Microdiscectomia
Salve,sono stata operata con microdiscectomia 25 giorni fa.
Premetto che la colonna vertebrale e' sempre un po stata il mio tallone d'achille.A 18 anni il primo colpo della strega..Sporadicamente insorgevano fastidiosi mal di schiena a di
stanza di mesi o anni ma era il periodo dell' universita'e imputavo tutto a posture stress etc. Una radiografia segnalo' una leggera deviazione dell' ala iliaca e anni dopo una elettromiografia
scongiuro' altro..all'epoca avevo 25 anni piu o meno. Scooter,posture "scivolate" in seduta e poco sport..direi zero(pigrizia e fisico longilineo mi hanno fatto essere sempre poco costante) tranne qualche incursione in piscina.In un nulla mi sono trovata l'anno scorso a 30 anni con dolore fastidioso al ginocchio nella parte posteriore molto fastidioso..pensavo da ignorante a problemi al menisco o legamento crociato..Ho sempre preso anti infiammatori con facilita' e leggerezza ecco perche' soprassedevo a controlli..insomma mi decido a fare una RM.....ne emerge una voluminosa ernia al disco in zona tipica..L5s1.Super dolorante e avvilita...allacciare le scarpe impossibile...vedo un paio di fisiatri..consigliano ossigeno ozono terapia...credo una decina di sedute...vedendo l'ernia molto idratata pensano che forse possa seccare...ho lievi miglioramenti ma a lungo termine zero.Ricorro alla terapia del dolore...due epidurali con cortisonici..e zero esito..anzi credo di stare peggio. L'anestesista consapevole mi dice che possiamo provare in ultima ratio una ozonolisi intradiscale..ma mi avverte che a questo punto l'esito potrebbe essere davvero relativo se non nullo..la faccio e..zero!Stanca cerco il centro piu serio e specializzato in italia in grado di risolvere la situazione prenoto una visita neurochirurgica..mi si dice"signorina ma le piace soffrire?! Con.una RM del genere andava operata dal giorno dopo.." tuttavia non.ho deficit e la RM ha ormai un anno...la drssa esige una nuova RM. Referto del radiologo:
A l4-l5 lieve protrusione discale posteriore in appoggio sul sacco durale; forami di coniugazione regolari. A l5s1 marcata riduzione ampiezza dello spazio interposto x fenomeni degenerativi; voluminosa ernia discale postero-laterale sinistra,estrusa e parzialmente migrata caudalmente che determina marcata compressione sulla radice s1 e modesta impronta sul sacco durale omolateralmente;lieve impegno foraminale caudale,prevalentemente a sx;rispetto all'indagine del 2011 si rileva un modesto incremento volume dell'ernia e dei fenomeni compressivi.Alla luce di cio' dopo la visita fatta a luglio il neurochirurgo mi opera ad ottobre. Posso dire che dia andato bene..anestesia ben calibrata..mi sveglio lucida e serena..dopo un'ora una volta in camera mi si sveglia un.dolore alla gamba indicibile..solo ben 5 flebo di antiinfiamm..ultimi toradol mi salvano..x cui.operata il venerdi torno a casa il lunedi. Seguo riposo a casa x 2 settimane..nessuno strapazzo..dopo la prima settimana di soldesam..il dolore..xke?
