Lassità ginocchio dx lesione lca ed ernia discale destra l5 s1

Gentili Medici,
nel 2010 in seguito ad un trauma distorsivo al ginocchio durante una partita a calcio mi viene diagnosticato una lesione del lca con interessamente del lcm.
Distorsione che tratto con terapie conservative ma che non recupero mai in quanto dopo 3 anni ancora è presenta una lassità e instabilità dell' articolazione e una ipotonotrofia del quadricipite destro.
A questo si associa a fine 2012 un episodio di lombosciatalgia .
Effettuo una rmn e si evidenzia una piccola ernia negli spazi l5 s1 e una emg che conferma la piccola sofferenza della radice s1.
Il mio quesito è :
Quanto influisce l'instabilità del ginocchio sulla colonna vertebrale?
E' indicato un trattamento chirurgico del ginocchio prima di trattare la colonna?
E' possibile che lasciando il ginocchio in questa situazione possa peggiorare la situazione della colonna e del ginocchio stesso?
saluti e grazie in anticipo
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Dr. Giulio Pio Urbano Medico fisiatra, Psicoterapeuta 806 28 1
Gentile utente,

cerco di risponderle in ordine di richiesta:

- Quanto influisce l'instabilità del ginocchio sulla colonna vertebrale?

E' innegabile una rilevante importanza dell'instabilità del suo ginocchio sulla patologia vertebrale, riuscire a quantificarne la percentuale mi risulta molto difficile;

- E' indicato un trattamento chirurgico del ginocchio prima di trattare la colonna?

In prima istanza "il trattamento della colonna" è sicuramente di tipo conservativo, solo se non si hanno risultati dalle varie terapie effettuate e solo se la sintomatologia risulta intollerabile ed incontrollabile dalla terapia medica si può valutare un eventuale trattamento cruento di tipo chirurgico.

Sicuramente il trattamento conservativo della "colonna" va anteposto a quello eventualmente chirurgico del ginocchio;

- E' possibile che lasciando il ginocchio in questa situazione possa peggiorare la situazione della colonna e del ginocchio stesso?

Si.

A mio parere sarebbe molto utile effettuare un controllo fisiatrico nella sua zona di residenza.

Vedrà che il collega con la valutazione obiettiva, degli esami già in suo possesso,eventuali altri accertamenti,

sarà in grado di poterla aiutare impostando uno specifico programma ed idoneo trattamento riabilitativo sia per il rachide, sia per il ginocchio, con lo stesso Collega potrà valutare con attenzione l'opportunità e l'eventuale indispensabilità di trattamenti chirurgichi.

Cordialità

Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale