Dolori alla schiena e febbre intermittente
Buonasera,
sono a scrivere poiché da un poco di tempo non mi sento totalmente in forma.
Sono un ragazzo di 27 anni, normopeso, non svolgo attività fisica e faccio un lavoro statico, dove mi trovo per 8 ore al giorno al computer.
Ho avuto il Covid-19 (presumibilmente variante Delta) a Dicembre 2021.
Successivamente alla negativizzazione non mi sono mai ripreso totalmente.
Ho avuto in passato situazioni di forte ansia e stress, che non hanno però mai prefigurato una condizione che richiedesse un supporto esterno.
Attualmente arrivo da un periodo di forte stress e agitazione, dovuti dal lavoro che sto per lasciare a causa della pandemia, e da una lunga relazione che si è chiusa dopo anni.
Da 2-3 settimane a questa parte ho dei sintomi atipici, che riguardano: aumento dei battiti cardiaci, pressione leggermente alta (130/95), pressione toracica e dietro la schiena, nonché una febbre intermittente che compare solitamente dopo pranzo e si attesta a temperature che non superano i 37, 3 C, leggero bruciore agli occhi, fastidi intestinali.
Non ho infezioni virali che possano essere ricollegate a malattie di qualsivoglia genere, sia per verifica clinica, sia perché non ho mai avuto comportamenti a rischio.
Scusatemi se sono stato prolisso, ma pur cercando di non preoccuparmi, questa condizione mi porta non poca apprensione.
Attualmente sono in attesa di disponibilità per effettuare un check-up completo.
A vostro parere, cosa potrebbe essere e come dovrei procedere?
Grazie in anticipo per il grande supporto che fornite.
Cordiali saluti
sono a scrivere poiché da un poco di tempo non mi sento totalmente in forma.
Sono un ragazzo di 27 anni, normopeso, non svolgo attività fisica e faccio un lavoro statico, dove mi trovo per 8 ore al giorno al computer.
Ho avuto il Covid-19 (presumibilmente variante Delta) a Dicembre 2021.
Successivamente alla negativizzazione non mi sono mai ripreso totalmente.
Ho avuto in passato situazioni di forte ansia e stress, che non hanno però mai prefigurato una condizione che richiedesse un supporto esterno.
Attualmente arrivo da un periodo di forte stress e agitazione, dovuti dal lavoro che sto per lasciare a causa della pandemia, e da una lunga relazione che si è chiusa dopo anni.
Da 2-3 settimane a questa parte ho dei sintomi atipici, che riguardano: aumento dei battiti cardiaci, pressione leggermente alta (130/95), pressione toracica e dietro la schiena, nonché una febbre intermittente che compare solitamente dopo pranzo e si attesta a temperature che non superano i 37, 3 C, leggero bruciore agli occhi, fastidi intestinali.
Non ho infezioni virali che possano essere ricollegate a malattie di qualsivoglia genere, sia per verifica clinica, sia perché non ho mai avuto comportamenti a rischio.
Scusatemi se sono stato prolisso, ma pur cercando di non preoccuparmi, questa condizione mi porta non poca apprensione.
Attualmente sono in attesa di disponibilità per effettuare un check-up completo.
A vostro parere, cosa potrebbe essere e come dovrei procedere?
Grazie in anticipo per il grande supporto che fornite.
Cordiali saluti
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Purtroppo, senza un esame clinico, è difficile avere un indirizzo di ricerca di una patologia responsabile della sintomatologia descritta. Sicuramente, ansia e stress hanno la loro responsabilità sulla pressione arteriosa e sui battiti e, per quanto riguarda il torace, potrebbe trattarsi di reflusso, se non di ansia. Per il rialzo termico, utile farsi sentire il torace dal Medico di famiglia. Non so dirle di piu' da lontano. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 25/02/2022.
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