Aneurisma cerebralel
Salve,mia sorella di 52 anni domenica scorsa è stata trasportata d'urgenza in ospedale dove le è stato diagnosticato un aneurisma cerebrale.Le è stata effettuata una terapia di assestamento,così definita dai medici,perché era vigile e cosciente.Il giorno successivo le veniva effettuata un'angiografia e subito dopo un intervento di embolizzazione.L'intervento a parere dei medici risulta ben riuscito e dopo aver trascorso una notte in terapia intensiva,il giorno seguente martedì veniva portata in reparto.Da quel giorno mia sorella ha la febbre,a volte anche 39,5,e soffre di terribili mal di testa.Ieri,cioè venerdi,le veniva effettuata una nuova tac dove veniva riscontrata una piccola macchiolina di sangue al centro della fronte e quindi per accertarsi viene effettuata un'altra angiografia.Il parere dei medici è che questa macchiolina possa essere dovuta ad un nuovo versamento dell'aneurisma che forse non è stato chiuso bene tramite l'intervento di embolizzazione oppure dovuta a farmaci tipo cardioaspirina.A tuttoggi,sabato,mia sorella ha ancora la febbre alta e atroci mal di testa.Chiedo se tutti questi sintomi sono normali conseguenze post-embolizazzione oppure c'è da preoccuparsi e concentrarsi su altro.E inoltre chiedo cosa possa essere questa nuova macchiolina al centro del cervello.Mia sorella è rimasta cosciente e vigile dal primo giorno e tuttora,solo che quando le sale la febbre sente la sua testa esplodere.Nel ringraziarvi infinitamente per una vostra risposta porgo i mie più distinti saluti.
Giuseppe
Giuseppe
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398 77
E' pressoché difficile dare un parere a distanza, soprattutto sulla "macchiolina" come la definisce Lei.
Se a seguito dell'angiografia di controllo non è stato ritenuto necessario intervenire in alcun modo, verosimilmente non c'è di che preoccuparsi.
La febbre e il mal di testa verosimilmente non c'entrano. almeno direttamente con l'intervento che sembrerebbe ben riuscito.
Cordialità ed auguri
Se a seguito dell'angiografia di controllo non è stato ritenuto necessario intervenire in alcun modo, verosimilmente non c'è di che preoccuparsi.
La febbre e il mal di testa verosimilmente non c'entrano. almeno direttamente con l'intervento che sembrerebbe ben riuscito.
Cordialità ed auguri
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille per la risposta Dr.Migliaccio.Ieri i medici sono stati più chiari nel descrivere quella macchiolina,cioè trattasi di una piccola emorragia formatasi intorno all'aneurisma che loro stanno monitorando ogni giorno tramite TAC.Però ieri ennesima TAC di controllo e dopo 48 ore sembra che questa emorragia non si stia allargando,dicono che quella piccola falda si è coaugulata da sé.Oggi faranno un altra angiografia e poi decideranno.Secondo Lei c'è ancora da preoccuparsi che questa emorragia possa continuare ad espandersi o possiamo stare più tranquilli.Ed inoltre mia sorella continua con febbre e forti mal di testa,mi rassicura che tutto questo è normale prassi post aneurisma cerebrale,perché lei ha paura che altro possa rompersi con questi forti mal di testa.La ringrazio sempre tanto per la sua consulenza e le porgo i miei più cordiali saluti.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
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Deve sapere che per emorragia si intende una perdita continua di sangue e per ematoma o raccolta di sangue si intende l'esito di una emorragia, diciamo, conclusa..
Quella "macchiolina" è verosimilmente un piccolo stravaso di sangue attorno all'aneurisma embolizzato..
Nel primo sanguinamento che ha portato alla diagnosi di aneurisma il sangue stravasato si è diffuso negli spazi cerebrali e lentamente si riassorbirà. Questo può essere la causa della cefalea.
In linea di massima e, pur nei limiti di tale consulenza a distanza, direi che non ci sono motivi di preoccupazione e comunque ritengo che la paziente sia seguita adeguatamente.
Cordiali saluti
Quella "macchiolina" è verosimilmente un piccolo stravaso di sangue attorno all'aneurisma embolizzato..
Nel primo sanguinamento che ha portato alla diagnosi di aneurisma il sangue stravasato si è diffuso negli spazi cerebrali e lentamente si riassorbirà. Questo può essere la causa della cefalea.
In linea di massima e, pur nei limiti di tale consulenza a distanza, direi che non ci sono motivi di preoccupazione e comunque ritengo che la paziente sia seguita adeguatamente.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Grazie mille Dottore Migliaccio.Oggi finalmente dall'angiografia hanno potuto osservare che l'aneurisma sembra essersi completamente chiuso senza più nessuna falda.Il sangue si sta assorbendo pian piano.L'unica cosa che hanno riscontrato una carotide completamente chiusa e l'altra si presenta un po' storta.Quindi stavano valutando di inserirle uno stent nella carotide storta perché hanno detto che su quella completamente chiusa è meglio non metterci proprio le mani.Però pensano di fare quest'intervento successivamente quando si sarà un po' ripresa.Lei cosa ne pensa a riguardo?
Grazie sempre per la sua disponibilità.
Grazie sempre per la sua disponibilità.
[#5]
dopo
Utente
Anche oggi I medici continuano a dire che.la situazione di mia sorella è molto delicata e complessa poiché l'unica carotide che ha "flippa" termine usato da loro,e quindi valuteranno di metterle uno stent se non si ridimensiona.Mi fanno davvero avvilire.Ora lei sta molto meglio,i mal di testa sono molto lievi e la febbre non più alta come prima,ha molto appetito.Io mi chiedo quanto tempo dovrà passare per poter dire che finalmente è fuori pericolo.Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.7k visite dal 24/06/2017.
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