La commissione medica superiore c/o il centro medico legale dell'inps
Sono una ragazza di 39 anni,
in data 20/2/1992, avendo presentato domanda di invalidità il 26/11/1991, la Commissione n. 11 di Caltanissetta , Commissione Medica per l'accertamento degli stati di invalidità ( L.15/10/1990, n. 295), mi ha riconosciuta invalida con una riduzione della capacità lavorativa del 70% (non soggetta a revisione).
La diagnosi era la seguente: "Sindrome di Arnold Chiari in soggetto con sindrome di Duan-Turk da esito di Craniotomia sub occipitale per meningocele.
Anacusia dx ed ipoacusia neurosensoriale di notevole entità a sx."
L'Anamnesi, precisa che "alla nascita meningocele occipitale per cui fu sottoposta ad intervento chirurgico (craniotomia sub occipitale)di plastica con esiti complessi: dilatazione cisterna, malformazione della cerniera atlooccipitale con platibasia ed impressione basilare...(ripetendo quanto
detto nella diagnosi)". In data 16/6/2009 la Commissione Medica Superiore c/o il Centro Medico Legale dell'INPS in Caltanissetta, mi ha sottoposta ad una verifica sulla sussistenza dei requisiti sanitari NON CONFERMANDOMELA.
in questo caso la diagnosi dice: " Esiti di itervento di craniotomia suboccipitale per meningocele in assenza di reliquati neurologici con S.di Duane Turke con astigmatismo bilaterale corretto (visus 7/10 in OO), s vertiginosa e deficit uditivo con buona percezione della voce di conversazione."
Non hanno disposto nessun accertamento. Esame obiettivo parla di "soggetto in apparenti buone condizioni generali.Lievi oscillazioni in Romberg pluridirezionali, prova indica-naso nella norma, marcia a stella nella norma, Disponibile colloquio, orientata nel tempo e spazio, nella norma capacità critica e giudizio, lieve deflessione dell'umore.ode la voce in conversazione"
Nell'occasione ho anche prodotto, cosi come scritto anche nel verbale, la seguente documentazione: visita oculistica, visita neurologica ed ORL del 2009.
L'INVALDITA' ACCERTATA E' STATA DEL 47%.
Dalla prima visita ad oggi non ho fatto alcun intervento ed è rimasto tutto invariato, anzi mi sono aumentate le vertigini ed il senso dell'orientamento mi è diminuito ( in certi momenti non capisco dove devo andare per tornare a casa). Cambiamenti annotati nella visita neurologica che ho allegato. La sindorme di Arnold Chiari, a cui non fanno nessun riferimento nella seconda visita del 2009, risulta documentata nel referto della RSM effettuata il 8/6/2005 presso L'AZIENDA OSPEDALIERA S.ELIA DI CALTANISSETTA. Tale documentazione è stata presentata al momento della 2 visita ma non viene menzionata nel verbale nella documentazione sanitaria prodotta.
Se potete aiutarmi a quanto ammonta effettivamente il mio grado di invalidità?
Mi consigliate di fare ricorso all'ultimo verbale dell'INPS? (Sono disoccupata è abito con genitori ultrasettantenni).Posso chiede un ulteriore accertamento?
Ho tempo tre mesi per fare ricorso.
in data 20/2/1992, avendo presentato domanda di invalidità il 26/11/1991, la Commissione n. 11 di Caltanissetta , Commissione Medica per l'accertamento degli stati di invalidità ( L.15/10/1990, n. 295), mi ha riconosciuta invalida con una riduzione della capacità lavorativa del 70% (non soggetta a revisione).
La diagnosi era la seguente: "Sindrome di Arnold Chiari in soggetto con sindrome di Duan-Turk da esito di Craniotomia sub occipitale per meningocele.
Anacusia dx ed ipoacusia neurosensoriale di notevole entità a sx."
