2 angiomi cavernosi al tronco dell'encefalo

Salve sono una ragazza di 27 anni di Napoli,ho da circa mesi scoperto di avere 2 angiomi cavernosi al tronco dell'encefalo,c'e' stato un sanguinamento che mi ha provocato una paralisi di Bell,sono stata ricoverata per 12 giorni,il primario del reparto di neurochirurgia che mi aveva in cura ha escluso l'operazione per la delicata posizione in cui gli angiomi si trovano,mi hanno dimessa con una terapia cortisonica,da seguire per 15 giorni,ma terminata la cura sono stata male di nuovo,ora mi ritrovo tutta la parte sx del viso addormentata(occhio,guancia,bocca,lingua),perdita dell'udito all'orecchio sx,e all'occhio dx non vedo per niente bene,detto questo volevo sapere e esiste in Italia un centro di neurochirurgia che si occupa di casi come il mio,se c'e' la possibilita' di operare,eventualmente anche all'estero nel caso in cui ci fossero maggiori garanzie,.grazie
Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Gentile signora,
esistono in italia diversi centri con ampie casistiche sulla chirurgia di tali lesioni.
Senza voler mettere in dubbio la parola di un collega circa l'operabilità di tali lesioni per la sede credo che qualsiasi neurochirurgo si riservi di dare lo stesso giudizio a condizione di visionare la documentazione neuroradiologica, pur essendo nota l'estrema importanza funzionale del tronco encefalico.
Per cui provi a sentire anche degli altri pareri ma di persona e con "lastre alla mano".
Cordialmente

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
https://studiomannino.com/

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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Salve Dr.Mannino volevo dirle che sono stata a Verona all'ospedale di borgo trento,e mi hanno detto che devo essere operata ma l'intervento e' un intervento molto delicato,che potrebbe comportare dei rischi,e c'e' la possibilita' che restino dei deficit.Mi saprebbe dire questi deficit cosa possono riguardare,e l'intervento come viene effettuato?vorrei sapere la ferita dove rimarra',se c'e' la necessita' di tagliare i capelli,e dopo l'intervento quali sono le sensazioni,e in quanto tempo si recupera.La ringrazio anticipatamente,spero che rispondera' con estrema sincerita'.arrivederci
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Gentile Signora, son contento che Lei abbia seguito il mio consiglio, anche perchè ha individuato uno dei centri d'eccellenza nel trattamento della patologia del tronco encefalico.
Per quanto riguarda il taglio di capelli, c'è la necessità di avere pulita la regione nucale ed occipitale, per cui il taglio è limitato. L'approccio è nella maggior partte dei casi posteriore con una ferita lungo la linea mediana del collo, nella parte alta per intenderci.
Riguardi i deficit possibili, non è semplice rispondere a questa domanda poichè dipendono molto dalla localizzazione dell'angioma nel tronco enecefalico e dal "passsagio obbligato" da compiere per accedere ala malformazione.
Nè è mia intenzione spaventarla con dei discorsi che spetteranno al chirurgo che la opererà.
Cordialmente
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