Premetto che la colonna vertebrale e' sempre un po stata il mio tallone d'achille.A 18 anni il primo colpo della strega..Sporadicamente insorgevano fastidiosi mal di schiena a di
stanza di mesi o anni ma era il periodo dell' universita'e imputavo tutto a posture stress etc. Una radiografia segnalo' una leggera deviazione dell' ala iliaca e anni dopo una elettromiografia
scongiuro' altro..all'epoca avevo 25 anni piu o meno. Scooter,posture "scivolate" in seduta e poco sport..direi zero(pigrizia e fisico longilineo mi hanno fatto essere sempre poco costante) tranne qualche incursione in piscina.In un nulla mi sono trovata l'anno scorso a 30 anni con dolore fastidioso al ginocchio nella parte posteriore molto fastidioso..pensavo da ignorante a problemi al menisco o legamento crociato..Ho sempre preso anti infiammatori con facilita' e leggerezza ecco perche' soprassedevo a controlli..insomma mi decido a fare una RM.....ne emerge una voluminosa ernia al disco in zona tipica..L5s1.Super dolorante e avvilita...allacciare le scarpe impossibile...vedo un paio di fisiatri..consigliano ossigeno ozono terapia...credo una decina di sedute...vedendo l'ernia molto idratata pensano che forse possa seccare...ho lievi miglioramenti ma a lungo termine zero.Ricorro alla terapia del dolore...due epidurali con cortisonici..e zero esito..anzi credo di stare peggio. L'anestesista consapevole mi dice che possiamo provare in ultima ratio una ozonolisi intradiscale..ma mi avverte che a questo punto l'esito potrebbe essere davvero relativo se non nullo..la faccio e..zero!Stanca cerco il centro piu serio e specializzato in italia in grado di risolvere la situazione prenoto una visita neurochirurgica..mi si dice"signorina ma le piace soffrire?! Con.una RM del genere andava operata dal giorno dopo.." tuttavia non.ho deficit e la RM ha ormai un anno...la drssa esige una nuova RM. Referto del radiologo:
A l4-l5 lieve protrusione discale posteriore in appoggio sul sacco durale; forami di coniugazione regolari. A l5s1 marcata riduzione ampiezza dello spazio interposto x fenomeni degenerativi; voluminosa ernia discale postero-laterale sinistra,estrusa e parzialmente migrata caudalmente che determina marcata compressione sulla radice s1 e modesta impronta sul sacco durale omolateralmente;lieve impegno foraminale caudale,prevalentemente a sx;rispetto all'indagine del 2011 si rileva un modesto incremento volume dell'ernia e dei fenomeni compressivi.Alla luce di cio' dopo la visita fatta a luglio il neurochirurgo mi opera ad ottobre. Posso dire che dia andato bene..anestesia ben calibrata..mi sveglio lucida e serena..dopo un'ora una volta in camera mi si sveglia un.dolore alla gamba indicibile..solo ben 5 flebo di antiinfiamm..ultimi toradol mi salvano..x cui.operata il venerdi torno a casa il lunedi. Seguo riposo a casa x 2 settimane..nessuno strapazzo..dopo la prima settimana di soldesam..il dolore..xke?
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Gentile signora,
il dolore è ricomparso dopo una settimana di terapia con cortisone o dopo la sua sospensione?
Nel primo caso forse sarebbe stato opportuno associarlo con un antidolorifico, nel secondo forse andrebbe ripresa la terapia con i due farmaci.
C'è però da dire che il periodo postoperatorio va considerato ancora relativamente breve e che i Suoi sintomi possono ancora rientrare nella normalità del decorso clinico.
Solo se trascorrono più di due settimane senza osservare alcun miglioramento,sarà probabilmente opportuno eseguire approfondimenti diagnostici.
Con cordialità
il dolore è ricomparso dopo una settimana di terapia con cortisone o dopo la sua sospensione?
Nel primo caso forse sarebbe stato opportuno associarlo con un antidolorifico, nel secondo forse andrebbe ripresa la terapia con i due farmaci.
C'è però da dire che il periodo postoperatorio va considerato ancora relativamente breve e che i Suoi sintomi possono ancora rientrare nella normalità del decorso clinico.
Solo se trascorrono più di due settimane senza osservare alcun miglioramento,sarà probabilmente opportuno eseguire approfondimenti diagnostici.
Con cordialità
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore,
Una volta dimessa mi e' stata prescritta una terapia( lansoprazolo e) come detto di soldesam i primi 3 gg di 64 gtt e gli altri 3 con 32 gtt. Stavo discretamente ma trattandosi della prima esatta settimana post intervento non al top. Ma con ottimo e fiducioso umore e moltissimo appetito.
Al bisogno mi avevano scritto di potere prendere un analgesico.
Ma mi creda...dopo tutti i farmaci pre intervento (non capisco come mai a cose come.contramal o targin trovavo piu beneficio..circa 4 ore di medio benessere col voltfast..) temo di ricrollare nel.vortice da dipendenza da farmaco per cui cerco di resistere..ma mi avvilisce pensare che non posso vivere ad oltranza senza pianificare futuro prendendo da sola aerei etc senza stare come tutti BENE!
Gli esami del sangue pre ricovero avevano segnalato quasi 4 volte superiori tutti.i.valori epatici..avevo pure sangue nelle feci..mi consolavo credendo fosse colpa di emorroidi..ma sta di fatto che ormai non prendendo piu nulla anche il sangue e' sparito.
