Nervo tibiale spe ginocchio sin.

Buona sera, sono un ragazzo di 36 anni Umbro, il 07/03 ho rotto i legamenti del din. sin. (crociato e collat.) ed in + ho toccato il nervo Spe, in quanto nn muovo + il piede verso l'alto e dal gin. sino al pollice ho una sensibilità avariata.
Ho eseguito a distanza di 1 mese e 1/2, 2 elettrom. con risultato neg.,stò prendendo nicetile 500+ alasod e prima ancora ho effettuato delle punture con vitamina b12.
Sono andato dal Prof. Celli di Modena e mi ha detto che all'80% mi dovrò operare a novembre ma per adesso devo aspettare min.6 mesi per vedere se il nervo si ricomponga e nel frattempo sistemare i legamenti, in quanto per il forte trauma e dal gonfiore causato da ematomi per lo strappo dei gemelli e del quadricipide, mi dovrò operare 8/05.
Mentre mi ha dato un 20% che il nervo sia ancora compresso ma cmq devo effettuare altre elettromiog.
Dimenticavo che ora sto effettuando anche l'elettrostimolazione, ma vorrei sapere dopo quanto, se il nervo nn fosse lesionato il piede da dei segni?
Tutto quello che mi hanno detto di fare è giusto?
E dopo l'operazione, quale sintomi avrò per il dopo post oper. e se quest'operazioni danno buoni risultati, infine da marzo a nov. il periodo di attesa è troppo lungo?Se si cosa mi potrebbe comportare?
Grazie, Vi prego datemi qualche buona notizia...grazie.




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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Un esame tipo ecotomografia e rmn centrati sul punto di lesione (o sospetto tale) possa essere utile per sapere si vi sia stata un'interruzione anatomica o solo funzionale. Si metta a posto dal punto di vista ortopedico (che vuol dire 8/05, 5 agosto?), ma nel frattempo esegua anche l'emg che dovrebbe poterci indirizzare sia sul punto di lesione sia soprattutto sulla gravità funzionale della stessa.
Faccia sapere e cordialità.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi per la data dell'operazione è il 08/giugno.
Per quanto riguarda la rmn già è stata fatta e si vede che la "guaina" del nervo è in sede normalmente ma ci sono ancora dell'ematomi che non permettono di vedere un tratto del nervo.
Un'altra cosa che mi è accaduta di recent, è che quando mi metto sul letto e mi piego totalmente dalla parte del ginocchio, tiro giù il piede del tutto fino alla max estensione per poi tirarlo su di nuovo sino a metà corsa, è un buon segno oppure sono altri muscoli che riescono a tirarlo su da quella posizione?
Infatti quando mi metto dritto anche sforzandomi al max nn riesco a fare lo stesso....
Grazie.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Non ho ben capito la manovra; se Lei fa attenzione dall'altro lato, quando tira su il piede (e le dita del) si inturgidisce un muscolo posto davanti all'osso della gamba (pre-tibiale). Lei ha notato, quando esegue la Sua manovra, analogo ipertono dal lato interessato?
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
La manovra è semplice:
Mi sdraio lungo sul letto, mi giro totalmente verso il ginocchio "incriminato" mettendomi di fianco sempre lungo,stendo la gamba facendo piegare il ginocchio di circa 45°, tiro totalmente giù il piede da sin. verso destra (praticamnete lo stendo) per poi riuscire a portarlo di nuovo da sin. verso destra.
In pratica se facessi l'operazione da seduto è come se tirassi in giù il piede per poi ritirarlo su.
"Sinceramente provando e riprovando l'operazione sento come un affaticamento sulla parte sin. della tibia...a questo punto deduco che ci sono miglioramenti o sbaglio?
L'unica cosa è che ancora le dita nn rispondono al comando in sù...
Penso di essere stato chiaro...
Grazie 1.000 per la sua pazienza.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Se Lei sente, con la palpazione, che il muscolo pre-tibiale acquista tono (come a dx quando fa la manovra da questo lato) seppur meno evidente che controlateralmente, vuol dire che una certa risposta c'è e che il nervo non è totalmente bloccato.
Ancora saluti