Angioma cavernoso tronco/cerebrale
Buongiorno, sono la sorella di un ragazzo che è stato recentemente operato per un angioma cavernoso cerebrale all’altezza del tronco.
I primi sintomi non riconosciuti sono apparsi 4 anni fa con un caso di diplopia risoltosi in 24 ore, l’oculista non notò nulla a livello oculare ma non propose ulteriori indagini;
Successivamente 2 anni fa un nuovo episodio durato una settimana, stavolta a seguito di RM è emersa la formazione di un angioma posizionato in una zona particolarmente rischiosa, dopo due anni di ricerche, nel frattempo mio fratello riferiva di avere problemi nel parlare (lingua impastata) , con difficoltà a scandire le parole, successivamente, cosa che ci spinse ad un ricorso al pronto soccorso, difficoltà alla gamba destra e braccio destro, occhio destro spalancato e sinistro chiuso, nuovamente diplopia. Intervento programmato avviene l’11 di marzo us.
La tac post operatoria da esito negativo;
Mio fratello viene svegliato dal 13 di marzo, ha continui deliri, occhio sinistro si apre leggermente: sta recuperando l’uso della parola. parla di situazioni e vive situazioni che non sono reali, segue i relativi discorsi ma fanno riferimento a quello che vede in quel momento pur stando ad occhi chiusi, quando gli si chiede di aprirli si innervosisce poiche dice di averli già aperti non si rende conto di essere in ospedale, vuole alzarsi e andare via, quando si riesce a farlo ritornare ……., si rende conto di aver vissuto quella che i medici gli hanno detto essere una “location”.
E’ molto nervoso non ha la forza di stare in piedi e non è capace di mangiare da solo, da qualche gg è comparso un forte tremore alla gamba, destra, braccio destro che dura alcuni minuti tende a scomparire e poi ritorna, è sottoposto ad una nuova e più forte terapia sedativa.
Ha iniziato con la riabilitazione neuromotoria e con la logopedia.
Ho letto che l’angioma può causare epilessia, se si , quando il tremore non c’è mai stato prima, ma è apparso dopo l’operazione cosa significa, si tratta di attacchi epilettici?
I deliri dureranno tanto, tutti ci dicono che è normale, ma ho letto di pazienti operati di angioma dimessi al 7 giorno!?
La prego di rispondermi.Molte grazie
I primi sintomi non riconosciuti sono apparsi 4 anni fa con un caso di diplopia risoltosi in 24 ore, l’oculista non notò nulla a livello oculare ma non propose ulteriori indagini;
Successivamente 2 anni fa un nuovo episodio durato una settimana, stavolta a seguito di RM è emersa la formazione di un angioma posizionato in una zona particolarmente rischiosa, dopo due anni di ricerche, nel frattempo mio fratello riferiva di avere problemi nel parlare (lingua impastata) , con difficoltà a scandire le parole, successivamente, cosa che ci spinse ad un ricorso al pronto soccorso, difficoltà alla gamba destra e braccio destro, occhio destro spalancato e sinistro chiuso, nuovamente diplopia. Intervento programmato avviene l’11 di marzo us.
La tac post operatoria da esito negativo;
Mio fratello viene svegliato dal 13 di marzo, ha continui deliri, occhio sinistro si apre leggermente: sta recuperando l’uso della parola. parla di situazioni e vive situazioni che non sono reali, segue i relativi discorsi ma fanno riferimento a quello che vede in quel momento pur stando ad occhi chiusi, quando gli si chiede di aprirli si innervosisce poiche dice di averli già aperti non si rende conto di essere in ospedale, vuole alzarsi e andare via, quando si riesce a farlo ritornare ……., si rende conto di aver vissuto quella che i medici gli hanno detto essere una “location”.
E’ molto nervoso non ha la forza di stare in piedi e non è capace di mangiare da solo, da qualche gg è comparso un forte tremore alla gamba, destra, braccio destro che dura alcuni minuti tende a scomparire e poi ritorna, è sottoposto ad una nuova e più forte terapia sedativa.
Ha iniziato con la riabilitazione neuromotoria e con la logopedia.
Ho letto che l’angioma può causare epilessia, se si , quando il tremore non c’è mai stato prima, ma è apparso dopo l’operazione cosa significa, si tratta di attacchi epilettici?
I deliri dureranno tanto, tutti ci dicono che è normale, ma ho letto di pazienti operati di angioma dimessi al 7 giorno!?
La prego di rispondermi.Molte grazie
[#1]
Dr. Christian Soda
Neurochirurgo
52 2
Signora Escluderei le crisi epilettiche ( l'angioma cavernoso del tronco encefalico non da epilessia)
Per quanto riguarda i deliri son dei disturbi che tenderanno a sparire.
Per quanto riguarda i pazienti dimessi in 7 giornata si ricordi che ogni caso è a se stante: dipende anche dalla sede dell'angioma cavernoso ( sopratentoriali cerebellari etc)
Suo fratello ha fatto un intervento non da poco non solo per la difficoltà tecnico chirurgica nell'asportatore una lesione in quella sede ma anche per la estrema delicatezza anatomica e funzionale di qulla regione del cervello
Quindi si rassereni e cerchi di seguire passo dopo passo le evoluzioni di suo fratello
Per quanto riguarda i deliri son dei disturbi che tenderanno a sparire.
Per quanto riguarda i pazienti dimessi in 7 giornata si ricordi che ogni caso è a se stante: dipende anche dalla sede dell'angioma cavernoso ( sopratentoriali cerebellari etc)
Suo fratello ha fatto un intervento non da poco non solo per la difficoltà tecnico chirurgica nell'asportatore una lesione in quella sede ma anche per la estrema delicatezza anatomica e funzionale di qulla regione del cervello
Quindi si rassereni e cerchi di seguire passo dopo passo le evoluzioni di suo fratello
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la sollecitudine nella risposta. Mi preme sapere se la diplopia, che è il danno maggiore che si è aggravato nell'ultima settimana prima dell'intervento (l'occhio sinistro rimane fuori asse), sulla base delle moderne tecniche e tecnologie della scienza, possa essere risolta in futuro, magari anche con un intervento, nel caso in cui la riabilitazione non funzioni.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.1k visite dal 27/03/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.