Discoartrosi

Buongiorno Dottore, soffro ormai da 3 mesi di forti dolori che partono al centro del torace, si estendono alla scapola sinistra, sotto ascellari fino al seno( lato sinistro), la notte i dolori sono piu' forti e insopportabili, non posso stare ne' seduta nè sdraiata e non posso fare a meno di prendere l'antidolorifico, trattato con cortisone prima 10gg e poi con Aulin che prendo al bisogno( a seconda dei giorni 1 o 2 bustine), fatto ciclo di 10 gg di tens e laser cervicali senza nessun beneficio, esclusi problemi cardiaci e senologici, effettuata rmn cervico- dorsale con questa diagnosi: aspetto rettilineo del rachide cervicale per raddrizzamento della fisiologica lordosi.produzioni osteofitosiche marginali anteriori prevalenti nel tratto cervicale medio ed inferiore con segni di degenerazione.disidratazione dei nuclei polposi discali.non lesioni focali nel midollo spinale esaminato nel tratto compreso da c4-c5 a c6-c7 multiple protusioni discali posteriori con associate irregolarità uncoartrosiche;si configurano salienze disco-artrosiche retrosomatiche che improntano lo spazio subaracnoideo premidollare giungendo a lambire la corda midollare con bilaterale restringimento dell'imbocco dei relativi forami di coniugazione, con possibile contatto sulle radici corrispondenti. a c5-c6 appare prevalente il restringimento del forame di coniugazione dal lato di sinistra.
rmn dorsale: accentuata cifosi dorsale.produzione osteofitosiche marginali anteriori prevalenti nel tratto dorsale medio e inferiore con segni di degenerazione disidratazione dei nuclei polposi discali.formazioni di aspettp angiomatoso a carico di d5,d6,d9 e nel tratto lombare superiore, prive di significato clinico.piccole cisti radicolari intraforaminali, piu' evidenti dal lato di sinistra nel tratto dorsale inferiore.non lesioni focali nel midollo spinale esaminato.non cedimenti strutturali di recente insorgenza a carico dei metameri dorsali esaminati.non immagini riferibili a ernia discale in presenza di limitate protusioni discali posteriori a d11-d12 e d12-l1 con lieve impronta sulla parete anteriore del sacco durale.al limite superiore del campodi studio discopatie degenerative a c5-c6 e c6-c7 con dischi intersomatici ridotti di spessore che protundono con impegno prevalente posterolaterale con bilaterale restringimento dei forami di coniugazione in presenza di associate irregolarita' uncoartrosiche.). Il tutto in un contesto di osteoporosi e di passata orticaria( probabilmente causata da acido acetilsalicilico), il tachidol prescrittomi dal medico di base non mi fa nulla, l’effetto si esaurisce in 3 ore e mi causa torpore mentre l’effetto dell’aulin è di circa 10/12 ore senza intontimento ma ho paura che andando avanti così non solo non risolvo il problema ma potrei avere danni a fegato e reni.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
i referti della RM decrivono un quadro di artrosi cervicale che potrebbe essere responsabile dei sintomi riferiti.
Per un migliore inquadramento diagnostico è necessaria la visita specialistica, attraverso la quale si metteranno in evidenza eventuali segni oggettivi relativi a quanto è emerso dall'esame RM e, a seguito di tale valutazione, si potrà prescrivere la terapia idonea.

Concordo con Lei che non può abusare per sempre di farmaci.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
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