Mi avevano anche detto di fare una passeggiata di 30 minuti fino ad un'ora al giorno..cosa che in realta'ho fatto poco..quasi zero perche mi pareva andasse anche un po contro alle almeno due settimane di riposo..xcui deambulavo per casa e in giardino preferendo stare in piedi o sdraita e poco seduta se non ai pasti o durante qualche visita.
Quando il giorno dell'intervento sono stata male la drssa mi ha rassicurata e detto che l'ernia era davvero grossa..e il Nervo gia blu..era tranquilla xche avevo solo dolore ma al suo tocco sentivo senza deficit nel panico l'ho guardata fidandomi e intuendo che volesse dire che era in sofferenza. Ho poi cercato su internet e questa definizione pare non esistere..e' un vostro/suo modo di dire per indicare..?!
Ineffetti gia l'indomani deambulavo..(bhe certo ero pure sotto farmaci forti!).
Pero' riapparve il doloretto al ginocchio come agli esordi.
in generale sento sciatalgia..crampi al polpaccio sx pesantezza a sx al coccige e leggero formicolio alle dita del piede.
Sa cosa mi turba?!..che il radiologo della prima RM mi aveva segnalato una piccola cisti di tarlov..cosa che ho.scordato.di dire alla drssa ma ne lei ne.il secondo radiologo l'hanno.notata.
I primi di dicembre andro' a fare primo controllo. Nel frattempo non sto facendo fisioterapia e la ferita che tengo coperta e disinfetto con.betadine ogni.2 gg ha quasi del tutto punti riassorbiti e crosticina.
Spero di riuscire a prendere aereo per andare al controllo. In.sostanza mi.consiglia riposo e altra terapia anti infiamm? Sempre soldesam o..?
Una volta dimessa mi e' stata prescritta una terapia( lansoprazolo e) come detto di soldesam i primi 3 gg di 64 gtt e gli altri 3 con 32 gtt. Stavo discretamente ma trattandosi della prima esatta settimana post intervento non al top. Ma con ottimo e fiducioso umore e moltissimo appetito.
Al bisogno mi avevano scritto di potere prendere un analgesico.
Ma mi creda...dopo tutti i farmaci pre intervento (non capisco come mai a cose come.contramal o targin trovavo piu beneficio..circa 4 ore di medio benessere col voltfast..) temo di ricrollare nel.vortice da dipendenza da farmaco per cui cerco di resistere..ma mi avvilisce pensare che non posso vivere ad oltranza senza pianificare futuro prendendo da sola aerei etc senza stare come tutti BENE!
Gli esami del sangue pre ricovero avevano segnalato quasi 4 volte superiori tutti.i.valori epatici..avevo pure sangue nelle feci..mi consolavo credendo fosse colpa di emorroidi..ma sta di fatto che ormai non prendendo piu nulla anche il sangue e' sparito.
Mi avevano anche detto di fare una passeggiata di 30 minuti fino ad un'ora al giorno..cosa che in realta'ho fatto poco..quasi zero perche mi pareva andasse anche un po contro alle almeno due settimane di riposo..xcui deambulavo per casa e in giardino preferendo stare in piedi o sdraita e poco seduta se non ai pasti o durante qualche visita.
Quando il giorno dell'intervento sono stata male la drssa mi ha rassicurata e detto che l'ernia era davvero grossa..e il Nervo gia blu..era tranquilla xche avevo solo dolore ma al suo tocco sentivo senza deficit nel panico l'ho guardata fidandomi e intuendo che volesse dire che era in sofferenza. Ho poi cercato su internet e questa definizione pare non esistere..e' un vostro/suo modo di dire per indicare..?!
Ineffetti gia l'indomani deambulavo..(bhe certo ero pure sotto farmaci forti!).
Pero' riapparve il doloretto al ginocchio come agli esordi.
in generale sento sciatalgia..crampi al polpaccio sx pesantezza a sx al coccige e leggero formicolio alle dita del piede.
Sa cosa mi turba?!..che il radiologo della prima RM mi aveva segnalato una piccola cisti di tarlov..cosa che ho.scordato.di dire alla drssa ma ne lei ne.il secondo radiologo l'hanno.notata.
I primi di dicembre andro' a fare primo controllo. Nel frattempo non sto facendo fisioterapia e la ferita che tengo coperta e disinfetto con.betadine ogni.2 gg ha quasi del tutto punti riassorbiti e crosticina.
