Tonsille cerebellari

buonasera dottore le scrivo in merito ad una risonanza effettuata per alcuni problemi che avevo. è qualche settimana che avevo problemi quando mi coricavo per dormire(giramenti di testa) e dolore nella nuca.non ho mai sofferto di mal di testa,anzi, è solo che nelle ultime settimane mi viene spesso e ho appunto problemi di vertigini mentre sn sdraiato. premetto che sn una persona un po ansiosa e infatti pensavo che qiesti sintomi fossero dovuti all ansia, cosi andai dal medico d base che per rassenerami mi prescrive una rmn encefalo. le scrivo ora il referto:
R.M. DEL CERVELLO E DEL TRONCO ENCEFALICO.
esame eseguito mediante acquisizioni SE,TSE pesate in T1 e T2, FLAIR FFE orientate nei tre piani dello spazio e cempletsto con studio di diffusione del paranchima encefalico.
non alterazioni di segnale a carico delle strutture encefaliche esaminate in sede sovra e sottotetrionale.Quarto ventriloco normale e in sede.Sistema ventricolare sovratentrionale di morfologia e dimensioni normali in asse rispetto alla linea mediana.
Normali gli spazi subaracnoidei sovra settentrionali.
Posizione ectopica delle tonsillee cerebellari nel forame magno per DX(3,5 mm) maggiore che sn(2,5 mm) comunque nei limiti di norma.
Conclusioni: l'esame del encefalo non ha documentato reperti di significato patologico.

ladottoressa prima di consegnarmi l esito mi ha detto che nn c'era nulla di grave, tranee le tonsille cerebellari e di far vedere il referto al mio neurologo.

sono cosi gravi queste tonsille? ho letto su internet che bisogna essere operati, in che dimensioni devono essere ste tonsille per dover essere operate? è qualcosa di grave? la ringrazio per il servizio che svolgete quotidianamente
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Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20 6
Buon giorno.
La discesa delle tonsille cerebellari nel forame magno rientra nella cosidetta Sindrome di Chiari. Questa si suddivide in più gradi (I-III), a seconda della gravità del quadro clinico. La sindrome è generata da una condizione anatomica di fossa cranica posteriore di dimensioni ridotte rispetto alla norma.
Nel suo caso si tratta probabilmente di una sindrome grado I, spesso asintomatica o con sintomi minori ben trattabili con farmaci. Non vi è dubbio che il problema vada seguito nel corso del tempo, anche con studi RM ripetuti periodicamente, eventualmente aggiungendo studio dei potenziali evocati del tronco (BAER).
Cordiali saluti,

Dr. Alessandro  Rinaldi

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore... ma nel caso ci dovesse essere l operazione è cosi complicata!? Ho letto in molti siti che la gente va all estero.. e non qui in italia..perche!? Ho letto che sembrerebbe solo un operazione non dico banale ma non cosi difficile.. se non ho capito male so deve togliere una parte d cranio. . Mi scusi l ignoranza.. ma operare tumori, ictus ecc al cervello...non è molto piu complicato!? Grazie
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Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20 6
L'intervento non è difficile ma delicato. Va condotto in centri specializzati di cui ve ne sono molti in Italia. Inutile entrare in dettagli tecnici che non le competono.
cordiali saluti e auguri,
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie della risposta dottore, le scrivo perche essendo un po ansioso mi preoccupo molto...ho fatto vedere la mia rmn a un neurochirurgo da poco in pensione...mi ha detto che si c'è un abbassamento delle tonsille cerebellari, ma secondo lui modesto. e di tenermi il mal di testa e le vertigini da coricato. non mi ha nemmeno consigliato una rmn d controllo a distanza d tempo.dicendo che nella rmn attuale si notano le tonsille un po abbassate ma comunque lo spazio per il liquido c'è. secondo lei cosa dovrei fare? vorrei prenotare una visita in un noto centro neurochirugico nel milanese.