Tanti sintomi poche risposte......

Salve a tutti

sono un ragazzo di 28 anni che da Gennaio accusa dei sintomi a cui tanti specialisti non hanno ancora dato risposta.
Vi spirgo un attimo la mi situazione: sono uno studente di Ingegneria e il 7 Gennaio 2008 mentre mi trovavo sull' autobus ad un tratto ho incominciato a sentire un forte calore in tutto il corpo accompagnato da palpitazione, respirazione affannosa e fortissima debolezza (quasi che mi veniva da svenire ma non sono svenuto).
Tutto questo è durato circa 20 secondi per poi svanire ma arrivato all' università mi sentivo completamente stordito come in un profondo stato di ubriachezza; inoltre non riuscivo a concentrarmi e la vista era come rallentata (proprio come se fossi ubriaco).
La sera torno a casa e la cosa si ripete (stessa sintomatologia spiegata in precedenza) con in aggiunta un' alterazione di sensibilità alla parte destra del volto (non ho però perso totalmente la sensibilità); chiedo ai miei genitori di portarmi al pronto soccorso e li effettuo le seguenti analisi:

ESAME OBIETTIVO:
ACR toni netti, pause libere. MV fisiologico non rumori aggiunti. Addome trattabile non dolorabilità. Peristalsi presente. Polsi periferici presenti. Pupille isocicliche normoreagenti alla luce e all' accomodazione. NC in ordine. Mingazzini negativo arti superiori e inferiori. ROT nella norma lievemente iperflessia a sinistra. Bebinsky negativo bilateralmente. Nella norma le prove indice naso.

ESAMI STRUMENTALI:
ECG (nella norma)
TAC CELEBRALE SMDC (nella norma)

ESAMI DI LABORATORIO:
Azotemia, Creatichinasi(CPK o CK), Creatichinasi MB, Creatinina siero, D Dimero, Emocromo, Glicemia, Potassio, LDH Lattato deidrogenasi, mioglobina test, sodio, troponina test.

Tutte le analisi (sia di laboratorio che strumentali) erano perfette tranne un lieve aumento di leucocitaria che il medico ha attribuito ad una semplice influenza o lieve infezione.
Da quel giorno è incominciato tutto il mio girovagare da medici specialisti e laboratori analisi.
Sempre nel mese di gennaio sono andato da un otorino (visita che mi ha prescritto il mio medico di base) che mi ha visitato e mi ha detto che sto perfettamente. Il mese successivo ho fatto una RMN ENCEFALO CMDC i cui erferti riportano:

Assenza di alterazioni focali della intensità di segnale e di aree di accumulo patologico di mezzo di contrasto a livello encefalico. Sistema ventricolare sovratentoriale normo-conformato, simmetrico ed in asse. Non dilatati gli spazi subaracnoidei del mantello celebrale e della base cranica. Nella norma le strutture encefaliche sotto-tentoriali e il IV ventricolo. Normale pneumatizzazione dei seni paranasali.

Ho portato la risposta al mio medico di base che mi consiglia di fare una visita dall' endocrinologo. Vado dall' endocrinologo che mi visita e mi dice che sta tutto nella norma ma mi consiglia lo stesso di fare le analisi del caso che io regolarmente svolgo e di seguito vi riporto gli esiti:

CALCEMIA 9,4 8,4-10,2
BETA HCG PLASMATICHE negativo
TSH 2,253 0,35-4,94
FT3 3,32 1,71-3,71
FT4 1,20 0,70-1,48
ANTI PEROSSIDASI TIROIDEA 0,62 <5,61
ANTICORPI ANTITIREOGLOBULINA 0,40 <4,11
PROLATTINA 28,28ng/ml 2,58-18,12
TESTOSTERONE 7,38ng/ml 1,66-8,77

Presento tali esami all' endocrinologo che mi dice che sono perfette e che la rpolattina in eccesso è solo sintomo di nervosismo al momento del prelievo. Ho fatto anche un esame delle urine che riporta un solo valore alterato (il resto è tutto nella norma):

PROTEINE 20mg/dl 0-10

Anche in questo caso il medico di base mi dice che probabilmente un dato alterato in quella maniera non è sintomo di nulla se non di sforzo fisico svolto nella sera oppure un eccesso di proteine nella dieta. Nel mentre mi ricapita un altro episodio simile a quello successomi in gennaio che mi riporta ad andare al pronto soccorso dove mi fanno le stesse analisi fatte la prima volta che ci sono stato e in più sono stati effettuati i seguenti esami:

RX TORACICA (negativa)
Amilasi siero, GOT AST, GOT ALT, INR(PT), Lipasi siero, PTT Tempo di tromboplastina parz., PT tempo di protrombina.