Spero di riuscire a prendere aereo per andare al controllo. In.sostanza mi.consiglia riposo e altra terapia anti infiamm? Sempre soldesam o..?
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Le cisti di Tarlov solitamente sono asintomatiche e non necessitano di intervento.
Mi pare che tutto stia procedendo per il meglio.
Non ho però capito cosa intendesse con la seguente frase <xche avevo solo dolore ma al suo tocco sentivo senza deficit nel panico l'ho guardata fidandomi e intuendo che volesse dire che era in sofferenza. Ho poi cercato su internet e questa definizione pare non esistere..e' un vostro/suo modo di dire per indicare..?!>
Un nostro modo per indicare cosa?
Che viaggio deve fare in aereo?
Mi pare che tutto stia procedendo per il meglio.
Non ho però capito cosa intendesse con la seguente frase <xche avevo solo dolore ma al suo tocco sentivo senza deficit nel panico l'ho guardata fidandomi e intuendo che volesse dire che era in sofferenza. Ho poi cercato su internet e questa definizione pare non esistere..e' un vostro/suo modo di dire per indicare..?!>
Un nostro modo per indicare cosa?
Che viaggio deve fare in aereo?
[#4]
dopo
Utente
Dr.Migliaccio mi scusi la consecutio temporum e logica e' saltata perche' le scrivo dal cellulare ed ho difficolta' nel rileggere prima dell'invio della risposta.
Intendevo dire che la drssa non si e' allarmata quando nel panico dell'immediato post operatorio (finito l'effetto dell'anestesia)le ho detto che stavo davvero morendo dal dolore piu che prima dell'intervento perche lei stessa(la drssa) toccandomi la gamba e il piede osservava che avvertivo il suo tocco e non avevo deficit in termini di sensibilita'. Le ben 5 flebo successive di anti infiammatori avevano fatto diminuire il dolore.
Spero di essere stata piu chiara... Poi le chiedevo se sa dirmi cosa intendesse dire la drssa quando ha detto (che aveva si tolto l'ernia..che era molto grossa e)che il NERVO era BLU.
L'areo lo dovro'prendere per andare a controllo...mi sono operata in una regione diversa dalla mia.
Intendevo dire che la drssa non si e' allarmata quando nel panico dell'immediato post operatorio (finito l'effetto dell'anestesia)le ho detto che stavo davvero morendo dal dolore piu che prima dell'intervento perche lei stessa(la drssa) toccandomi la gamba e il piede osservava che avvertivo il suo tocco e non avevo deficit in termini di sensibilita'. Le ben 5 flebo successive di anti infiammatori avevano fatto diminuire il dolore.
Spero di essere stata piu chiara... Poi le chiedevo se sa dirmi cosa intendesse dire la drssa quando ha detto (che aveva si tolto l'ernia..che era molto grossa e)che il NERVO era BLU.
L'areo lo dovro'prendere per andare a controllo...mi sono operata in una regione diversa dalla mia.
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Il nervo o più precisamente la radice nervosa compressa, solitamente non è blu.
Può apparire filiforme, iperemica (quindi piuttosto rossastra). Il blu potrebbe riferirsi a una congestione del plesso venoso limitrofo.
Il dolore non necessariamente si accompagna a deficit della sensibilità.
Cordialmente e buon viaggio
Può apparire filiforme, iperemica (quindi piuttosto rossastra). Il blu potrebbe riferirsi a una congestione del plesso venoso limitrofo.
Il dolore non necessariamente si accompagna a deficit della sensibilità.
Cordialmente e buon viaggio
[#6]
dopo
Utente
..gia..per cui la drssa avra' comunque ritenuto che il dolore era ancora dovuto ad uno stato di permanenza dell'infiammazione vista la precedente compressione e si sara'confortata che non si trattava di altro...
Nel frattempo paziento sopporto e riposo..smettendo di pensare che.i dolori attuali siano causati da altro..
Grazie..se subentrera' e spero di no..qualcosa di.eclatante la consultero' e aggiornero'.
Buon lavoro.
Nel frattempo paziento sopporto e riposo..smettendo di pensare che.i dolori attuali siano causati da altro..
Grazie..se subentrera' e spero di no..qualcosa di.eclatante la consultero' e aggiornero'.
Buon lavoro.
