti risultati! solo un dottore che mi ha fatto la spirometria mi ha detto che ho una leggera restrizione polmonare, secondo lui non preoccupante e dovuta al fatto che ho il torace piccolo. Inoltre faccio tanta attività fisica, ora ho ricominciato e faccio praticamente tutti i giorni danza (saranno ormai più di 13 anni che la pratico con regolarità) e quando sono in sala non ho di questi disturbi quasi per nulla! Ho sentito che il nuoto è utile per il problema del torace piccolo e ho deciso di iscrivermi per provare se serve e inoltre ho preso appuntamento da uno psichiatra per cercare di attenuare un pò quest'ansia che c'è sicuramente e si manifesta anche in momenti non stressanti della mia vita! vi chiedevo gentilmente se potevate consigliarmi qualche esercizio da fare per il torace piccolo o qualche rimedio consono a questo problema.
Un'ultima cosa, io ho problemi nell'articolazione temporo-mandibolare, ogni volta che apro la bocca c'è uno scroscio molto rumoroso potrebbe entrarci qualcosa con il problema che ho? vi ringrazio tantissimo dell'attenzione!
Un'ultima cosa, io ho problemi nell'articolazione temporo-mandibolare, ogni volta che apro la bocca c'è uno scroscio molto rumoroso potrebbe entrarci qualcosa con il problema che ho? vi ringrazio tantissimo dell'attenzione!
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Gentile utente la respirazione dipende prevalentemente dalla escusrione del diaframma e dalla corretta corordinazione fra atto respiratorio e movimento del diaframma .
L'ansia spesso si associa ad un blocco inspiratorio del diaframma oppure ad un movimento paradosso dello stesso che sale durante la ispirazione al posto di scendere riducendo l'espandere della gabbia toracica durante la respirazione .
Si faccia visitare da uno specialista fisiatra per valutare il problema e se è come penso dovra' eseguire una riducazione posturale globale con esercizi di respirazione diaframmatica per aumentare la capacita' polmonare .
utile la lettura a voce alta che è una ottima rieducazione respiratoria .
A dpsosizione
L'ansia spesso si associa ad un blocco inspiratorio del diaframma oppure ad un movimento paradosso dello stesso che sale durante la ispirazione al posto di scendere riducendo l'espandere della gabbia toracica durante la respirazione .
Si faccia visitare da uno specialista fisiatra per valutare il problema e se è come penso dovra' eseguire una riducazione posturale globale con esercizi di respirazione diaframmatica per aumentare la capacita' polmonare .
utile la lettura a voce alta che è una ottima rieducazione respiratoria .
A dpsosizione
Dr. ANDREA MALVICINI
[#2]
Gentile utente,
andando per ordine e cercando di essere il più chiaro possibile Le consiglio l'ordine delle problematiche da affrontare:
1) la riduzione della sua ansia è fondamentale per cercare una soluzione alle sue problematiche organiche e motorie. Di conseguenza un supporto psicologico è prioritario per aiutarla negli eventuali trattamenti medici che dovranno essere effettuati;
2) il nuoto può esserle di valido aiuto per una regolarizzazione degli atti respiratori e per una migliore contrazione della muscolatura in ed espiratoria.
Tale attività, da sola, potrebbe essere più che sufficiente per il suo lamentato ". . . torace piccolo".
Per concludere, se dopo aver seguito i consigli dati,
in accordo con il suo medico curante potrebbe essere utile un controllo fisiatrico nella sua zona di residenza.
Vedrà che il Collega Specialista con la valutazione obiettiva, la valutazione di eventuali esami in suo possesso, eventuali altri accertamenti,
sarà in grado di poterla aiutare, se necessita anche impostando uno specifico programma ed idoneo trattamento riabilitativo e/o terapeutico.
Spero di esserle stato utile!
Cordialità
andando per ordine e cercando di essere il più chiaro possibile Le consiglio l'ordine delle problematiche da affrontare:
1) la riduzione della sua ansia è fondamentale per cercare una soluzione alle sue problematiche organiche e motorie. Di conseguenza un supporto psicologico è prioritario per aiutarla negli eventuali trattamenti medici che dovranno essere effettuati;
2) il nuoto può esserle di valido aiuto per una regolarizzazione degli atti respiratori e per una migliore contrazione della muscolatura in ed espiratoria.
Tale attività, da sola, potrebbe essere più che sufficiente per il suo lamentato ". . . torace piccolo".
Per concludere, se dopo aver seguito i consigli dati,
in accordo con il suo medico curante potrebbe essere utile un controllo fisiatrico nella sua zona di residenza.
Vedrà che il Collega Specialista con la valutazione obiettiva, la valutazione di eventuali esami in suo possesso, eventuali altri accertamenti,
sarà in grado di poterla aiutare, se necessita anche impostando uno specifico programma ed idoneo trattamento riabilitativo e/o terapeutico.
Spero di esserle stato utile!
Cordialità
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 04/10/2012.
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