Anche in questo cao tutto negativo tranne il solito lieve aumento di leucocitaria che in questo caso il medico ha attribuito allo stato di forte emotività in cui mi trovavo. Subito dopo sono stato da un cardiologo (sempre prescritto dal mio medico di base) il quale mi visita mi dice che dovrebbe essere tutto nella norma ma mi fa eseguire per precauzione un Ecocardiogramma di cui riporto in seguito gli esiti:

ECOCARDIOGRAMMA NEI LIMITI DELLA NORMA

Nel frattempo i sintomi peggiorano: la debolezza si fa sempre più forte tale da non riuscirmi a far concentrare nello studio, a volte mi fischiano e mi fanno male le orecchie (come se ci fosse un dito che preme all' interno) per una durata di circa 10 secondi, a volte mi capita di avere dei tremori quando prendo in mano un oggetto pesante, la mia camminata si è fatta molto più pesante e a volte "sbarello" nel vero senso della parola e come ciliegina sulla torta la debolezza (che ora si è fatta di tipo muscolo/scheletrico) è molto più forte sul lato destro del corpo; il braccio destro e la gamba destra me le sento pesanti (a livello muscolare) rispetto alla parte sinistra. Inoltre sento i muscoli come se fossero stanchi dopo uno sforzo muscolare e quando mi alzo dalla sedia oppure tengo in mano per tanto tempo un ogetto (nemmeno troppo pesante) sento i muscoli affaticati come dopo uno grosso sforzo fisico. Inoltre lo stato di ubriachezza non mi ha lasciato stare e la vista è sempre rallentata anche se migliorata lievemente (non ho cmq avuto calo della vista). Alchè il mio medico di base, non sapendo più che pesci pigliare mi prescrive una RX cervicale (che dovrò fare a breve) e una visita neurologica che ho svolto; dopo aver visionato la RMN e un' ora di visita il neurologo mi dice che lui non riscontra nessun deficit a livello neuro-muscolare ma per sicurezza mi prescrive un Encefalogramma (che dovrò fare a breve); inoltre mi ha prescritto (sempre il neurologo) altri esami come: ECODOPLER vasi del collo, ECG Holter e esami del sangue del tipo Epstein Barr Virus, VES, Citomegalovirus, HCV (che farò a breve).
Sinceramente non so più cosa pensare e non so più cosa devo fare; lo so che è difficile farsi un' idea e cercare di mettere in relazione tutti questi sintomi aspecifici ma sinceramente sono 6 mesi che sto in questa situazione e nessuno riesce a dirmi niente e quando dico niente vuoldire che non sanno nemmeno di cosa si possa trattare. So anche che fare una diagnosi per mezzo di un forum è praticamente impossibile ma spero che qualcuno di Voi egregi dottori possa indirizzarmi verso la giusta strada per la diagnosi.
Grazie mille in anticipo per l' interesse e le risposte che spero arrivino presto :)

P.S. Volevo aggiungere che non sono un tipo particolarmente ansioso ,non bevo, fino a gennaio facevo regolarmente sport (palestra e nuoto) che ora ho smesso causa debolezza ,negli ultimi 6/7 anni non ho assunto nessun tipo di medicinale, fumo 10 sigarette al giorno circa, fino a questo momento non avevo mai sofferto di nulla a parte l' asma da piccolo che poi è andata via da sola e qualche allergia, non faccio uso di droghe e non ho mai subito interventi chirurgici a parte 7 punti che mi sono messo per un taglio alla gamba destra quando avevo circa 12 anni.
[#1]
Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Con tutti i limiti delle "diagnosi a distanza" parrebbe che il suo complesso sintomatologico sia ascrivibile ad un "disagio psicologico" (da fattori stressanti etc.) e che possa iniziare a configurare un "disturbo da attacchi di panico".
Provi a consultare uno Psicologo di fiducia sua e del suo Medico.
Auguri.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto La ringrazio veramente tantissimo per tempestiva risposta!!

Inoltre volevo chiederLe se devo cmq effettuare tutte le altre visite prescritte dal neurologo oppure non c'è bisogno?

Grazie mille!!!

[#3]
Dr. Giuseppe Finzi Ematologo, Oncologo, Medico internista, Cardiologo, Angiologo 332 11
Non mi sentirei mai di suggerirle di non effettuare accertamenti prescritti da un Collega che ha per di più il "vantaggio" di averla visitata. Non c'è incompatibilità tra i due percorsi. E' chiaro che se lo Psicologo/Psichiatra confermasse il mio dubbio forse si potrebbe semplificare l'iter. Ma SOLO dopo una visita, non certo a distanza.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo e Le porgo i miei più cordiali saluti.
Gravidanza

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