L'Anamnesi, precisa che "alla nascita meningocele occipitale per cui fu sottoposta ad intervento chirurgico (craniotomia sub occipitale)di plastica con esiti complessi: dilatazione cisterna, malformazione della cerniera atlooccipitale con platibasia ed impressione basilare...(ripetendo quanto
detto nella diagnosi)". In data 16/6/2009 la Commissione Medica Superiore c/o il Centro Medico Legale dell'INPS in Caltanissetta, mi ha sottoposta ad una verifica sulla sussistenza dei requisiti sanitari NON CONFERMANDOMELA.
in questo caso la diagnosi dice: " Esiti di itervento di craniotomia suboccipitale per meningocele in assenza di reliquati neurologici con S.di Duane Turke con astigmatismo bilaterale corretto (visus 7/10 in OO), s vertiginosa e deficit uditivo con buona percezione della voce di conversazione."
Non hanno disposto nessun accertamento. Esame obiettivo parla di "soggetto in apparenti buone condizioni generali.Lievi oscillazioni in Romberg pluridirezionali, prova indica-naso nella norma, marcia a stella nella norma, Disponibile colloquio, orientata nel tempo e spazio, nella norma capacità critica e giudizio, lieve deflessione dell'umore.ode la voce in conversazione"
Nell'occasione ho anche prodotto, cosi come scritto anche nel verbale, la seguente documentazione: visita oculistica, visita neurologica ed ORL del 2009.
L'INVALDITA' ACCERTATA E' STATA DEL 47%.
Dalla prima visita ad oggi non ho fatto alcun intervento ed è rimasto tutto invariato, anzi mi sono aumentate le vertigini ed il senso dell'orientamento mi è diminuito ( in certi momenti non capisco dove devo andare per tornare a casa). Cambiamenti annotati nella visita neurologica che ho allegato. La sindorme di Arnold Chiari, a cui non fanno nessun riferimento nella seconda visita del 2009, risulta documentata nel referto della RSM effettuata il 8/6/2005 presso L'AZIENDA OSPEDALIERA S.ELIA DI CALTANISSETTA. Tale documentazione è stata presentata al momento della 2 visita ma non viene menzionata nel verbale nella documentazione sanitaria prodotta.
Se potete aiutarmi a quanto ammonta effettivamente il mio grado di invalidità?
Mi consigliate di fare ricorso all'ultimo verbale dell'INPS? (Sono disoccupata è abito con genitori ultrasettantenni).Posso chiede un ulteriore accertamento?
Ho tempo tre mesi per fare ricorso.
[#1]
Gentile Utente,
purtroppo può fare solo un ricorso per via giudiziaria e non amministrativa.
Le consiglio di rivolgersi personalmente ad un medico specialista in medicina legale della sua zona, per una valutazione puntuale della sua attuale situazione clinica e per valutare l'opportunità di un ricorso.
Il ricorso va fatto entro 6 mesi dalla notifica del verbale.
Può anche rivolgersi ad un Patronato, che eroga assistenza medico-legale e legale gratuita.
Il ogni caso il 47% le dà diritto a iscriversi nelle liste di collocamento protetto presso le agenzie per l'impiego.
invalidità civile
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/177-invalidita-civile.html
http://www.medico-legale.it/invalidita'_civile.html
http://www.medico-legale.it/handicap_legge_104.html
Cordiali saluti
purtroppo può fare solo un ricorso per via giudiziaria e non amministrativa.
Le consiglio di rivolgersi personalmente ad un medico specialista in medicina legale della sua zona, per una valutazione puntuale della sua attuale situazione clinica e per valutare l'opportunità di un ricorso.
Il ricorso va fatto entro 6 mesi dalla notifica del verbale.
Può anche rivolgersi ad un Patronato, che eroga assistenza medico-legale e legale gratuita.
Il ogni caso il 47% le dà diritto a iscriversi nelle liste di collocamento protetto presso le agenzie per l'impiego.
invalidità civile
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/177-invalidita-civile.html
http://www.medico-legale.it/invalidita'_civile.html
http://www.medico-legale.it/handicap_legge_104.html
Cordiali saluti
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#3]
L'INPS in questo periodo effettua le revisioni d'ufficio (specie per le pensioni e gli accompagnamenti), nel suo caso l'unica possibilità è un ricorso al giudice del lavoro previo parere di un medico legale di sua fiducia, onde evitarle inutili spese se la Commissione INPS ha ridotto giustamente l'invalidità (essendo cambiati i tempi).
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.2k visite dal 08/10/2009.
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