Dolore gamba destra

Buongiorno Dottori,
Scrivo per chiedere un Vs gentile parere.

Sono una ragazza di 29 anni e soffro da circa due anni di un dolore intermittente alla gamba destra.
Mi prende sia la parte posteriore, dalla coscia fino al polpaccio ma anche anteriormente a livello della coscia.
È un dolore continuo che peggiora se faccio movimenti come pulire casa e guidare.
Migliora con il riposo e il caldo.
È un dolore però che può da un giorno all'altro passare del tutto è ritornare così a caso.
Infatti ho passato un mese intero fino a ieri senza alcun dolore.

Un anno fa ho fatto una risonanza lombare che ha evidenziato un accenno a lieve protusione discale che non impatta il sacco durale e recentemente ho fatto delle sedute con un fisioterapista che vedendo la risonanza ha escluso che questa lieve protusione possa provocare questo dolore.

Aggiungo anche che da meno di un anno ho scoperto di essere celiaca con conseguente dimagrimento (circa 10 kg ora sono in sottopeso), varie carenze nutrizionali e osteopenia molto marcata a livello del femore.

Aggiungo anche che da circa 10 anni soffro di Vulvodinia e ipertono del pavimento pelvico.
Prendo laroxyl gocce (6) al giorno e ogni mese circa seduta di fisioterapia per rilassare il muscolo.

Questo ultimo periodo è stato molto stressante per me perché ho lasciato il lavoro e mi sono messa a studiare per affrontare i concorsi.
In questo periodo infatti sono peggiorata sia a livello intestinale, sia a livello di pavimento pelvico.

Detto tutto ciò, chiedo, è possibile che il dolore che sento alla gamba sia di natura muscolare per via della celiachia e delle carenze che ha portato?
Oppure potrebbe trattarsi di un dolore neuropatico?

La cosa strana a mio avviso, e me lo ha confermato anche la mia fisioterapista, e che si tratta di un dolore che può passare da un giorno all'altro e si sposta anche nel corso della giornata.

Da chi potrei farmi visitare?
Quali esami sarebbero consigliati?

Vi ringrazio