Sospetto neurinoma
Partiamo da zero:
ottobre 2010 , mio fratello riferisce come sensi di sbandamento che noi superficialmente attribuiamo alla vista essendo lui astigmatico ma per un fatto di cocciutaggine suo non ha voluto mai curare.
Eseguiamo delle analisi del sangue e da questi si nota un problema alla tiroide, inizia una cura che porta avanti tutt'ora ma che è in fase di chiusura in quanto da come dice lo specialista che lo ha seguito e dopo ulteriori esami sembra di esser andata a buon fine.
(il medico che lo seguo per la tiroide esclude che possa esserci correlazione tra tiroide e questi disturbi).
Gli sbandamenti e capogiri restano, anzi con il passar del tempo aumentano in aggiunta circa 15 gg fà lui nota un fischio, un rumore che non riesce ad interpretare fà una visita da un OTORINO che gli estrae del cerume e lo manda a casa, il fastidio permane.
Dopo qualche giorno e con pensiero che magari si sia danneggiato il timpano prenota una visita specialistica privata da un altro Otorino il quale gli riferisce che non cè nessun danno all'orecchio e che potrebbe esser un "acufene".
Gli danno come medicine da prendere del "Vertisec" e dell' "HALCION" per poter dormire altrimenti non riesce a causa del rumore.
Risultati raggiunti dorme la notte ma appena sveglio inzia il calvario. ( sbandamenti,capogiri, SPOSSATEZZA, rumori, fischi che non riesce a decifrare se vengono dall'orecchio sinistro o destro).
Privatemente esegue una "RISONANZA MAGNETICA" dalla quale non si riscontra nulla di anomalo.
Si reca per la prima volta in pronto soccorso, gli eseguono una TAC e un elettrocardiogramma dalla quale non si evince nulla.
Il problema permane, si reca nuovamente da un altro otorino che presuppone un NEURINOMA,che ci invia a visita per giorno 4 agosto andremo a far una visita presso uno specialista quotato per queste patologie.
Ieri mattina alle ore 10 mio fratello riferisce di stare molto male e lo riporto in pronto soccorso in una città vicina a 50 km, da lì ci spediscono al 3 otorino che gli fà una visita con i vari strumenti e poi chiama il professore del reparto a cui facciamo vedere tutti gli esami fatti e lui accenna ad una "labirintite" ed esclude un NEURINOMA , ma ci spedisce dal neurologo, andiamo dal neurologo gli fanno un test per la glicemia che risulta normale alla fine della visita medica gli prescrive, una iniezione intramuscolare di "synacthen" più delle pillole di "levopraid" da assumere 3 volte al giorno per i primi 5 giorni e poi 2 volte al giorno per i giorni a seguire.
IL PROBLEMA PERMANE.
ottobre 2010 , mio fratello riferisce come sensi di sbandamento che noi superficialmente attribuiamo alla vista essendo lui astigmatico ma per un fatto di cocciutaggine suo non ha voluto mai curare.
Eseguiamo delle analisi del sangue e da questi si nota un problema alla tiroide, inizia una cura che porta avanti tutt'ora ma che è in fase di chiusura in quanto da come dice lo specialista che lo ha seguito e dopo ulteriori esami sembra di esser andata a buon fine.
(il medico che lo seguo per la tiroide esclude che possa esserci correlazione tra tiroide e questi disturbi).
Gli sbandamenti e capogiri restano, anzi con il passar del tempo aumentano in aggiunta circa 15 gg fà lui nota un fischio, un rumore che non riesce ad interpretare fà una visita da un OTORINO che gli estrae del cerume e lo manda a casa, il fastidio permane.
Dopo qualche giorno e con pensiero che magari si sia danneggiato il timpano prenota una visita specialistica privata da un altro Otorino il quale gli riferisce che non cè nessun danno all'orecchio e che potrebbe esser un "acufene".
Gli danno come medicine da prendere del "Vertisec" e dell' "HALCION" per poter dormire altrimenti non riesce a causa del rumore.
Risultati raggiunti dorme la notte ma appena sveglio inzia il calvario. ( sbandamenti,capogiri, SPOSSATEZZA, rumori, fischi che non riesce a decifrare se vengono dall'orecchio sinistro o destro).
Privatemente esegue una "RISONANZA MAGNETICA" dalla quale non si riscontra nulla di anomalo.
Si reca per la prima volta in pronto soccorso, gli eseguono una TAC e un elettrocardiogramma dalla quale non si evince nulla.
Il problema permane, si reca nuovamente da un altro otorino che presuppone un NEURINOMA,che ci invia a visita per giorno 4 agosto andremo a far una visita presso uno specialista quotato per queste patologie.
Ieri mattina alle ore 10 mio fratello riferisce di stare molto male e lo riporto in pronto soccorso in una città vicina a 50 km, da lì ci spediscono al 3 otorino che gli fà una visita con i vari strumenti e poi chiama il professore del reparto a cui facciamo vedere tutti gli esami fatti e lui accenna ad una "labirintite" ed esclude un NEURINOMA , ma ci spedisce dal neurologo, andiamo dal neurologo gli fanno un test per la glicemia che risulta normale alla fine della visita medica gli prescrive, una iniezione intramuscolare di "synacthen" più delle pillole di "levopraid" da assumere 3 volte al giorno per i primi 5 giorni e poi 2 volte al giorno per i giorni a seguire.
IL PROBLEMA PERMANE.
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Per completezza chieda al Suo Medico di eseguire una nuova RMN cerebrale senza e con mdc (se quella appena eseguita con aveva questa peculiarità) più una angio-rmn cerebrale.
Se tali indagini risulteranno negative, direi che possiamo stare tranquilli nell'escludere una componente intracranica.
Se ha piacere, faccia sapere.
Se tali indagini risulteranno negative, direi che possiamo stare tranquilli nell'escludere una componente intracranica.
Se ha piacere, faccia sapere.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 02/08/2011.
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Approfondimento su Acufeni
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