[#8]
dopo
Utente
buongiorno dottore,
la visita di controllo di dicembre cioe' a 2 mesi dall'operazione e' andata bene.
si e' solo notato ancora lieve normale rigidita' del rachide. mi e' stato consigliato di svolgere 3 volte a settimana in piscina lo stile dorso e ciclette.
ho fatto quanto consigliato aggiungendo alcuni esercizi su tappetino a casa.
entusiasta dello stato generale di benessere rispetto al passato ieri ho deciso di fare una lezione prova di ginnastica posturale in acqua presso una polisportiva cittadina frequentata da persone spesso con gli stessi problemi.
il risultato e' stato gradevole...ma dopo qualche ora e' comparsa una lieve vecchia sciatalgia cn sentore di pressione al tallone. cosa consiglia...sospendere?
e poi mi domandavo perche questa sciatalgia? grazie.
la visita di controllo di dicembre cioe' a 2 mesi dall'operazione e' andata bene.
si e' solo notato ancora lieve normale rigidita' del rachide. mi e' stato consigliato di svolgere 3 volte a settimana in piscina lo stile dorso e ciclette.
ho fatto quanto consigliato aggiungendo alcuni esercizi su tappetino a casa.
entusiasta dello stato generale di benessere rispetto al passato ieri ho deciso di fare una lezione prova di ginnastica posturale in acqua presso una polisportiva cittadina frequentata da persone spesso con gli stessi problemi.
il risultato e' stato gradevole...ma dopo qualche ora e' comparsa una lieve vecchia sciatalgia cn sentore di pressione al tallone. cosa consiglia...sospendere?
e poi mi domandavo perche questa sciatalgia? grazie.
[#10]
dopo
Utente
Gentilissimo Dottore,
Non so se sia il caso di scrivere ancora in.questa sezione..ma credo che ci sia un.legame tra causa ed effetto nella mia storia.
Oggi sono andata dal.dentista per.una pulizia dei denti ed ha notato una mala occlusione..gli incisivi dell' arcata superiore non si chiudono in corrispondenza di quelli inferiori..si e' stupito che non fossi a conoscenza di.questo stato viste le numerose visite fatte in precedenza sebbene da fisiatri e neurochirurghi. .. Capisco che ognuno ha la propria specializzazione ma una cosa cosi macroscopica non e' stata notata o ipotizzata...
Visti i miei trascorsi per essere ancora piu confortato dal suggerimento di un bite mi ha cosigliatp una visita ortodontica e posturale.
Lei che ne pensa tutto cio puo avere causato con cattive posture l'ernia discale? E poi la.mia familiarita' a un altra protrusione? Col bite potrei risolvere questi strascischi sciatalgici?
Non so se sia il caso di scrivere ancora in.questa sezione..ma credo che ci sia un.legame tra causa ed effetto nella mia storia.
Oggi sono andata dal.dentista per.una pulizia dei denti ed ha notato una mala occlusione..gli incisivi dell' arcata superiore non si chiudono in corrispondenza di quelli inferiori..si e' stupito che non fossi a conoscenza di.questo stato viste le numerose visite fatte in precedenza sebbene da fisiatri e neurochirurghi. .. Capisco che ognuno ha la propria specializzazione ma una cosa cosi macroscopica non e' stata notata o ipotizzata...
Visti i miei trascorsi per essere ancora piu confortato dal suggerimento di un bite mi ha cosigliatp una visita ortodontica e posturale.
Lei che ne pensa tutto cio puo avere causato con cattive posture l'ernia discale? E poi la.mia familiarita' a un altra protrusione? Col bite potrei risolvere questi strascischi sciatalgici?
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Gentile signora,
dai miei ricordi di odontoiatria deduco (magari sbagliando) che ciò che Lei descrive è una alterazione del "morso" e non certamente è causa di un'ernia discale.
Comunque consulti pure lo gnatologo,il posturologo,l'omeopata, il chiropratico,l'osteopata, il podologo.
Se le loro terapie La faranno star bene, ben vengano.
dai miei ricordi di odontoiatria deduco (magari sbagliando) che ciò che Lei descrive è una alterazione del "morso" e non certamente è causa di un'ernia discale.
Comunque consulti pure lo gnatologo,il posturologo,l'omeopata, il chiropratico,l'osteopata, il podologo.
Se le loro terapie La faranno star bene, ben vengano.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.4k visite dal 05/11/2012.
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