Febbre ricorrente, tosse, tachicardia

Gentile dottore,
sono preoccupato della situazione che sto vivendo.
La notte tra il 12 e il 13 dicembre 2010 ho iniziato a tossire (tosse secca) ininterrottamente per circa un ora dopodiché ho iniziato ad avere forti brividi. Nel giro di mezz'ora ha iniziato a salire la febbre fino a 39 e ad avere una forte costrizione a respirare e accelerazione dei battiti del cuore(non riuscivo a fare respiri profondi senza iniziare a tossire). Verso le 6 del mattino ho iniziato a sudare copiosamente e verso le 10 del mattino stesso non avevo più febbre. Per il resto del giorno ho avuto solo più stanchezza e fatica a fare respiri profondi senza tossire (sempre tosse secca). Il giorno dopo avevo solo più stanchezza e il giorno dopo ancora stavo bene. La stessa situazione uguale identica si è ripetuta il 12 gennaio (sempre la notte) e il 24 gennaio (sempre la notte). Nei giorni 26 dicembre e 31 dicembre ho avuto durante il giorno un po' di febbre (max 38) e costrizione nel fare respiri profondi. Nei giorni successivi più niente. In data 31/12 ho preso per 5 giorni Augmentin 2 volte al giorno ogni 12 ore. In data 12 gennaio ho preso per 10 giorni Levoxacin 500 su indicazione del medico e ho effettuato lastre 2p al torace (il 17/01/2011) che riportavano "nulla da rilevare". A oggi dopo l'ultimo episodio sto di nuovo bene anche se un po' debole, il medico mi ha detto per telefono senza visitarmi che ci sono tanti virus in giro e se avevo la febbre ancora alta di prendere tachipirina. La risposta non mi ha soddisfatto per niente e vorrei sapere che controlli posso effettuare per capire che cosa mi fa stare male.Aggiungo solo che dai primi di dicembre ho iniziato ad assumere lecitina di soia in perle (1 al giorno)associata ad una dieta priva di grassi per tenere sotto controllo il colesterolo.
Grazie per l'attenzione
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
sebbene l'ipotesi virale è quella più plausibile, andrebbe effettuato almeno un prelievo di sangue venoso per una valutazione dell'emocromo, della formula leucocitaria, nonchè una valutazione della funzionalità epatica e tiroidea.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

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dopo
Utente
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Gentile Dott. Martino,
innanzitutto grazie per l'interesse...
non volevo essere troppo lungo nella mia spiegazione ma ho fatto esami completi 1 mese prima del manifestarsi di quanto esposto ed i valori erano tutti nella norma tranne il colesterolo a 266 e purtroppo è stata evidenziata una gammopatia monoclonale molto lieve (ma c'è) per la quale sono stato preso in controllo presso il dipartimento di ematologia del principale ospedale della mia città.
Il 3 febbraio avrò una serie di esami del sangue ed urine presso il suddetto centro dove sarà mia premura far notare il mio stato. Mi stupisce che un virus possa prolungare la sua azione per così lungo tempo e che gli sfoghi abbiano così breve durata. A me è sorto il dubbio di una intolleranza verso la lecitina di soia che assumo (assumevo perché non la prendo più).